Evanes
Interessante.
Mah, riguardo l'espansione dell'animazione orientale verso quella occidentale, è vero che negli ultimi trent'anni si nota uno sviluppo significativo che porta il Giappone a farsi conoscere all'estero tramite i propri prodotti filmici. Si procederà passo per passo, poco alla volta però, in modo tale che un po' tutti alla fin fine non concorderanno più sul fatto che "i cartoni giapponesi sono per bambinetti".
Dal 2011 non mi aspetto moltissimo: di rilevante ci sarà il nuovo film dello Studio Ghibli sui Rubacchiotti che ha già sfracellato gli incassi in patria.