[1]I racconti della soffitta

[Jeff]

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Indice dei racconti della soffitta

1,2,3,4,5 6,7,8,9,10 11,12,13,14,15 16,17,18,19,20

21,22,23 24,25,26,27 28,29,30 31,32,33,34 35,36,37,38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 In prosecuzione

Riassunti - capitoli da 1 a 55

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Il Torneo di Ires Nur:

Lista dei personaggi: Parte 1 Parte 2
Introduzione 1,2,3
Episodi: 1,2,3,4 5,6,7,8,9 10,11,12,13 14,15,16,17
18 19 20 21 22 23 24 25 26 / Finito

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Dailies
1 2 3 / Attualmente sospeso

Panda.L'umile marcia di un macinino traballante (parodia di questo thread)
Storia del pinguino e della lemming che gli insegnò a volare
Io Sono Merenda

[Jeff]

Il Torneo di Ires Nur

Episodio diciottesimo: Combattimento Squall ido!


Mentre i due reduci della battaglia al tempio stavano tornando alla capitale, erano state ormai effettuate anche le ultime estrazioni dei partecipanti. Squall ido si sarebbe dovuto confrontare con Prince durante il pomeriggio all'altopiano di Hanoe, mentre Mvesin (ovvero Mvesim) avrebbe dovuto combattere contro Bud Spencer quella sera stessa nella Foresta di Markov.
A parte Bud, che era sempre pronto a combattere, gli altri andarono a prepararsi per le rispettive sfide.

Prince e Squall ido si trovarono al terreno dell'incontro per l'ora prestabilita, pronti a contendersi l'accesso al turno successivo.
Prince estraette lo spadone d'argento dal fodero, che buttò a terra, e andò in corsa verso l'avversario; questo gesto suscitò l'attenzione di Squall ido.

Squall ido: Hai perso, Prince. Nessun vincitore getta via il fodero della sua spada.
Prince: Questo è tutto da vedere...squallido avversario.
Squall ido: Chissà perchè, me l'aspettavo...sarà che questa battuta la fan tutti i miei nemici...salvo pentirsene poi. En garde!

Prince continuava a menare fendenti ma l'avversario si limitava a schivarli, peraltro con relativa facilità. Perchè non attaccava? Anzi...perchè non estraeva le sue armi...o meglio...quali erano le sue armi?
Questi erano i pensieri di Prince in quel momento.
Ma la sua curiosità fù presto soddisfatta; dopo l'ennesimo attacco infruttuoso Squall ido colse l'occasione per avvicinarsi e diede un pugno ben assestato al petto di Prince incrinando in quel punto la sua preziosa corazza d'argento e poi si allontanò di alcuni metri prima che potesse reagire.

Prince: Arti marziali, eh? Non male, ragazzo, ma non basterà per battermi. Non ho ancora giocato tutte le mie carte.
Squall ido: Nemmeno io, Prince. Sta a vedere!

Squall ido prese degli aghi da lancio e cominciò a lanciarli consecutivamente verso Prince mentre si spostava attorno a lui.
Quest'ultimo, preso di sprovvista, non fece in tempo a prendere lo scudo torre ma grazie alla resistente corazza non subì danni ingenti; tuttavia non poteva continuare a subire i colpi e decise di rispondere agli aghi con altri aghi. Aghi di ghiaccio, per la precisione.
Prince, oltre ad essere un buon combattente, aveva difatti anche delle buone competenze magiche. Di norma non aveva bisogno di usarle, ma pareva che ora fosse il caso.
Mentre l'altro combattente proseguiva con i suoi attacchi a distanza Prince cominciò a bersagliarlo con numerosi aghi di ghiaccio, ma Squall ido rispose con uno spettacolare salto con cui schivò l'attacco e arrivò alle spalle dell'avversario, pronto per colpirlo sul collo.
Tuttavia Prince contrattaccò con una eccellente spazzata che lo prese di sorpresa e gli fece perdere l'equilibrio, fornendo l'occasione al nemico per colpirlo con un calcio ben assestato al volto.

