Titolo: The Complete Ultima VII Sviluppatore: Origin Systems Publisher: Origin Systems Designer: Richard Garriott Composer: Dana Karl Glover Engine: Ultima VII Engine Data di rilascio: 1993 (floppy), 1994 (cd-rom), 2011 (gog) Supporto: floppy, cd-rom, digital delivery
LINK
Spoiler:
- Ultima World Wide Web Archive (en), portale on-line sui vari titoli dell'universo di Ultima contenente le mappe, le soluzioni, la lista delle armi e quant'altro, in inglese; - Ultima VII, altro sito simile a quello sopra, sempre in inglese;
- Ultima Lore, pagina web che da qualche info sul lore della saga, in inglese;
- Exult (en), il progetto opensource di ricreare Ultima VII per i moderni sistemi operativi, in inglese;
- Ultima Babylon (ita)un sito italiano dedicato alla traduzione italiana di Ultima VII;
- Traduzione in italiano; - Istruzioni sulla traduzione in italiano, link al post di Sephirot su come tradurre la versione di Gog in italiano;
-Ultima 7: The complete Edition, link alla pagina gog di U7:TCE;
SPECIAL THANKS
Si ringrazia Ragfox ed i ragazzi dell' IAGTG e di OGI per l'impegno profuso nella traduzione in italiano di Ultima VII.
MAPPA DELLA BRITANNIA
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VIDEO
Ultima 7 The Black Gate Trailer
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Ultima 7 Serpent Isle
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Intervista a Richard Garriott sulla saga di Ultima
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SCREEN
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COMMENTO
Non poteva mancare un thread su Ultima 7 e dunque eccolo qui. Ultima VII è il settimo episodio della serie di videogiochi di ruolo Ultima. È uscito in due parti, Ultima VII: The Black Gate (1992), e Ultima VII Part Two: Serpent Isle (1993). Nonostante la diretta continuità delle due trame, i giochi sono indipendenti l'uno dall'altro. Esistono anche due espansioni, una per ognuno, rispettivamente Ultima VII: Forge of Virtue e Ultima VII Part Two: Silver Seed. L'ultima distribuzione del gioco includeva sia le due parti che le due espansioni.
EVENTI ANTECEDENTI AD ULTIMA VII
Beh, in questa parte parlerò "sinteticamente" delle trame dei precedenti capitoli della saga di Ultima.
Spoiler:
Ultima I
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Ultima 7 è il settimo titolo di una saga cominciata nel lontano 1980 con Ultima I, dove uno “straniero” viene richiamato da un'altro mondo per porre fine al dominio al malvagio mago Mondain sulle lande di Sosaria grazie alla Gemma del Potere. Il nostro obiettivo dunque è incentrato sulla ricerca della gemma e la sconfitta del perfido mago. Ultima I è il primo titolo ambientato nell'Antica Sosaria, e come nei due seguenti titoli, l'elemento predominante è l'azione contro i mostri nei dungeon.
Ultima II
Spoiler:
Il trionfo dell'Eroe comunque ebbe vita breve, visto che in Ultima II (1982) affronteremo la vendetta della strega Minax che si abbatterà su quelle terre, e i cui poteri sono superiori persino a quelli del suo amante. Ancora una volta, Lord British chiamò l'Eroe perché li salvasse. Ma stranamente alla morte della strega, i portali che permettevano il collegamento con la nostra dimensione persero il legame sparendo misteriosamente.
Ultima III
Spoiler:
E' dunque la volta di Ultima III (1983), in cui l'eroe si troverà ad affrontare Exodus, una creazione demoniaca di Mondain e Minax che sta terrorizzando le terre di Sosaria e che verrà descritto come un essere né umano, né meccanico. E dunque l'eroe attraverserà varie lande alla ricerca di Exodus per poterlo uccidere. Ultima III è l'ultimo titolo ambientato nell'Antica Sosaria, ma alcune terre faranno la loro comparsa nei giochi futuri.
