Finalmente si alza qualche velo sul “misterioso” gioco targato Cyanide. Ecco cosa ci racconta Gamekult:
Cyanide è al lavoro sullo strategico “A Game of Thrones: Genesis”, ma la sua divisione canadese è al lavoro su un altro gioco basato su “A Song of Ice and Fire” (di cui ha acquisito i diritti nel maggio del 2009).
In questo caso si tratta di un RPG in terza persona che abbiamo avuto la possibilità di vedere in anteprima nel corso di una visita nella loro sede di Nantes. Ecco le nostre prime impressioni su questo titolo sul quale si sa ancora poco ma che è già a un buon punto di sviluppo:
“A Song of Ice and Fire” non ha bisogno di presentazioni: i romanzi fantasy dello scrittore americano George RR Martin hanno venduto oltre 7 milioni di copie e sono stati tradotti in venti lingue. Per non parlare del recente rilascio, negli Stati Uniti, della serie televisiva di HBO e basata sulla stessa licenza, che ha permesso al grande pubblico di scoprirla. Cyanide conta di sfruttare la risonanza sia per il suo strategico “A Game of Thrones: Genesis”, che uscirà quest’anno, che per il suo RPG. “A Game of ThronesRPG” (nome provvisorio) è basato sull’originale letterario e non sulla serie televisiva. Tuttavia è possibile che alcuni elementi di quest’ultima vengano trasferiti nel gioco, stante un recente accordo tra Cyanide e HBO. Detto questo, si noti che la sceneggiatura del gioco di ruolo si baserà principalmente sul primo libro della saga, con una storia parallela a quella del suo eroe perché “non ci interessa creare un RPG che riprenda i pro e i contro di un’avventura [già esistente]“, ha dichiarato Thomas Veauclin, direttore artistico del progetto. Dettaglio importante: il tutto ha ricevuto la benedizione dello stesso George RR Martin.
Diviso in capitoli e ricco di suspence (come una serie TV, da questo punto di vista), lo scenario del gioco presenterà due nuovi personaggi: Mors e Aleste. Il primo è una guardia notturna (con un mastino che potremo anche controllare in determinate circostanze) alla ricerca di una fanciulla che deve proteggere. Aleste invece appartiene alla confraternita dei Preti Rossi e cerca di riprendere in mano le redini del suo feudo, dopo la morte del padre. Naturalmente il loro destino farà confluire le loro strade, li porterà a incontrare anche altre figure chiave (ad esempio Mormont) e a visitare i luoghi simbolo della saga letteraria (Wall, Port Real, Black Castle, ecc) .. Il duo parrebbe prestarsi perfettamente a una modalità co-op, ma non ci sarà una modalità multiplayer. Cyanide preferisce concentrarsi sullo sviluppo di un’avventura in solitaria che dovrebbe essere, nelle intenzioni, matura e coerente con l’opera originale.
Completamente doppiati in francese (e in italiano? N.d.t), i dialoghi si baseranno su un sistema analogo a quello di Mass Effect e potremo scegliere le risposte così come saranno concepite dai nostri eroi. Non si diranno esattamente le stesse cose, ma bisognerà regolarsi in base all’interlocutore e all’ambiente. Quando i nostri “eroi” saranno insieme, la conversazione sarà unica: sarà possibile scegliere un approccio più frontale e aggressivo (con Mors) o uno più diplomatico (con Aleste). Alcune scelte cambieranno il corso degli eventi nel breve e lungo termine, ci saranno quattro finali possibili dopo 20 a 30 ore di gioco (ci vorranno tra 1 e 3 ore per ciascuno dei 16 capitoli). Da buon RPG, bisognerà guadagnare molta esperienza durante l’avventura, si dovrà porre attenzione alle statistiche (forza, fortuna, ecc.) e alle abilità da sbloccare. Si potrà personalizzare l’eroe (oltre alla possibilità di cambiare l’aspetto di Mors all’inizio del capitolo 1 e quello di Aleste nel capitolo 2), per non parlare delle tre classi possibili per ogni personaggio che cambieranno lo stile di combattimento.
I combattimenti si annunciano numerosi, con un gameplay analogo a quello che Cyanide sta sviluppando per l’altro suo progetto: “Of Orcs and Men”. Si combatterà in tempo reale e con pausa tattica, durante la quale, tuttavia, il tempo continuerà a scorrere, anche se più lentamente, per pianificare le azioni. Si potranno programmare tre azioni e delle combo. Si noti che il posizionamento dei nostri eroi non hanno alcun impatto sullo svolgimento del combattimento, salvo che per quanto riguarda il cane di Mors. Piccolo tocco di originalità: sarà possibile, durante certe fasi del gioco in cui ci si deve intrufolare in territorio nemico, saltare alla gola delle guardie prendendole di sorpresa. Si dovrà stare attenti a non fallire il suo attacco, pena la morte. In caso di fallimento, un altro tentativo potrebbe essere possibile o meno, a seconda dello stato del nostro target. Sempre a quattro zampe si può anche trovare la traccia di alcuni personaggi dal loro odore.
Basandosi principalmente sul primo volume di “A Song of Ice and Fire”, in “A Game of Thrones RPG” non useremo la magia in battaglia. Tuttavia Aleste può usare olio per dare fuoco agli avversari, col vantaggio di illuminare l’oscuro mondo di gioco. Dal punto di vista visivo si è optato per l’Unreal Engine, che ha funzionato molto bene per molto tempo ma è lontano dai massimi canoni attuali. Cyanide è comunque ancora tempo per portare molti ritocchi cosmetici dal momento che l’uscita non è prevista prima del 2012 su Xbox 360, PS3 e PC. Durante la nostra visita, il gioco ha mostrato una certa solidità e un frame rate rassicurante.
Rimane ancora un lungo periodo di perfezionamento e di testing per garantire il buon funzionamento delle meccaniche di gioco e una buona comprensione del titolo da parte di tutti i giocatori, siano essi fans della saga o meno. Per lo sviluppatore francese è una priorità rivolgersi a tutti. “i mesi che restano saranno impegnati a rifinire, non a produrre “, ha aggiunto Thomas Veauclin e la fase di debug è molto delicata: ” abbiamo rinnovato il nostro metodo, il nostro approccio, e penso che la cosa pagherà”. Non resta che credergli. Appuntamento, quindi, all’inizio del prossimo anno, se tutto va bene, sperando che la scommessa di uno sviluppatore indipendente che ha osato acquisire una licenza di tali dimensioni, sia premiata dal successo.
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