[46] [Thread Ufficiale] Arti marziali e sport da combattimento

[Ghost85]

eh caspita...più che altro il difficile sta proprio nell'avere la mente libera...

Il problema più che nell'avere la mente libera, sta nel riuscire a capire in una frazione di secondo quale tecnica tirare in quel determinato momento. Una volta il mio sensei definì un incontro di kumite "una partita a scacchi giocata a ritmi vertiginosi". E penso che sia la definizione che più si avvicina a come deve stare la tua mente. Ogni mossa dell'avversario va analizzata in una frazione di secondo e devi subito capire cosa e come rispondere. Se pensi solo "ora porto questa tecnica" è come se a scacchi giochi senza osservare cosa fa l'avversario, o attendendo invano una mossa che magari non farà mai

[Luca Dragonero]

Ma un uomo "normale" del 21esimo secolo non riuscirà mai a portare un'armatura completa
Erano rari anche nel medioevo i cavalieri che la indossavano completa : spesso molte parti del corpo erano difese solo dalla cotta in maglia.
Edit: non dico che è impossibile eh (molti corpi militari attuali devono portare dei pesi ben maggiori), parlo di persone che non han ricevuto addestramenti specifici e che nella vita fan altre cose.

Beh, ma infatti non è per tutti, sono pochi che arrivano a fare combattimenti del genere, anche perchè servruna certa stazza...

A me sembra che pesassero di meno le armature a piastre.
Quelle più pesanti erano cerimoniali, da torneo a cavallo o usate dai nobili quando scendevano a guardare la battaglia (e stavano distanti sopra il cavallo, così non rischiavano se venivano raggiunti da un colpo di balestra o cannoncino.)
edit 2:
Di questo conosci il link di qualche video?
Deve essere interessante da vedere.
Anche per capire se hanno regole restrittive o meno. Se non le hanno, sarei curioso di sapere cosa succede quando combattono usando le mazze o il martello. Probabilmente il più debole muore

Ma guarda, da quello che ho capito, non sono scontri controllati, nel senso che i colpi li portano con l'intento di abbattere (è per quello che hanno l'armatura), usano pero il centro della lama, e non la punta, (che in genere era l'unica parte affilata dalla spada) e infatti il 70% dei decessi in battaglia era causato da danni inflitti di punta...

Mentre quando si conbatte senza armatura, gli scontri sono comunque controllati, infatti oltre a spade, mi dicono che alcuni usano daghe armi corte opure mazze... infatti ognuno di solito va a preferire l'arma adatta alla sua corporatura, di certo una persona esile e minuta sarà più adatta ad usare armi leggere e veloci piuttosto che uno spadone a due mani...

[Shino]

Dipende dal periodo storico, erano comunque in pochi ad averla. Solo l'armatura degli opliti pesava 30kg ed era in bronzo. Infatti chi poteva aveva il portatore di armatura.

Ma gli opliti non erano greci? Quindi pre medievali
I 40 kili di armatura completa mi sembravano improbabili visto che i cavalieri erano piuttosto agili anche totalmente coperti di ferro.
Anche le spade erano piuttosto leggere rispetto a quello che si pensa. Una spada bastarda media ad esempio pesava "solo" 1 kilo e mezzo. A guardarla da fuori viene normale pensare che pesi molto di più però.

Beh, ma infatti non è per tutti, sono pochi che arrivano a fare combattimenti del genere, anche perchè servruna certa stazza...

Ma guarda, da quello che ho capito, non sono scontri controllati, nel senso che i colpi li portano con l'intento di abbattere (è per quello che hanno l'armatura), usano pero il centro della lama, e non la punta, (che in genere era l'unica parte affilata dalla spada) e infatti il 70% dei decessi in battaglia era causato da danni inflitti di punta...

Mentre quando si conbatte senza armatura, gli scontri sono comunque controllati, infatti oltre a spade, mi dicono che alcuni usano daghe armi corte opure mazze... infatti ognuno di solito va a preferire l'arma adatta alla sua corporatura, di certo una persona esile e minuta sarà più adatta ad usare armi leggere e veloci piuttosto che uno spadone a due mani...

Contro l'armatura completa solitamente la spada non la usavano mai.
Le armi più efficaci erano daga (per colpire nei buchi) e mazze/martelli che infliggevano danni da trauma.

Erano proprio per questi ultimi che chiedevo, coperto o non coperto, se ti prendono con un colpo di mazza ti devastano

[Variox]

Ma gli opliti non erano greci? Quindi pre medievali
I 40 kili di armatura completa mi sembravano improbabili visto che i cavalieri erano piuttosto agili anche totalmente coperti di ferro.
Anche le spade erano piuttosto leggere rispetto a quello che si pensa. Una spada bastarda media ad esempio pesava "solo" 1 kilo e mezzo. A guardarla da fuori viene normale pensare che pesi molto di più però.