Una particolarità di Ultima III è che pur appartenendo alla classica categoria "Uccidi il cattivo" (e quindi il gioco termina all'uccisione di Exodus), è che al contrario di molti giochi di questo genere Exodus non può essere semplicemente ucciso in battaglia da un party di avventurieri, ma solo attraverso la soluzione di enigmi e facendo attenzione ai vari indizi sparsi per il gioco. Il gioco finisce con il messaggio "REPORT THY VICTORY!" Chiamando la Origin e riportando il codice ottenuto alla vittoria, sarebbe stato spedito al vincitore un certificato firmato da Richard Garriott.
Ultima IV: Quest of the Avatar
Spoiler:
E dunque dopo aver affrontato Exodus, fu la volta di affrontare gli eventi di Ultima IV: Quest of the Avatar (1985), che è il primo capitolo della trilogia dell' "Età della Luce" e dove a differenza dei titoli precedenti l'approccio è molto più legato alla trama e all'etica di gioco si fa più preponderante. Oltretutto Ultima IV è una rarità fra i videogiochi di ruolo in quanto la storia del gioco non richiede al giocatore di sconfiggere un tangibile avversario finale.
Dopo la sconfitta di tutti i membri della triade del male nei precedenti tre Ultima, il mondo di Sosaria subì alcuni cambiamenti radicali nella sua geografia: tre quarti del mondo scomparvero, nuovi continenti emersero e si spostarono, nuove città furono costruite per rimpiazzare le altre andate perdute. Il mondo, unificato sotto il governo di Lord British fu nominato "regno di Britannia". Lord British constatò l'infelicità del suo popolo dovuta a una bassa crescita spirituale, e per questo proclamò la "Quest of the Avatar": Aveva bisogno di qualcuno che si facesse avanti e si mostrasse come esempio di virtù per tutti.
E dunque l'obiettivo da raggiungere non è distruggere l'ennesimo nemico malvagio, ma è far crescere il personaggio principale sulla via delle virtù, e farlo diventare un leader spirituale e un esempio di virtù per il mondo di Britannia. Il gioco segue le prove che il protagonista deve superare per comprendere ed esercitare le Otto Virtù. Dopo aver provato la propria comprensione di tutte le virtù, e dopo aver meditato in ogni Tempio della Virtù, il protagonista diventa l'Avatar. Il secondo obiettivo del gioco è trovare il Codice della Conoscenza Assoluta, un libro che contiene le risposte a tutte le domande.
Ultima V: Warriors of Destiny
Spoiler:
Dopo le virtuose imprese di Ultima IV, fu la volta di Ultima V: Warriors of Destiny (1988) che vede l' Avatar essere informato che Lord British è scomparso durante una spedizione nel sottomondo, e il trono di Britannia è stato usurpato da un tiranno che risponde al nome di Lord Blackthorn, mentre tre figure d'ombra, conosciuti come Shadowlords terrorizzano il reame. Blackthorn instaura una visione distorta e fondamentalista delle otto virtù, che porta risultati tutto fuorché virtuosi (per esempio, i cittadini sono obbligati a fare l'elemosina, pena l'esecuzione capitale). L'Avatar è evocato nuovamente a Britannia dai suoi amici; insieme formeranno i "Guerrieri del Destino" al fine di eliminare gli Shadowlords, rovesciare Lord Blackthorn, e restaurare il regno di Lord British.
Ultima VI: The False Prophet
Spoiler:
Dopo gli eventi dipanatisi nel precedente capitolo, è la volta di Ultima VI: The False Prophet (1990). Alcuni anni dopo il restauro del potere di Lord British, l'Avatar viene catturato attraverso un moongate trappola e legato ad un altare sacrificale da alcune creature d'aspetto simile a demoni alati: i gargoyle. Immediatamente viene liberato dai suoi compagni, accorsi a salvarlo e insieme rubano il testo sacro che il sacerdote gargoyle stava utilizzando. Nel castello di Britain, l'Avatar viene a conoscenza che i Santuari delle Virtù sono stati assaliti dai gargoyle, così egli parte per liberare Britannia dai suoi nuovi invasori.
