Snake8701
A chi interessa, la conclusione (?) della vicenda, non vi quoto perché mi rompo e siamo alla riapertura, ma ho letto i commenti di tutti, eh.
Comunque, a un certo punto decidiamo tutti di andare da un'altra parte, lei viene in macchina con me da sola e ne approfittiamo per parlare e limonare duro, alché mi tira fuori la solita tiritera che consiste in: "in questo periodo non voglio una storia, non mi voglio impegnare e blablabla" e "tu per me sei importante, se ci provassimo e andasse male potrebbe finire come con Y, lui ormai so già di averlo perso come amico e per quanto mi dispiaccia posso sopportarlo, con te non so se ci riuscirei". La mia diagnosi? Classico caso di donna a cui piaccio, ma non abbastanza. A diciott'anni c'avrei creduto e sarei andato avanti comunque, qualcosa potrei/avrei potuto ricavarla da questa storia in fondo, ma ormai ho una certa età e di donne a cui piaccio ma non abbastanza ne ho fin sopra le corna, e le faccio capire che con me o sei dentro o sei fuori, senza giochetti e senza mezze misure. A quanto ho capito ci lasceremo tutto alle spalle, entrambi un po' a malincuore, e faremo finta di poter essere amici come prima. Ma il rapporto è già compromesso, e presto lo capirà anche lei. Detto questo, io sto bene, più o meno. Non è stato piacevole, ma c'ho fatto il callo, e in fondo ero preparato. Sticazzi, è lei che ci perde in ogni caso, si troverà un altro troglodita e amen.