Contro l'armatura completa solitamente la spada non la usavano mai.
Le armi più efficaci erano daga (per colpire nei buchi) e mazze/martelli che infliggevano danni da trauma.

Erano proprio per questi ultimi che chiedevo, coperto o non coperto, se ti prendono con un colpo di mazza ti devastano

Si erano greci, ma è per dire che solo quella in bronzo eravamo già sui 30kg
Come ho detto da 40 kg erano poche ma non rarissime, e a 35 kg ci arriviamo tranquillamente, per il fatto che erano agili è vero, perchè il peso è comunque distribuito su tutto il corpo.

Io ho toccato diverse spade a due mani e pesavano tutte circa sui 2 kg.
E si usavano anche contro le armature, si faceva poco affidamento sul taglio, e molto sulla forza d'urto, che era sufficiente a deformare l'armatura e a fare danni al corpo

[Shino]

Si erano greci, ma è per dire che solo quella in bronzo eravamo già sui 30kg
Come ho detto da 40 kg erano poche ma non rarissime, e a 35 kg ci arriviamo tranquillamente, per il fatto che erano agili è vero, perchè il peso è comunque distribuito su tutto il corpo.

Io ho toccato diverse spade a due mani e pesavano tutte circa sui 2 kg.
E si usavano anche contro le armature, si faceva poco affidamento sul taglio, e molto sulla forza d'urto, che era sufficiente a deformare l'armatura e a fare danni al corpo

E' ot forse, ma è colpa di Luca e il topic è suo

I commenti sono interessanti
Parlano di armature anche intorno alle 40 libbre.

Cmq prima parlavo di spada a 1 mano

Edit:
Anche questo video è carino per armature e peso.


27 kili di armor replica, non costruita in base all'esigenza del "cavaliere", con cui si muove bene in fondo.
Perchè sulla TV gratuita tutti sti programmi weirdi non li han mai fatti, perchè?

[budo74]

Cos'è il gameness?

vi è mai capitato di arrivare a un punto tale della conoscenza di una lingua straniera dove comprendente il significato delle parole poste ma vi risulta difficile trovare un corrispettivo nella lingua italiana?!?!bene!
ora, scherzi a parte, prova ad immaginare un pitbull, o un altro cane "malignamente" detto "da combattimento", questi possiede, innato, il gameness, ovvero la "conoscenza" "l'abilità" e la "tenacia" di attaccare un suo simile. questo fattore, ovviamente, è dovuto ad una selezione caratteriale da parte dell'uomo così come avviene nei cani "da lavoro" (vds da pastore, da caccia, da slitta), il fenomeno caratteriale, non è detto che si manifesti ai massimi livelli ma, per via di stimolazioni quali possano essere allenamenti specifici, incitamenti etc. può sfociare in una vera e propria frenzy" ovvero frenesia/esasperazione. Questa "capacità" è una caratteristica che definisce l'abilità stessa del cane di interagire con l'avversario (o meglio con la preda se si pensa a un cane da caccia) e il saper "dosare" le energie e l'esperienza maturata al fine di raggiungere il proprio traguardo. Il termine "gameness", riferito all'uomo, riguarda esclusivamente l'ambito del combattimento corpo a corpo/a mano armata(ma non da arma da fuoco, etc.) in cui certi individui in uno scontro, quasi traggono "vigore" da esso. Anche in questo caso è una caratteristica positiva ma "rara", ovvero il più delle volte negli esseri umani, questa "attitudine" tende a trasformarsi (per fattori comportamentali quali educazione, cultura, ecccessivo desiderio di affermazione/prevalsa/frustrazione) in una sorte di iperattività dove, chi ne viene colto, è prevalso dal solo desiderio di "colpire, colpire, colpire" tralasciando tutto il resto (tecnica, potenza, accuratezza, sicurezza) arrivando al "suicidio" vero e proprio dove l'unica, sfinente, idea fissa è l'ostinazione di voler compiere una determinata azione anche a scapito del fatto di venire copiti ad ogni tentativo. Questa è una condizione che si verifica spsesse volte, quando si ha di fronte un avversario tecnicamente superiore.

Ummh si forse ci siamo capiti

bene!