Squall ido: Non sono l'unico che conosce le arti marziali, noto. Bel calcio.
Prince: Oh, diciamo che me la cavo. Questo combattimento si sta facendo interessante, non sei niente male.
Squall ido: Anche tu te la cavi bene. Ma ora riprendiamo la lotta.

Squall ido tornò alla carica con gli aghi, ma questa volta il rivale riuscì a prendere lo scudo e a porlo davanti a se, proteggendosi completamente. Non riusciva a vedere bene l'avversario con quell'enorme scudo davanti, ma non aveva importanza: se non poteva colpirlo, non era una minaccia.
Almeno fino a quando non si trovò un altro Squall ido alle sue spalle, che lo attaccò con le solite decine di aghi. Sebbene colto di sorpresa, riuscii comunque a difendersi con un getto di fiamme magiche che sciolsero gli aghi.
Prince non capiva bene che fosse successo ma sapeva esattamente che questo era un bel problema. Uno dei due Squall ido era evidentemente falso, ma come scoprirlo?
I due Squall ido sembravano identici in tutto e per tutto; non restava che tentare l'attacco diretto contro uno dei due, e sperare in bene.
Prince caricò versò lo Squall ido più vicino proteggendosi con lo scudo dietro di se e tentando di schivare gli aghi che gli si paravano davanti.
Arrivato ad alcuni metri dall'avversario cominciò a preparare il colpo di spada e..."che succede", pensò Prince,"non riesco più a muovermi!".
Dietro di lui uno Squall ido si avvicinava, riusciva a sentirne la voce. Quello davanti a lui invece era scomparso.

Squall ido: Non preoccuparti, ho solo trafitto un nervo sul collo...rimarrai paralizzato solo una decina di secondi, ovvero il tempo che mi basta per vincere.

Squall ido, con un preciso colpo sul collo, gli fece perdere i sensi.
Si risvegliò alcuni minuti dopo, quando ormai gli stregoni e i medici erano già arrivati e avevano già decretato la vittoria. Ma non si sentiva triste, tutto sommato era stata una bella lotta. Si alzò e andò dall'avversario.

Prince: Bel combattimento, ragazzo. Questa volta me l'hai fatta, ma alla prossima mi prenderò la rivincita. Non morire nel frattempo, eh.
Squall ido: Ehm...ok,grazie. Sei stato bravo anche tu,comunque.

Per festeggiare la vittoria Squall ido decise di offrirgli la cena...dopotutto quel tizio gli pareva simpatico. Prince accettò di buon grado, e i due andarono a brindare alla nuova amicizia.

Intanto, Mvesim si preparava per il suo combattimento, che sarebbe avvenuto quella sera. Di ritorno dalla cena Squall ido decise di fare quattro chiacchere.

Squall ido: Ti senti pronto al duello, Mvesim?
Mvesim: Non si è mai abbastanza pronti per combattere, dovresti saperlo.
Squall ido: E dovevo anche aspettarmi una risposta simile, mi sa. Eh eh. Comunque è ora di andare, ormai.
Mvesim: Già, hai ragione.

Mvesim chiuse il libro che stava leggendo e lo lasciò sulla disordinata scrivania, cominciando a incamminarsi verso il luogo del combattimento.

[Babboleadoro]

[bicioboi]

Mhhh, un pò giù di tono rispetto alle precedenti questa parte del Torneo...

[lucas94]

wow, riapertura, bello il mini-combattimento

[Jurambalco]

Mhhh, un pò giù di tono rispetto alle precedenti questa parte del Torneo...

Ecchissene importa! È arrivato alla riapertura il topic di jeff!
Il che mi solleva molto il morale

[Jeff]

be,più che altro volevo fare un combattimento più normale di altri. Ultimamente stavo facendo solo scontri apocalittici.

