[77] Che film avete visto oggi?

[Gib9]

Calma eh, questo è un topic per commentare i film, rottentomatoes siamo capaci tutti a consultarlo. Tu non lo hai visto e posti la media dei voti su internet per controbattere a un commento, cosa vuol dire ? Che lui si sbaglia perché la maggioranza la pensa diversamente ?

Ma chi controbatte? Non l'ho visto il film, ci mancherebbe! Mi sembra solamente strano che abbia delle medie tra il buono e l'ottimo e venga considerato banale e mediocre dall'utente. Fine, era per semplice dovere di cronaca. Ah, se sono sembrato scorbutico, chiedo venia.

Anch'io sono rimasto stupito dai voti che ha in giro (quando controllai su imdb aveva addirittura 8,6 o giù di lì, come Arancia Meccanica, rendiamoci conto) perchè l'ho trovato semplicemente banale, e pure un pò noioso, non lo rivedrei mai.

Ah vabbe', quelli sono i voti iniziali. Anche The Expendables, su imdb, al principio, si e' beccato una media voti di 9.1.

Comunque lo vedro' da me.

[ЦSЗLЭSS]

Rivisto a distanza di 8 anni, ne avevo un ricordo vago.
Delicato, semplice...Bello!
Forse una delle migliori interpretazioni della Johansson che sembra si sia persa negli ultimi tempi ma sopratutto un magnifico Murray che migliora con gli anni che passano.
Mi spiace solo che di recente non gli stiano facendo fare molto.

Felice di averlo rispolverato, una bella riscoperta.

[h4rl4n]

ma l'hai visto almeno? no. e allò, cheparliaffà?

[the archangel]

Ieri sera al cinema ho visto Il viaggio del veliero. Davvero carino come film, scorre bene ed è divertente. Ah, visto in 2D, così ho risparmiato

Anch'io ho visto Il viaggio del veliero. Mi è piaciuto davvero molto!!!

Un sosia?

[44O]

Un sosia?

è la sua ragazza,
also: old
also: lurk moar

[advanced85]

ho visto the town di e con ben affleck

vorrei scrivere qualcosa, davvero. è che il film è talmente banale che manco meriterebbe due righe.
c'è la mascella di ben affleck, e veramente poco altro. peter postlewaithe già molto malato mi ha fatto tristezza poverino, un bravo attore confinato in un film mediocre.
dispiace anche per jon hamm, che avrebbe potenzialità mostruose e si è buttato sulla prima cosa che gli hanno offerto.

Jeremy Renner in questo film è fantastico e già questo può bastare per vedere il film.
Non sarà originale ma lascia il fiato sospeso fino alla fine, la fotografia è ottima e poi vi è uno degli inseguimenti d'auto più belli degl'ultimi anni.
Poi de gustibus....

[jeff19]

visto Pi Greco-il teorema del delirio diretto e scritto da Darren Aronofsky
Film al limite dello psicopatico. Tutto in bianco e nero (ottima scelta direi), colonna sonora azzeccatissima ed una regia perfetta.
Potrei finire così e piazzargli un bel 9 ma il film è molto di più.
Il tema principale è quello della scienza misteriosa come la matematica. Un matematico (appunto) è in cerca dello schema che regola la borsa mondiale. Egli è convinto che tutto nel mondo è diretto dallo stretto controllo della matematica e che tutto si può ricondurre allo spirale. Solo pochi geni visionari hanno saputo cogliere questa forma geometrica nella natura, uno fra tanti Leonardo Da vinci.
Ciò che non sà è che questa ricerca lo porterà nel baratro della follia. Anche se non matematicamente perfetto,il film, è matematicamente geniale.
Difficile da comprendere a primo impatto ma comunque estremamente semplice nelle sue delucidazioni. Tecnicamente ineccepibile, con un finale che lascia lo spettatore basito. A volte l'ignoranza su alcune cose è solo un bene. Ho letto su vari siti le opinioni della gente su questo lavoro, chi non l'ha capito gli ha dato un misero 1, chi l'ha apprezzato gli ha dato un modesto( ma non troppo) 8.
Io che l'ho adorato gli consegno un trionfante 9.
Buona visione

Ma perchè mai chi non l'ha apprezzato non lo deve per forza aver capito, non sarà forse il contrario?Quella semplicità nelle delucidazioni che citi non è altro che estrema superficialità, bisogna veramente non aver mai sentito parlare dei temi trattati(?)nel film per non accorgersi che Aronofsky ha pescato senza riguardo una manciata di nozioni dalla matematica e dall'ebraismo nel tentativo di mischiarle alla meno peggio.
A livello contenutistico è poverissimo(nonchè ridicolo, penso al complotto dei "materialisti"), potrebbe essere giusto apprezzato dal punto di vista estetico e per il modo in cui rende l'ossessione del personaggio, ma dov'è che è matematicamente geniale me lo devi mostrare.

[Intrinseco]

Ma perchè mai chi non l'ha apprezzato non lo deve per forza aver capito, non sarà forse il contrario?Quella semplicità nelle delucidazioni che citi non è altro che estrema superficialità, bisogna veramente non aver mai sentito parlare dei temi trattati(?)nel film per non accorgersi che Aronofsky ha pescato senza riguardo una manciata di nozioni dalla matematica e dall'ebraismo nel tentativo di mischiarle alla meno peggio.
A livello contenutistico è poverissimo(nonchè ridicolo, penso al complotto dei "materialisti"), potrebbe essere giusto apprezzato dal punto di vista estetico e per il modo in cui rende l'ossessione del personaggio, ma dov'è che è matematicamente geniale me lo devi mostrare.