Come si chiama quell'esercizio dove il compagno scopre le aperture per far colpire l'altro?

continuando col sentimento di "fàmo a càpisse" ce ne sono di due tipi:

1. uchikomi-geiko, ovvero la successione, preordinata, di colpi (compresi anche alcuni concatenati ovvero renzoku-waza) dove chi subisce le tecniche si "impegna" a scoprire tali punti in maniera da agevolare chi esegue l'esercizio. L'ordine dei colpi è "men; kote; do; kote-men; kote-do; men-do; kote-men-do, men. solitamente l'esercizio finisce qui ma, per gradi più alti l'ultimo men non è tale e da lì si parte con i tai atari, ovvero "men-tai atari- men; men- tai atari do; men- tai atari kote, men. Ari-solitamente questo conclude lo stremante esercizio (se si esegue con la giusta respirazione, anche il "semplice" uchikomi è una faticata) ma per i tipi "tosti" con l'ultimo men si riparte, tanto per gradire (citando un mio prof. di matematica), da un kirikaeshi per poi proseguire "a scelta" del maestro con gli "stramaledetti" choohyaku-men, o altri renzoku-waza.
2. Kakari-geiko, simile più al gigeiko e quindi un combattimento libero dove chi "subisce" la tecnica, rimane in guardia, composto in sèmè, fino all'ultimo momento quando, casualmente, e possibilmente in maniera non schematica/ripetitiva, "scopre" una parte del corpo per farsi colpire. Chi esegue la tecnica deve essere veloce nel partire quando l'occasione viene mostrata dal compagno e soprattuto "pulito" a livello tecnico, ovvero precisione e qualità del colpo. A un livello "superiore" chi subisce, se nota una certa "lentezza" nel venire attaccato dal compagno, può colpire a sua volta.

piccolo dizionarietto (era da tanto che non lo scrivevo!) per chi poco ne capisce di kendo e che magari vorrebbe sapere che ho scritto "qualche rigo" più sù:

MEN: colpo alla testa;
KOTE=colpo al polso, può essere hidari kote (sinistro) o migi (destro);
DO=colpo al torso, anche quì può essere a dx (convenzionalmente) o a sx;
KOTE-DO= colpo concatenato (renzoku) in un unico movimento, senza blocco, si colpisce prima il polso e poi il torso;
KOTE-MEN= come sopra ma polso-testa;
KOTE-MEN-DO=triplo renzoku, polso-testa-torso.
TAI ATARI= colpo con il corpo, ovvero nella seuqenza descritta, dapprima si colpisce la testa (men) non si oltrepassa l'avversario bensì ci si ferma dopo aver colpito, contestualmente si porta la spada in posizione centrale in maniera che l'elsa arrivi all'ombelico, si ricarica il colpo e si colpisce la zona predefinita (che può essere testa,polso o torso) mentre si arretra per poi rimettersi in guardia e ripartire con maggiore slancio per un'altro renzoku/tai atari.
CHOOHYAKU-MEN= STRAMALEDETTISSIMI (ebbene sì, li odio "velatamente") colpi alla testa, eseguiti saltellando avanti e indietro sul posto senza colpire un'avversario vero, ripetuti per un numero imprecisato di volte, che comunque, di norma NON è mai inferiore a 30... una volta, ad uno stage in quel di Ferrara, ebbe l'immenso, inappagabile piacere di eseguirne 100 "ritmati" dal maestro giapponese col suo fischietto, ovvero "un fischio= un colpo" ovviamente in progressione di velocità, terminati i quali, quel grandissimo "esempio" di nipponiche virtù, con un sorriso velatamente sadico disse "moo ichidai, kudasai" che in italiano significa "ancora una volta, prego"... al 180° choohyaku vedevo la madonnina appollaiata sul mengane che mi diceva "coraggio, ancora 20 e poi puoi morire beato"...

[Dexter89]

Ecco questo non vale solo per il Kendo ma anche per le altre arti marziali... ed è un ottimo rimedio per MaXX_XxX... prova a combattere finchè non ce la farai più, quando non capirai più niente e reagirai di puro istinto, quella sarà la condizione ideale di allenamento, e perderai senza accorgerti la rigidezza e la tensione dei movimenti... (ho anch'io lo stesso problema...) tendo a star molto rigido di spalle, ma pian piano allenamento dopo allenamento cerco di tenerle sempre più rilasate, e sto capendo come fare...

Ecco per l'appunto, il miglior metodo per liberare la mente, è arrivare allo stremo...

Cavolo l'ho notato anch'io stasera, stavamo facendo allenamento a coppie ed ero particolarmente finito, mi è capitato di schivare colpi senza neanche pensare che dovevo farlo Per carità, erano colpi veramente dati pianissimo, però mi sono accorto che non ci ragionavo sopra come da freddo (guarda le spalle -> muovi le gambe in diagonale -> contrattacca).
(Poi ok, ad un certo punto ero così finito che sono diventato un tronco mobile, ma questo è un altro discorso )

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