[Jeff]

Ho sistemato l'indice, ma mi duole dirvi che difficilmente riuscirò a proseguire entrambi i racconti questa settimana. Domani dovrei fare quasi certamente Nakrana, che rimane la priorità, il torneo non so essendo parecchio occupato con Ingegneria del Software e il Monopoli da fare in java, necessario per passare il corso.
(che è quello che mi ha dato l'idea del cartellino )

[Frate]

ok quando ho tempo(cioè mai) mi metto a leggerlo tutto poi commento ma ne vale la pena?

[Jeff]

NAKRANA

3 OLOTIPAC

Non restava dunque che proseguire la raccolta degli Olotipac, i misteriosi e indistruttibili fogli in carta plastificata che attestano la discendenza reale.
E uno di quelli era lì vicino, in una caverna sulla vetta del Monte Propedeutico protetta dal Gigante Pigmeo.
I nostri quattro Beatles dei pestaggi dovevano quindi raggiungere la cima. Non era molto alta, ma parte del tragitto comprendeva una scalata con pendenza del terreno 65° e pericolo di frane.
Comunque non c'erano problemi di crolli improvvisi, a patto di non urlare.
Ecco, appunto...


M.J.: Qua fa freddooo, non è che avete un po di cappuccinoooo?
...
...
Drawde: Shhh...rischi di far crollare tutto...
*rumore di massi che rotolano giù*
Quee: Argh!

Comunque i massi erano pochi e non colpirono nessuno, quindi tutto sommato i nostri dilettanti Messner riuscirono a salire quella parte quasi senza farsi male, a parte alcuni bernoccoli sulla testa di M.J. (non causati dalla frana, per&#242.
Non rimaneva che una tranquilla camminata nello stretto sentiero a strapiombo che portava alla vetta del monte, ma non era un problema per questi Take That dell'avventura.
Arrivarono dunque alla vetta del monte, dove da tempo immemore, quando non era in bagno, il Gigante Pigmeo proteggeva la grotta in cui era contenuto l'Olotipac. Non rimaneva che affrontarlo.
Dovete sapere, comunque, che il nome del Gigante Pigmeo deriva dal fatto che è molto più basso dei comuni giganti. Lui era molto addolorato per questo e soffriva di pesanti complessi d'inferiorità.
Ad ogni modo, gli Abba dei combattimenti erano pronti a farsi valere.
Il Gigante era comunque grosso e armato di una pesante mazza di pietra.

Gigante: Io schiaccio tutto!
Tutti: La vedremo!

Inizia il combattimento: (musica)

Il Gigante ha "attacco prioritario"e attacca con "grande mazza di pietra" e provoca tanti danni a M.J.
Falkin attacca il gigante con la "Tecnica delle due spade" e lo colpisce due volte. Il gigante perde 20 hp.
Quee usa il comando Magia-->Carta-->Sfera e spendendo 20 mp, che comunque in questo racconto non esistono, lancia una sfera di energia verso il Gigante, provocandogli 45 hp di danno.
Drawde usa la sua ascia per attaccare il gigante, ma lo manca.
M.J. si beve un cappuccino, recuperando così preziose energie che non aveva comunque perso.
Il gigante sbatte i piedi per terra, provocando un "Terremoto". Il gruppo prende parecchi danni, e Drawde finisce KO.
M.J. usa la Guardian Force "Carmencita" la quale, una volta evocata, prima ribadisce di non essere una GF e poi attacca il nemico con "Tempesta di Chicchi di Caffe", causandogli ingenti danni pari a 55hp.
Falkin inciampa per terra, perdendo il turno.
Il gigante attacca Falkin con lo "Schiaffo Granitico", mandandolo KO e facendolo uscire dalla battaglia nonchè rotolare per buona parte del sentiero.

Mentre i poveri protagonisti le buscavano, tuttavia, una persona
arrivò dalle spalle del gigante. Amico o nemico?