'Ultima VI' è incentrato sulle diversità culturali, e sui sentimenti di razzismo e xenofobia collegati a queste differenze. Il gioco suggerisce delle soluzioni a questi problemi, senza tentare di negare le loro basi.
TRAMA
Parte Uno: The Black Gate
All'inizio del gioco, Il Guardian, una creatura malefica, tenta l'Avatar dicendogli che il suo mondo adottivo di Britannia "è entrato in una nuova età di illuminazione", e che egli avrebbe potuto regnare su di essa. L'avatar arriva a Britannia attraverso un moongate rosso, e gli viene chiesto di risolvere un caso di omicidio rituale commesso la notte prima. Si accorge anche che durante la sua assenza è sorta una nuova religione, la "Fellowship", guidata da un uomo chiamato Batlin.
Dunque ci ritroveremo ad indagare sugli omicidi di Trinsic, punto focale di questa avventura. Durante il gioco, l'Avatar scopre indizi che implicano sempre di più la Fellowship negli omicidi... La sua ricerca lo porterà a visitare la maggior parte delle città e cittadine della Britannia.
Espansione Forge of Virtue
Forge of Virtue fu una expansion pack che aggiungeva una quest ad Ultima VII nella quale l'Avatar doveva passare una serie di test per riconfermarsi campione dei tre principii di Verità, Amore e Coraggio, e distruggere gli ultimi residui di Exodus.
Il giocatore è ricompensato con un'arma molto potente: La Black Sword. L'Avatar raggiunge anche il massimo in forza, intelligenza e destrezza nel corso di questi test, e alla fine Lord British concede al giocatore di raddoppiare la propria forza.
Parte due: Serpent Isle
I Guerrieri del Destino inseguono il fanatico mago Batlin e trovano una strana terra, molto differente dalla loro Britannia: una grande isola ghiacciata, solo più tardi colonizzata dall'uomo, con molti resti di una antica civiltà dove i serpenti giocavano un ruolo predominante.
Ci ritroveremo dunque su Serpent Isle alla ricerca di Batlin, cercando anche l'equipaggiamento perduto durante il naufragio e apprenderemo che una minaccia incombente sta per abbattersi...
Espansione The Silver Seed
The Silver Seed aggiunge la storia e le locazioni del seme d'argento al gioco, nel quale il party visita una fortezza sotterranea dell'antica civiltà di Serpent Isle (secoli nel passato, durante la guerra fra le due fazioni di Ophidian).
GAMEPLAY
Ultima VII: The Black Gate è un gioco relativamente a "libera esplorazione", mentre Ultima VII Part Two: Serpent Isle è più orientato alle quest e l'esplorazione diventa più libera avvicinandosi alla fine del gioco. In entrambi comunque, è possibile esplorare liberamente il mondo. Entrambi i giochi hanno una trama principale e diverse sotto quest e incarichi da completare per il giocatore. In Black Gate, la quest principale è meno importante e c'è un gran numero di sotto quest, mentre in Serpent Isle accade il contrario: le sotto quest sono molto più marginali mentre la trama è più scandita.
In questo gioco è introdotto un grande cambiamento nella serie: il gioco a turni fu sostituito dalla modalità di gioco in tempo reale, e l'intera schermata del gioco venne dedicata alla mappa con nient'altro in evidenza che non fosse strettamente necessario.
Anche il mondo di gioco è stato ampiamente modificato e aggiornato. La mappa è ancora internamente basata sui tiles, ma adesso i tiles sono più piccoli (e organizzati in gruppi) e il movimento dei personaggi e lo spostamento degli oggetti non è connesso ai tiles stessi. Le mappe dispongono di un sistema multi layer, quindi gli oggetti e le cose possono essere sovrapposti gli uni agli altri. Questo rende possibile, fra l'altro, in alcuni posti, sovrapporre più oggetti per costruire delle scale.
