TITOLO: Keiji (Hana no Keiji -Kumo no Kanata ni)
AUTORE: Tetsuo Hara
GENERE: Storico
NUMERO VOLUMI: 18 (14 usciti)
REPERIBILITA': Edito da J-Pop la serie è tuttora in pubblicazione
TRAMA: Keiji è il più grande kabukimono (persona eccentrica, che ama distinguersi dagli altri nel modo di comportarsi e nell’aspetto) mai esistito ed è il nipote di Maeda Toshiie, uno dei più grandi feudatari giapponesi dell’epoca Sengoku (1467-1568). In questo periodo si svolgono grandi battaglie per decidere chi dominerà il Giappone dopo l’unificatore Oda Nobunaga, ed è in questo periodo che si svolgono le gesta eroiche e sublimi del protagonista.
COMMENTO: (alcuni parti sono prese da internet):
Il titolo completo dell’opera è Hana no Keiji -Kumo no Kanata ni (花の慶次 -雲のかなたに) ovvero “Keiji dei Fiori – Al di là delle nuvole” ed è basata sul romanzo di Keiichiro Ryu “Ichi-Mu-An Fūryūki”, che ruota attorno al personaggio, realmente esistito, di Keiji Maeda.
Inizialmente pubblicato come one-shot nel numero 50 di Weekly Shōnen Jump del 1989, inizia ad essere serializzato dal numero 13 della stessa rivista nel 1990 e termina nel 1993 sul numero 33. In Italia la Star Comics pubblica per la prima volta il manga tra l’aprile 1999 e il settembre 2000 con il titolo “Keiji il Magnifico” (titolo che vuole richiamare una certa assonanza con Ken il Guerriero, opera ben più conosciuta dello stesso autore). Nel 2009 J-POP da’ il via ad una seconda edizione in formato di lusso per librerie specializzate, con il solo titolo di “Keiji”.
E’ un peccato notare che nessuno dei due editori si sia accorto che il titolo dell’opera “Keiji dei Fiori” è strettamente legato agli altri grandi proagonisti della serie, che sono appunto i fiori: Keiji, in diverse situazioni, si avvale del loro significato per alleviare le sofferenze del prossimo o per aiutare i suoi amici, caratteristica che rende questo manga unico nel suo genere, rivestendolo di una poesia che raramente si può trovare in opere in cui i combattimenti e l’azione la fanno da padrone.
A me il manga piaqce tantissimo, ho l'edizione J-Pop ed è davvero curatissima, è piena di didascalie che richiamano agli atti storici veramente accaduti. Lo consiglio vivamente per gli appassionati di Storia dello Yamato.