??? si unisce al gruppo. (Nota: immagine di ???):

Spoiler:

??? attacca il gigante con la "Trafila Deprimente"
???: ...ma dico, come ti permetti di fare del male a della povera gente...dovresti vergognarti.......e poi non te l'han mai detto che sei veramente basso? e non sai fare nulla se non picchiare la gente, un rifiuto per la società...e le paghi le tasse? ma no, ovviamente......

20 minuti dopo.

...e poi hai mai fatto nulla per l'ambiente? Ho visto, eh, tutte le cartacce qui intorno...le avrai buttate ovviamente tu. Cos'hai da dire a tua discolpa?
Il gigante, ormai in status "depressione", si lancia giù dalla montagna per suicidarsi.

Vittoria!

M.J.: Grazie per averci aiutati. Comunque...chi sei?
???: Sarebbe buona educazione presentarsi per primi...non insegnano più l'educazione ai giovani...

(5 minuti di prediche dopo)

...comunque, il mio nome è Straziel, piacere di conoscervi.
Quee: Bel nome, molto azzeccato...
Straziel: Hai detto qualcosa?
Quee: Eh...no, nulla, nulla.

Nel frattempo Falkin aveva risalito il sentiero ed era tornato alla vetta.

Falkin: uff, rieccomi...e il gigante?
M.J.: L'ha sconfitto lui...e ti prego, sta zitto e non parlare, altrimenti questo non la finisce più.
Falkin: Ah, bene..comunque Drawde mi sembra un po' deboluccio, aspettate che ho qua una Hi-potion che mi avanzava...

A parte qualche livido, ora erano tutti in forma. Non restava che prendere l'Olotipac, quindi. Tuttavia...

???: Mi stupisci, Straziel...eppure pensavamo di averti ucciso buttandoti giù dal dirupo. Ma non importa...chi lascia l'Eclisse non può sopravvivere.
Straziel: Ehi, ma voi siete talmente malvagi che tentavate sempre di farmi morire...che dovevo fare, farmi uccidere?
???: Lo facevamo perchè non ti sopportavamo più! Ma ora ci penserò io a porre rimedio...

(fine trentanovesimo episodio)

[Jurambalco]

Il combattimento con le musichette è fenomenale
Ancor l'eclisse, quale sarà mai il loro scopo?

[Jeff]

Approfitto di una breve pausa per avvisarvi che l'arrivo di nuove puntate è strettamente dipendente dal procedimento dei lavori sul programma da consegnare per Ingegneria del Software, ovvero un antipatico Monopoli in Java.
Inoltre vi dico che dalla prossima puntata di Nakrana faranno la loro comparsa dei disegni fatti da un mio buon e santo amico che si è offerto di aiutarmi, quindi mi potrò sbizzarrire ulteriormente nella creazione dei personaggi. E ora, con o senza il vostro permesso, torno a lavorare alla parte grafica, con Swing, di sto dannato progetto.Adieu.

[Jurambalco]

Approfitto di una breve pausa per avvisarvi che l'arrivo di nuove puntate è strettamente dipendente dal procedimento dei lavori sul programma da consegnare per Ingegneria del Software, ovvero un antipatico Monopoli in Java.
Inoltre vi dico che dalla prossima puntata di Nakrana faranno la loro comparsa dei disegni fatti da un mio buon e santo amico che si è offerto di aiutarmi, quindi mi potrò sbizzarrire ulteriormente nella creazione dei personaggi. E ora, con o senza il vostro permesso, torno a lavorare alla parte grafica, con Swing, di sto dannato progetto.Adieu.

Disegni!

Buona fortuna col proggetto

[Jeff]

NAKRANA

3 OLOTIPAC

Drawde: Ma sto qua chi diamine è?E cos'è?
Straziel: ...questo bieco figuro è uno dei miei ex-compagni, un membro dell'organizzazione Eclissi...lui è Scarraface!

