La frequenza delle ram nelle cpu Athlon 64 (sia su socket 754/939/AM2,anche nel caso degli Athlon X2) è data,oltre che dal divisore impostato da BIOS,anche da un DIVISORE INTERO che viene automaticamente scelto dalla CPU in modo che la frequenza delle RAM si avvicini il più possibile alla MASSIMA FREQUENZA RAGGIUNGIBILE (MFR) ma non la superi.
Che co'è questa Massima Frequenza Raggiungibile?
La MFR è appunto,come dice il nome,la frequenza massima ai cui possono lavorare le RAM secondo il divisore che si sceglie.
Alcuni esempi di divisori per le ram DDR:
DDR 200 (1/2)
DDR 266 (2/3)
DDR 333 (5/6)
DDR 400 (1/1)
Alcuni esempi di divisori per le ram DDR2:
DDR 400 (1/1)
DDR 533 (4/3)
DDR 667 (5/6)
DDR 800 (2/1)
Il calcolo della MFR è data semplicemente dal prodotto del FSB per il divisore assegnato.
Se quindi abbiamo la CPU overclockata con FSB pari a 230MHz e ram DDR2 800MHz di fabbrica,ed impostiamo il divisore 2:1 (DDR 533) avremo che:
MFR=FSB*DIVISORE
MFR=230*2/1=460MHz
A questo punto la CPU deve impostare la vera frequenza delle RAM che è data dal rapporto tra la frequenza della CPU e il divisore da lei assegnato in modo che la frequenza reale non superi la MFR.
se quindi la nostra ipotetica CPU ha FSB 230MHz e moltiplicatore 12 (frequenza=2760MHz),la frequenza delle nostre RAM sarà:
FREQ.RAM=FREQ.CPU/DIVISORE. </= MFR
Se la CPU assegnasse come DIVISORE INTERO "5" avremmo che la frequenza delle nostre memorie è 552MHzche però è maggiore della MFR (460)
Se assegnasse 7 invece avremmo che la frequenza sarebbe di 394MHz che è minore di 460.
Siccome la frequenza reale deve avvicinarsi il più possibile alla MFR,e tra "5" e "7" c'è il "6",la CPU assegnerà quest'ultimo valore poichè:
2760MHz/6=460MHz = MFR