Francesco Pelizza Alla domanda, estremamente multifattoriale che ho posto...risposta univoca, mai sbagliata e vera in tutti i punti della galassia....NON C'E' !
Tanti sono i fattori che influenzano questo fenomeno digestivo e di assorbimento...I bambini del biafra possono mangiarsi 1,5 kg di carne al giorno, che ne trarranno vantaggio, perché sono denutriti anche di proteine e più gliene dai e più si riprendono...il più sedentario dei sedentari dei lavoratori della nostra civiltà, con 300gr di carne al giorno inizia ad avere i primi disturbi intestinali....
Dove risiede la verità ?....L'assorbimento degli amminoacidi e dei peptidi nel nostro intestino, per la sua elevata complessità nella struttura degli aminoacidi, per avvenire, implica modificazioni della struttura dell'epitelio intestinale, questo processo di assorbimento non può essere infinito, l'epitelio si sfalderebbe, e anche noi...
L'unico evento abbastanza standard (abbastanza), è la durata di ogni ciclo di assorbimento degli aminoacidi...
Esempio: l'intestino ha 30 minuti per assorbire tutti gli aminoacidi che può, e tutti quelli non assorbiti in quel lasso di tempo, saranno assorbiti al prossimo ciclo, il surplus eliminato in urea composti potenzialmente tossici.
Al successivo ciclo l'intestino inizierà ad assorbire di nuovo aminoacidi, ma adesso trovandoci in un tratto più basso di intestino, il ciclo curerà di meno = 20' e sarà meno efficiente, e così via...
Più ci si allontana dalla zona duodenale e più l'intestino è meno capace di assorbire nutrienti...
Cosa ci impone il limite ?
Il transito intestinale, e la nostra flora batterica, più a lungo permangono gli aminoacidi nel nostro intestino più loro li mangeranno, privandoli a noi, producendo fastidiosi effetti quando è ora di liberarsi di pasti decomposti...
FONDAMENTALE è non portare l'intestino a dover faticare ad assorbire nutrienti in continuo, perchè lo stress che riceverà è così grande da peggiorare costitutivamente l'assorbimento...
IL LIMITE dovremmo imporcelo con il primo ciclo di assorbimento, e il primo ciclo di assorbimento non da uno spazio gigantesco, in letteratura si trova disaccordo sui numeri, un riferimento può essere...non oltre 35-55gr di proteine nette per non più di 3 pasti giornalieri...anche se io per premura mi fermo prima, perchè non sono FORTUNATAMENTE un denutrito del biafra, un grave ustionato e nemmeno malato, il mio fabbisogno proteico giornaliero è ridotto !!