questo punto di rottura avviene dopo veramente troppo tempo. Ad un certo punto si ritrovano a morire di fame perchè non hanno più nulla da scambiare.
La Moore piange, non ce la fa più e questo mi pare si intuiva bene anche da quella scena che era quasi all'orlo. Quello è il punto di rottura a mio parere e successivamente viene mandato tutto avanti in maniera troppo forzata e poco coerente.
Una persona che è costretta a lavare e "pulire il culo" di suo marito (sue testuali parole dette a Ruffalo ad un certo punto del film), che è costretta a subire certe cose persino dai militari che giocano ad "acqua, fuoco" con la zappa, che deve vedersela pure con i morti dovuti anche dagli spari dei militari...bè mi pare già abbastanza.
Certo poi si può anche pensare che per una persona normale il solo dover vivere con la paura di essere ucciso anche dai militari, di vivere camminando nella merda, di vivere dovendo comprare il cibo da qualcuno sia sopportabile.
Posso ancora accettare questo da un film.
Ma non riesco a trovare coerente che quando lei ha l'occasione di farlo preferisce lasciare la forbice sulla tv perchè il punto di rottura mi pareva l'aveva superato comunque.
Sopratutto dopo la riunione tra donne (e uomini che ascoltavano) dove si discuteva se era il caso di farlo.