[33] L'angolo delle frasi

[Devil 87]

32a riapertura


- Poche righe per grandi pensieri -

Indice delle parti precedenti:
- L'angolo delle frasi [32]
- L'angolo delle frasi [31]
- L'angolo delle frasi [30]
- L'angolo delle frasi [29]
- L'angolo delle frasi [28]
- L'angolo delle frasi [27]
- L'angolo delle frasi [26]
- L'angolo delle frasi [25]
- L'angolo delle frasi [24]
- L'angolo delle frasi [23]
- L'angolo delle frasi [22]
- L'angolo delle frasi [21]
- L'angolo delle frasi [20]
- L'angolo delle frasi [19]
- L'angolo delle frasi [18]
- L'angolo delle frasi [17]
- L'angolo delle frasi [16]
- L'angolo delle frasi [15]
- L'angolo delle frasi [14]
- L'angolo delle frasi [13]
- L'angolo delle frasi [12]
- L'angolo delle frasi [11]
- L'angolo delle frasi [10]
- L'angolo delle frasi [09]
- L'angolo delle frasi [08]
- L'angolo delle frasi [07]
- L'angolo delle frasi [06]
- L'angolo delle frasi [05]
- L'angolo delle frasi [04]
- L'angolo delle frasi [03]
- L'angolo delle frasi [02]
- L'angolo delle frasi [01]
- L'angolo delle frasi [00]



Questo topic è per chiunque voglia condividere citazioni, frasi, massime, aforismi, proverbi, etc. di qualunque tipologia ed ambito. Qui vengono commentate e discusse, nel rispetto di chi le ha ideate e di chi ha voluto postarle.


Nel febbraio del 2004 nasceva "L'angolo delle frasi". Oggi è passato molto tempo, ma apertura dopo apertura la discussione è continuata grazie a tutti gli utenti che hanno partecipato con fedeltà e passione. Poche altre discussioni di GR possono vantare lo stesso seguito e vastità (superfluo commentare il numero di riapertura e gli anni ormai trascorsi dalla prima). Per questo "L'angolo" può fregiarsi del titolo "topic da non perdere" come annotato in notabilia. Siamo tra i topic più importanti e rappresentativi di Agorà, un traguardo in passato sottolineato addirittura dal TOP in sezione (in seguito tolto perché non poteva essere fatto lo stesso con tutti gli altri thread in notabilia).


Il 25-02-2005 l'angolo ha festeggiato il suo primo anno di attività e Beatrice per "Il Foro" (un giornale realizzato dagli utenti di GR ora non più portato avanti) ci ha scritto un bellissimo articolo: 365 giorni per 3650 frasi


I "Contest" sono topic satelliti a questo (che resta, comunque, il punto di riferimento) incentrati su di un argomento specifico:
- La vita [Devil 87]
- Prima di morire [Devil 87]
- In attesa del futuro [yRaM]
- Felicità e Tristezza [Sissi]
- Le frasi modificate [POLLO 10+]
- Le leggi di Murphy [livio749]


Attenzione - Breve guida al topic:

1. L'angolo delle frasi va orgoglioso della qualità dei suoi contenuti, per questo viene richiesto un minimo giudizio nella scelta delle citazioni. Non si tratta di un topic per soli professori ed esperti, tutt'altro, ma si confida nell'impegno di ciascuno a rendere la discussione sempre valida e stimolante.

2. Quando possibile l'autore e la provenienza di una citazione devono essere specificati.

3. I personaggi di un libro, di un fumetto, di un videogioco, di un film, etc. che pronunciano la frase interessata non coincidonono - ovviamente - con l'autore reale, pertanto si tratta di una precisazione da subordinarsi al vero autore.

4. Ogni utente può postare le proprie frasi, ovviamente precisandone l'appartenenza.

5. Cercate di incoraggiare la discussione!

6. Il topic è facilmente consultabile in tutte le sue riaperture e pagine, per cui evitate generiche richieste di citazioni che, con un po' di pazienza, potete trovare anche da soli.

[Bunky]

Chi non si ferma adesso, subito, non si ferma mai più. Quello che fai, lo farai sempre. Devi rompere una volta il destino. Devi uscire di strada, e lasciarti affondare nel tempo...