Quoto!

[DiavolettoSG]

Ma perchè mai chi non l'ha apprezzato non lo deve per forza aver capito, non sarà forse il contrario?Quella semplicità nelle delucidazioni che citi non è altro che estrema superficialità, bisogna veramente non aver mai sentito parlare dei temi trattati(?)nel film per non accorgersi che Aronofsky ha pescato senza riguardo una manciata di nozioni dalla matematica e dall'ebraismo nel tentativo di mischiarle alla meno peggio.
A livello contenutistico è poverissimo(nonchè ridicolo, penso al complotto dei "materialisti"), potrebbe essere giusto apprezzato dal punto di vista estetico e per il modo in cui rende l'ossessione del personaggio, ma dov'è che è matematicamente geniale me lo devi mostrare.

Infatti ho detto che matematicamente è sbagliato, è solo un ammucchiata di cose a casaccio. Non sai leggere per caso? Lo stesso discorso per le delucidazioni, sono semplici e basta poi tu c'hai ricamato sopra dicendo che è superficialità. Ma chi ha detto il contrario?
Al livello contenutistico direi che non è molto povero dato che tratta dell'oppressione mentale dettata dalla solitudine del personaggio a causa del suo essere "diverso". Meglio gurdarsi Rapunzel eh?
Poi per il resto concordo con te però è geniale il modo con cui Aronofsky ha presentato la storia (nel lato estetico)

[Il Monco]

Io sono l'amore di Luca Guadagnino
In america e all'estero è un discreto successo. Andrà ai BAFTA e ai globe. Agli oscar gli è stato preferito la commediola di Virzì. Mah...Medusa sa spingere bene le sue pellicole. In Italia ovviamente non se l'è inculato nessuno.
Peccato perchè è uno dei film migliori dell'anno e uno dei migliori del decennio dal lato tecnico. Fotografia meravigliosa (LaSalle), comparto audio che rimane impresso (Adams), buonissima scelta di location e di "costumi". Non sembra un film italiano neanche alla lontana. Anche la recitazione, Swinton a parte, sembra di un altra nazionalità.
Mi è piaciuto molto, meno la trama, anche se per una volta, parlare delle vicende di una famiglia riccona di oggi non mi ha dato fastidio. Amore diversi. Un figlio che ha trovato la donna che vuole sposare, una madre che ha trovato l'amore in un amico del figlio, una figlia che si è scoperta lesbica. Di mezzo un passaggio di proprietà della fabbrica di famiglia. Siamo nella Milano di oggi, ritratta in maniera divina, come anche San Remo. E' elegante come le scritte dei titoli e allo stesso tempo granitico e freddo come le scritte delle didascalie durante il film.
Io avrei mandato questo agli oscar. Se proprio si voleva vincere.
T. Swinto recita in italiano e è spesso nuda (brrrr).

Classe, ordine, pulizia.

Exit through the gift shop di Banksy(?)
Domani

-Visioni alterate-
Calura di Larisa Shepitko
Problemi di satellite durante la nottata, per Fuori orario, con il segnale che ballava. Probelma risolto quasi subito.
Un giovine studente finisce a lavorare in un solchoz dove finisce per litigare con un uomo rude e ignorante. Interessante e innovativo, come regia, ma non altrettanto interessante come storia. C'è una piccola critica alla Russia del periodo, come già si poteva vedere in Le ali (molto meglio). In effetti è strano come la Shepitko e anche Tarkovsky potessero permettersi certe opinioni durante la dittatura.
In alcuni pezzi, fa delle riprese che sembrano girate oggi. La Shepitko era anni avanti, è davvero incredibile.

Giovanna d'arco di Victor Fleming
Vista la visione mutilata di 40 minuti. In effetti i tagli sono evidenti come anche un ritmo troppo veloce e una superficialità di fondo. Ciò nonostante non credo che i 40 minuti extra lo possano migliorare abbastanza.
Battaglie interessanti e ai tempi furono al cosa che tutti lodarono, ma la parte migliore è quella finale, del processo e del rogo. Finalmente Ingrid può sfogare la sua grande drammaticità e anche i vari dialoghi tra uomini di fede, sia inglesi che francesi, sono ben scritti. Difficile aspettarsi un ottimo film storico da Fleming (suo ultimo film), più per l'intrattenimento, ma non è neanche terribile.
Ai tempi fù un flop pazzesco, anche per via dello scandalo Bergman-Rossellini. Questa è un delle 3 volte che Ingrid interpretò Giovanna tra cinema e teatro. Durante le riprese Ingrid e Fleming si innamorarono, molto fisicamente. Lindstrom, marito di Ingrid, li colse sul fatto. Minacciò il divorzio, ma Ingrid gli rendeva troppi soldi e lasciò perdere. Nel film viene chiamata strega, così una sera andò a casa dei Fleming vestita da strega e regalò caramelle ai bambini.
Ah si, interessante il discorso sulla stregoneria ma è appena abbozzato. E' più eresia. I veri processi di streghe inzieranno poco più tardi. "Finchè Giovanna era senza esercito era sana, ora che batte la vostra Inghilterra è un eretica".

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