Questo fu il primo gioco della serie completamente affidato al controllo del mouse; in teoria potrebbe essere giocato completamente senza toccare la tastiera.
Ultima VII è meno incentrato sulla 'virtuosità' che gli altri titoli della serie. L'avatar può rubare e uccidere senza che questo renda impossibile finire il gioco; comunque, i compagni del party possono lasciare il gruppo se si accorgono di cose simili e rifiuteranno di rientrare finché il giocatore non si sia redento. In Black Gate il Guardian prende in giro il giocatore quando egli compie un atto non virtuoso.
Ultima VII: The Black Gate è il primo gioco della serie di Ultima ad usare gli alberi di dialogo. La prima trilogia ammetteva interazioni molto semplici mentre la seconda usava un metodo di dialogo basato su delle keywords. Ultima VII non sostituisce il sistema delle keywords, ma usa un albero di dialogo dove le opzioni di dialogo possono essere scelte con il mouse piuttosto che con la tastiera. In precedenza il giocatore doveva trovare le keyword dagli altri dialoghi, ma in realtà esse erano sempre presenti, mentre adesso le keyword appaiono solamente quando sono state davvero trovate dal personaggio e coincidono con lo svolgersi della trama. (Per esempio, "ladro catturato" non apparirà se non prima che il ladro sia stato davvero catturato.) Il gioco contiene comunque molto più dialogo rispetto alle parti precedenti; molti dei personaggi hanno lunghi dialoghi.
- OP IN COSTRUZIONE -
Ultima modifica di Sermor; 9-12-2011 alle 22:47:36
Io trovo difficoltà a giocare ad un gioco con un grafica che mi cieca. Ho provato tutte le impostazioni di exult e ne ho trovata una meno brutta, ma non è che esiste qualche mod?
"When we die, Dak'kon, it shall be the same death. It shall be the Pronouncement of Two Deaths As One."
Io trovo difficoltà a giocare ad un gioco con un grafica che mi cieca. Ho provato tutte le impostazioni di exult e ne ho trovata una meno brutta, ma non è che esiste qualche mod?
Che ti cieca in che senso scusa? Avrei intenzione di provarlo
Figli del Ruolismo questa è una Chiamata alle Armi! Abbandonate Skyrim e dedicatevi a questo capolavoro senza tempo!
...ovviamente ora facciamo bestemmiare un pò alaris!!!
OwNathan
Io trovo difficoltà a giocare ad un gioco con un grafica che mi cieca. Ho provato tutte le impostazioni di exult e ne ho trovata una meno brutta, ma non è che esiste qualche mod?
Mod grafica?
Boh....mai controllato...
Ma giocato in finestra ed usando i font nuovi creati da Ragfox, non penso che diventi cieco.....quello lo diventi perchè passi troppo tempo sui pornazzi, altrochè!
Premesso che come ho sempre detto Ultima ha sempre avuto un inspiegato e forse inspiegabile influsso carismatico su di me
Premesso che è uno dei pochi giochi originali retro (*molto* retro) che possiedo, comprato tipo dieci anni dopo l'uscita
Premesso che spero di non scatenare una GDR war, insulti, mazzate sangue e incantisimi di trasmutazione
non sono sicuro di cogliere il motivo per il quale, dato il tempo scarso della vita di ogni essere umano, giocare nel 2011 a Ultima VII con in giro roba come TW2 e Skyrim
ecco, l'ho detto
Ultima modifica di WarriorXP; 9-12-2011 alle 16:37:26
Che ti cieca in che senso scusa? Avrei intenzione di provarlo
Grafica ad una risoluzione terribilmente bassa, le scritte sono difficili da leggere.
Sephiroth1984
Ma giocato in finestra ed usando i font nuovi creati da Ragfox, non penso che diventi cieco.....quello lo diventi perchè passi troppo tempo sui pornazzi, altrochè!
E poi sei un casual, si sà!
Ho provato i font ed il miglioramento è tremendo, ma non ci siamo ancora, trovo il gioco piuttosto inguardabile, al livello da provare un tremendo fastidio agli occhi.