Spoiler:

Straziel: Ha questo aspetto da quando è stato punto da uno scarafaggio radioattivo!E' veramente brutto e repellente, e quella palla di escrementi che si porta dietro fà proprio schifo.
Scarraface: Fastidioso come sempre,eh? Comunque, poco lieto di fare la vostra conoscenza, signori. Ora se volete scusarmi ho un lavoro da finire...uccidervi tutti!

Scarraface prese la sua fetida palla e la scagliò addosso a Straziel, che la evitò con un salto. Poi urlò agli altri:

Straziel: Attenti, quella palla è corrosiva; se vi colpisce siete finiti...è veramente un modo crudele e disgustoso e senza un minimo di stile per attaccare i nemici, non farei mai cose simili io...

M.J.: Utile a sapersi...tempo di evocazioni allora:Vai Lavazza, il gusto che ti ammazza!

Da un enorme pacchetto di caffe sceso dal cielo si riversò una raffica di affilati chicchi diretti alla schiena del nemico.
Ma nonostante la loro potenza non ebbero alcun effetto.

Scarraface: Uh uh uh...un attacco del genere era utile solo per grattarmela, la schiena. E ora vediamo come ve la cavate.

Ad un suo cenno, la sfera riprese a muoversi. Rotolando velocemente andò verso Falkin, ed era troppo tardi per spostarsi...doveva pararla in qualche modo.

Falkin: Mi dispiace Zweibalger...ma giuro che dopo ti lavo.
Zweibalger: EH?CHE COSA? Ma che schif...

Falkin usò la pesante spada petulante per pararsi dall'impatto con la sfera di escrementi, salvandosi senza danni ma suscitando l'ira della spada.

Zweibalger: Bleah...ma che schifo, sput...come ti sei permesso, idiota? Mi rivolgerò al mio sindacato!Questo è maltrattamento di spada!
Straziel: La spada ha ragione, non si fanno cose simili, anche loro hanno una dignità,un onore!
Falkin: E che vi siete messi d'accordo, voi due?

Intanto gli attacchi di Scarraface proseguivano senza sosta ed egli intendeva approfittarsi della distrazione di Falkin, colpendolo alle spalle.

Quee: Dietro di te Falkin!Acc...Chiave da 11, rivela i tuoi poteri e dammi la tua energia.Carta da Pacchi,mostra la tua potenza e proteggi Falkin!

La carta da pacchi andò velocemente verso la palla e la avvolse, riuscendo a frenare la sua corsa per qualche secondo; tempo comunque sufficente a permettere a Falkin di spostarsi.

E appena fù libera dalla carta da pacchi andò verso il suo nuovo bersaglio...Drawde.
Non c'era nessuno pronto a proteggerlo, di questo Scarraface era sicuro. Uno per volta li avrebbe uccisi, e avrebbe cominciato da lui.
La palla stava arrivando velocemente alla sua preda, quando...

???: Fermati, Scarraface!

La voce giungeva da dietro alcune rocce, e nessuno riusciva a vedere di chi si trattasse.

Scarraface: Che vuoi, Galniel?
Galniel: Non lo avverti? Lui ha il Criceto Albino Delle Ande dentro di se.Non puoi ucciderlo...per ora. Andiamocene
Scarraface: Grr...ma Straziel...
Galniel: Ho detto di andarcene!

Scarraface scivolò dal pendio, sopra la sua sfera rotolante.

Galniel: E tempo che me ne vada. Ci rivedremo, cugino...

(fine quarantesimo episodio)

[Jeff]

Ho trovato un po' di tempo per scrivere, e ho deciso di fare una punata di Nakrana visto che avevo già le idee in mente.Ultimamente son un po' occupato, e mi spiace che non riesca a continuare entrambi i racconti. Per settimana prossima cerco di fare anche il torneo, comunque. Buona lettura.