onoro il mio primo post in questo forum proponendo quello che potrebbe diventare un TU, vediamo un po' come procede...
Dunque, fan dei mondi post apocalittici, questa è roba che fa per voi. Intanto inizio con una piccola lista dei capitoli già facilmente reperibili e/o prossimi alla traduzione nello stivale.
Metro 2033 (Dmitry Glukhovsky) location: Mosca
Metro 2034 (Dmitry Glukhovsky) location: Mosca
Le radici del cielo (Tullio Avoledo) location: Italia, tra Roma e Venezia
Piter (Schimun Wrotschek) location: San pietroburgo
Verso la luce (Andrej Djakow) location: San Pietroburgo
Che cos'è metro duemilatrentatré
Vent'anni dopo un terribile olocausto nucleare che ha reso impossibile la vita in superficie, i superstiti moscoviti che hanno fatto in tempo a ripararsi nell'enorme dedalo metropolitano della città, si danno alla sopravvivenza. La superficie contempla molti rischi. Di giorno non si può uscire perché il sole accecherebbe e braserebbe chiunque in pochi minuti, di notte è molto rischioso a causa della fauna sopravvissuta che si è adattata all'ambiente e in entrambi i casi, senza maschera antigas si resisterebbe pochi minuti in preda all'aria irrespirabile. Coloro che si avventurano in superficie in cerca di provviste, oggetti, armi, opere d'arte e quant'altro sono rispettati e temuti in ugual misura.
Il primo capitolo della saga ci cala nei panni di Artyom, un ragazzo che ha vissuto in superficie solo i primi anni della sua vita, e quindi non soffre particolarmente lo stile di vita "alla giornata" che la metro impone. Un giorno però, il suo padre adottivo, nonché capostazione riceve la visita di un vecchio amico esploratore della superficie, e non sono buone nuove... Artyom sarà obbligato da eventi fuori dal suo controllo a spostarsi tra le ossa di Mosca in un universo caotico dove nessuna certezza del mondo precedente è più utile. Tra nuove culture e vecchie ideologie, fenomeni scientificamente spiegabili e altri che ben poco hanno a che fare con la scienza, Metro è un viaggio... e c'è una notevole differenza nel percorrere un tunnel a bordo di un treno, piuttosto che a piedi.
universo espanso
mentre Metro 2034 su alcuni aspetti si può considerare seguito diretto, per giustificare gli altri vi riporto direttamente all'invito dell'autore
"In Metro 2033, non racconto mai il destino del resto del mondo. Il fato dell'America e dell'Europa, della Cina e dell'Africa, dell'Australia e del Giappone rimane un mistero. E tuttavia, quel mondo è là fuori: enorme, inesplorato e pericoloso. Si è liberato di noi uomini, e adesso vive una strana vita a se stante... E ci chiama e ci sfida a strisciare fuori dalle gallerie, per mostrarci la Terra che abbiamo perduto, per esplorarla e riconquistarla... se ne avremo il coraggio.
Non ricordo quante volte mi sia stato chiesto dai vari lettori cosa fosse accaduto alla loro città o al loro paese natale... e molto spesso, giovani autori sono venuti a dirmi: vorrei scrivere della mia stazione, sto scrivendo un romanzo sulla mia città, all'interno del tuo mondo. Nell'ambientazione dell'Universo di Metro 2033.
Fin dall'inizio, fin dalla sua nascita sul Web, Metro 2033 è stata un'esperienza interattiva: i miei lettori hanno seguito in diretta la sua pubblicazione sul sito del romanzo, offrendomi i loro commenti e influenzando la storia, aiutandomi a renderla più precisa e meno prevedibile.
Quindi due anni fa, dopo che mi è stato chiesto ancora una volta cosa fosse accaduto a San Pietroburgo, e poi se un giovane autore avrebbe potuto scriverci sopra un romanzo, ho pensato: e che diavolo! Continuiamo questa ricerca interattiva, trasformiamola in un grande gioco. Esploriamo e governiamo l'Universo di Metro 2033 insieme, e lasciamo che altri scrittori creino questo mondo con me. Da allora, abbiamo già pubblicato 20 romanzi. Sono tutti ambientati nell'anno 2033, nello stesso mondo di Metro 2033. In Russia, tra San Pietroburgo, la Siberia o i monti Urali, nel nord e nel sud del paese, ma anche in altre nazioni. Il Regno Unito e Cuba, e ora... anche l'Italia"
In pratica, un universo letterario persistente e influenzato in modo diretto dagli scrittori e dalle storie dei loro personaggi. Bon, per ora lascio così, se vedo che non sono l'unico lettore della saga posso aggiungere materiale di volta in volta Personalmente sto leggendo il capitolo italiano proprio ora. Più diretto e meno riflessivo della controparte russa, ma non dispiace affatto.