[Cesare Pavese]

[IceFlame]

Riporto l'ultima citazione che ho messo, dato che è finita nell'ultimo post del thread:

"Ora, nel nostro lupo della steppa avveniva questo: che nel suo sentimento faceva ora la vita del lupo, ora quella dell'uomo, come accade in tutti gli esseri misti, ma quando era lupo, l'uomo in lui stava a guardare, sempre in agguato per giudicare e condannare... e quando era uomo, il lupo faceva altrettanto. Per esempio, quando Harry uomo concepiva un bel pensiero, provava un sentimento nobile e fine o faceva una così detta buona azione, il lupo che aveva dentro digrignava i denti e sghignazzava, e gli mostrava con sanguinoso sarcasmo quanto era ridicola quella nobile teatralità sul muso d'un animale della steppa, di un lupo che sapeva benissimo quali fossero i suoi piaceri, trottare cioè solitario attraverso le steppe, empirsi ogni tanto di sangue o dar la caccia a una lupa... e, considerata dal punto di vista del lupo, ogni azione umana diventava orribilmente buffa e imbarazzante, sciocca e vana. Ma succedeva lo stesso quando Harry si sentiva lupo e si comportava come tale, quando mostrava i denti e provava odio e inimicizia mortale contro tutti gli uomini e le loro costumanze false e degenerate. Allora infatti la parte umana stava in agguato, teneva d'occhio il lupo, lo insultava chiamandolo bestia e belva e gli amareggiava tutta la gioia della sua semplice, sana e selvatica natura lupina."
[Hermann Hesse, da "Il lupo della steppa"]

[Chronos II]

Riporto l'ultima citazione che ho messo, dato che è finita nell'ultimo post del thread:

"Ora, nel nostro lupo della steppa avveniva questo: che nel suo sentimento faceva ora la vita del lupo, ora quella dell'uomo, come accade in tutti gli esseri misti, ma quando era lupo, l'uomo in lui stava a guardare, sempre in agguato per giudicare e condannare... e quando era uomo, il lupo faceva altrettanto. Per esempio, quando Harry uomo concepiva un bel pensiero, provava un sentimento nobile e fine o faceva una così detta buona azione, il lupo che aveva dentro digrignava i denti e sghignazzava, e gli mostrava con sanguinoso sarcasmo quanto era ridicola quella nobile teatralità sul muso d'un animale della steppa, di un lupo che sapeva benissimo quali fossero i suoi piaceri, trottare cioè solitario attraverso le steppe, empirsi ogni tanto di sangue o dar la caccia a una lupa... e, considerata dal punto di vista del lupo, ogni azione umana diventava orribilmente buffa e imbarazzante, sciocca e vana. Ma succedeva lo stesso quando Harry si sentiva lupo e si comportava come tale, quando mostrava i denti e provava odio e inimicizia mortale contro tutti gli uomini e le loro costumanze false e degenerate. Allora infatti la parte umana stava in agguato, teneva d'occhio il lupo, lo insultava chiamandolo bestia e belva e gli amareggiava tutta la gioia della sua semplice, sana e selvatica natura lupina."
[Hermann Hesse, da "Il lupo della steppa"]

Anch'io mi sono identificato molto in Harry... Per ora di Hesse ho letto questo e Siddharta, entrambi stupendi, ora comincio Demian.

[LuCh]

"Dio del cielo! Tale è il destino che hai assegnato agli uomini, di non esser felici che prima di raggiunger l'uso della ragione, o dopo di averlo perduto!" [Goethe – I Dolori del Giovane Werther]

[Chronos II]

Molti sperimentano la morte e la rinascita, che sono il nostro destino, una volta sola nella vita, quando cioè l'infanzia si decompone e lentamente crolla, quando tutte le cose care ci abbandonano e a un tratto sentiamo intorno a noi la solitudine e il gelo mortale dell'universo. Moltissimi rimangono per sempre aggrappati a questo scoglio e dolorosamente attaccati per tutta la vita al passato irrevocabile, al sogno del paradiso perduto che è fra tutti i sogni il peggiore e il più micidiale. [Hesse - Demian]

'Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile. Cazzo, ho soltanto ventotto anni! E voglio ancora scrivere, scrivere, scrivere perché è quella la mia passione e la mia resistenza e io, per scrivere, ho bisogno di affondare le mani nella realtà, strofinarmela addosso, sentirne l'odore e il sudore e non vivere, come sterilizzato in una camera iperbarica, dentro una caserma dei carabinieri - oggi qui, domani lontano duecento chilometri - spostato come un pacco senza sapere che cosa è successo o può succedere. In uno stato di smarrimento e precarietà perenni che mi impedisce di pensare, di riflettere, di concentrarmi, quale che sia la cosa da fare. A volte mi sorprendo a pensare queste parole: rivoglio indietro la mia vita. Me le ripeto una a una, silenziosamente, tra me. [Roberto Saviano]

[SoxxoZ]

Sono nato da un buco, ho vissuto in un buco, morirò per un buco...

Un giorno ho preso un margherita: ho fatto m'ama o non m'ama...La prima volta è venuto m'ama, allora mi ama, ma la seconda è venuto non m'ama, ma non mi sono preoccupato, anche le margherite sanno mentire!

-Jim Morrison

[LuCh]

"Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni: perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c'è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me." [Enciclopedia delle Citazioni - le Garzantine - dalla Prefazione di Enzo Biagi]

Molti sperimentano la morte e la rinascita, che sono il nostro destino, una volta sola nella vita, quando cioè l'infanzia si decompone e lentamente crolla, quando tutte le cose care ci abbandonano e a un tratto sentiamo intorno a noi la solitudine e il gelo mortale dell'universo. Moltissimi rimangono per sempre aggrappati a questo scoglio e dolorosamente attaccati per tutta la vita al passato irrevocabile, al sogno del paradiso perduto che è fra tutti i sogni il peggiore e il più micidiale. [Hesse - Demian]

Molto bella, mi ricorda questa:

"Nessun maggior dolore, che ricordarsi del tempo felice nella miseria." [Dante Alighieri]

[exuder]

Alla 33° apertura di questo thread non ci sono più parole per descrivere la sua sensazionalità

[Chronos II]

L'uccello lotta per uscire dall'uovo. L'uovo è il mondo. Per nascere devi distruggere un mondo. L'uccello vola a Dio. Il nome del Dio è Abraxas. [Hesse, Demian]

[L'agente supersegreto]

La vittoria è sempre nel pugno di pochi. Provare a preparare questa pattuglia di eroi è il segreto di ogni vittoria.

[Don Carlo Gnocchi]

Spoiler:

Evito di scrivere cose di mio pugno che il cosiddetto stato psico-fisico non me lo consente

[LuCh]

"Puo darsi che per colpa del mio dannato carattere, io muoia solo come un cane in fondo ad un vecchio e deserto corridoio. Eppure una persona quella sera inciamperà nella gobbetta cresciuta nel suo giardino e inciamperà anche la notte successiva e ogni volta penserà, perdonate la mia speranza, con un filo di rimpianto, penserà ad un certo tipo che si chiamava Dino Buzzati." [Dino Buzzati - dal racconto "Le Gobbe nel Giardino]

[Chronos II]

Molte volte avevo fantasticato sul mio futuro, avevo sognato ruoli che mi potevano essere destinati, poeta o profeta o pittore o qualcosa di simile. Niente di tutto ciò. Né io ero qui per fare il poeta, per predicare o dipingere, non ero qui per questo. Tutto ciò è secondario. La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di conoscere se stessi. Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Il problema è realizzare il suo proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé. [Hesse, Demian]

[L'agente supersegreto]

Molte volte avevo fantasticato sul mio futuro, avevo sognato ruoli che mi potevano essere destinati, poeta o profeta o pittore o qualcosa di simile. Niente di tutto ciò. Né io ero qui per fare il poeta, per predicare o dipingere, non ero qui per questo. Tutto ciò è secondario. La vera vocazione di ognuno è una sola, quella di conoscere se stessi. Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Il problema è realizzare il suo proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé. [Hesse, Demian]

Bellissima.

[Chronos II]

Bellissima.

Ti consiglierei il libro, mi ha aperto gli occhi in un modo che non avrei mai immaginato.

L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà. [Hesse]