Inoltre me ne sono andato da Trinsic e sta spettacolarità non l'ho vista.
WarriorXP
Premesso che come ho sempre detto Ultima ha sempre avuto un inspiegato e forse inspiegabile influsso carismatico su di me
Premesso che è uno dei pochi giochi originali retro (*molto* retro) che possiedo, comprato tipo dieci anni dopo l'uscita
Premesso che spero di non scatenare una GDR war, insulti, mazzate sangue e incantisimi di trasmutazione
non sono sicuro di cogliere il motivo per il quale, dato il tempo scarso della vita di ogni essere umano, giocare nel 2011 a Ultima VII con in giro roba come TW2 e Skyrim
ecco, l'ho detto
Perché Skyrim è un free roaming decisamente insipido e TW2 è concettualmente un'altra cosa.
Gli RPG free roaming si vedono molto raramente e la "leggenda" vuole che Ultima VII sia insuperato. Penso che lo giocherò solo per dare torto a Sephiroth.
Ultima modifica di OwNathan; 9-12-2011 alle 16:39:20
"When we die, Dak'kon, it shall be the same death. It shall be the Pronouncement of Two Deaths As One."
Premesso che come ho sempre detto Ultima ha sempre avuto un influsso carismatico su di me
Premesso che è uno dei pochi giochi originali retro (*molto* retro) che possiedo, comprato tipo dieci anni dopo l'uscita
Premesso che spero di non scatenare una GDR war, insulti, mazzate sangue e incantisimi di trasmutazione
non sono sicuro di cogliere il motivo per il quale, dato il tempo scarso della vita di ogni essere umano, giocare nel 2011 a Ultima VII con in giro roba come TW2 e Skyrim
ecco, l'ho detto
Un solo motivo: sperimentare con mano che gran parte delle feature che oggi si osannano ("Oddio hai visto che gli NPC fanno lavori, seguono routine, dicono frasi random, hanno bisogno di mangiare ad orari fissi, di dormire, di seguire il ciclo giorno/notte!!! Stupendoooohhoohhh!1!!111!!!") esisteva già 20 anni fa...
Ricordarlo non fa male...
Anzi te ne dico pure un'altro: trollare i Polacco boys quando dicono che un'implementazione di indagine così intelligente come quella del secondo capitolo di The Witcher non s'era mai vista...
Finito Trinsic si cambia già idea e si smorzano gli entusiasmi...
OwNathan
Inoltre me ne sono andato da Trinsic e sta spettacolarità non l'ho vista.
Ovvio che non la vedi se sei cieco come hai appena detto, no?!
Per me la corazzata Ultima VII è una cagata pazzesca!
o meglio, personalmente lo trovo ingiocabile a causa di quella visuale che non è carne ne pesce (che cazzo sei una visuale dall'alto? sei una visuale isometrica?)
Premesso che come ho sempre detto Ultima ha sempre avuto un influsso carismatico su di me
Premesso che è uno dei pochi giochi originali retro (*molto* retro) che possiedo, comprato tipo dieci anni dopo l'uscita
Premesso che spero di non scatenare una GDR war, insulti, mazzate sangue e incantisimi di trasmutazione
non sono sicuro di cogliere il motivo per il quale, dato il tempo scarso della vita di ogni essere umano, giocare nel 2011 a Ultima VII con in giro roba come TW2 e Skyrim
ecco, l'ho detto
Premesso che io l'ho iniziato e non sono riuscito a digerire l'interfaccia, credo che i giochi che hanno lasciato traccia nella storia vadano per lo meno conosciuti e provati perche' sono un punto di riferimento. I Piranha Bytes si sono ispirati alla serie ultima per creare con le tecnologie piu' avanzate un mondo vivo, Arx Fatalis e' stato sviluppato con un occhio a cio' che era Ultima Underground (c'e' persino un cheat per giocare in modalita' Ultima).
