Enrico IV
Ho visto Operazione Paura, di Mario Bava.
Horror tutto atmosfera con una tipica trama fatta di paeselli desolati e isolati dal mondo, streghe e antiche maledizioni che coinvolgono minacciose bambine bionde. Il tutto è un grande esercizio di stile che può però risultare noioso, visto che a conti fatti il film si riduce a una lunga sequenza di apparizioni della bambina e alle relative morti. La regia è il punto forte del film, abile nel ricreare un'atmosfera particolarmente sordida e gotica in questo nebbioso paesello in cui tutti gli abitanti hanno paura di qualcosa di intangibile, e che riesce a inventarsi delle sequenze notevoli, come quella in cui il protagonista insegue se stesso attraverso una stanza sempre uguale. Bravo Bava anche a far fare qualche salto sulla sedia con apparizioni improvvise della bambina quando uno meno se lo aspetta. Un uso smodato di luci artificiali e finte ragnatele vanno un po' a minare la realisticità dei set, che però vi guadagnano in atmosfera, altro sintomo che lo scopo principale del film era questo e non tanto il realismo, i personaggi o la storia. Vi fosse stata una maggiore varietà nelle situazioni il film ne avrebbe sicuramente giovato, ma forse ne sarebbe stato anche snaturato.
EDIT: oh lawd, ho scoperto che la bambina della maledizione è interpretata da un ragazzo, che roba