Come giocatore inoltre potrai anche lamentarti con cognizione di causa che gli sviluppatori non fanno cose che si facevano 20 anni fa.
Un solo motivo: sperimentare con mano che gran parte delle feature che oggi si osannano ("Oddio hai visto che gli NPC fanno lavori, seguono routine, dicono frasi random, hanno bisogno di mangiare ad orari fissi, di dormire, di seguire il ciclo giorno/notte!!! Stupendoooohhoohhh!1!!111!!!") esisteva già 20 anni fa...
Ricordarlo non fa male...
Sì, ma come esistevano? Sotto forma di sprite che si muovevano sul posto di lavoro.
Il punto è che le tecnologie contano ancora tantissimo in ambito videoludico. Io ho girato per bene per Trinsic ed onestamente non ho visto proprio nulla di incredibile, non almeno in relazione a quello che offrono i giochi oggi. Certo, rispetto anche a quello che si è visto con la Black Isle è palese che ci siano elementi avanti nel tempo, ma per ora il "U7 è il miglior gdr di tutti i tempi" mi sembra più un nostalgico luogo comune che altro. E non solo per i limiti tecnologici, che comunque è da sciocchi non considerare, ma anche per scelte poco sensate, come l'impossibilità dell'Avatar di esprimersi come un essere umano (ma certo, il fatto che il resto del mondo sappia parlare normalmente lo rende comunque meglio di roba alla Morrowind).
Oggi creare una simulazione comportamentale richiede notevoli risorse, non utilizziamo due pesi per due misure (toh, così te impari co sto proverbio del cazzo! ), perché se è vero che Ultima 7 ha questa simulazione, è anche vero che gestisce pochi NPC e lo fa con un engine bidimensionale che supporta pochissime animazioni.
Anzi te ne dico pure un'altro: trollare i Polacco boys quando dicono che un'implementazione di indagine così intelligente come quella del secondo capitolo di The Witcher non s'era mai vista...
Finito Trinsic si cambia già idea e si smorzano gli entusiasmi...
Ho parlato con tutti in città, sono andato dal sindaco, questo mi ha detto bravo ed è partito lo stupido sistema anti-pirateria. E non volendo perdere tempo sulla mappa ho cercato le soluzioni online.
Niente di che.
"When we die, Dak'kon, it shall be the same death. It shall be the Pronouncement of Two Deaths As One."
Chissenefrega degli sprite quando il gioco sprizza ruolismo da tutti i pori; è come se oggi non si dovesse più giocare con un pen&paper solo perchè la tecnologia permette ai nostri pc di riprodurre gli ambienti, la dinamica e le meccaniche dei gdr da tavolo.
Skyim+The Witcher non valgono un decimo, sotto questo punto di vista, di Ultima. In particolare di U7art two!
Nathan ti stai autodistruggendo con le tue stesse mani...
Far partire una critica contro Ultima VII (legittima, per carità...non è di certo "perfetto" ed è comunque criticabile se si va a fondo eh....come OGNI altro RPG d'altronde...) senza averlo sviscerato a dovere e con in mente l'idea che avrebbe dovuto gestire le stesse cose che fanno oggi gli engine 3D (con 20 anni di differenza di mezzo) fa parte delle "cose poco sagge da fare sui forum di VG"...
Se poi ho inteso male io la questione approfondiamola...ma già immagino un pò che vuoi andare a parare sul solito "W la Polonia!"...
E poi scusa, tu che parli sempre di "concettuale" dovresti notare quanto AVANTI era il concept di questo gioco rispetto non solo a tutti gli RPG del 1992 e precedenti (con giusto qualche piccola eccezione, tipo Darklands), ma addirittura anche a molti altri usciti in seguito...
Ricordi il famoso discorso "World-Driven e Story-Driven possono coesistere?"....ecco, Ultima VII lo dimostrava già 20 anni fa...in una forma consona ai potenziali di quell'epoca ovviamente...
Oggi, dopo 20 anni lo ha ridimostrato New Vegas, con una forma consona alle attuali tecnologie...
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OwNathan
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