Gli elettroni hanno una doppia natura, corpuscolare ed ondulatoria.
Secondo la meccanica quantistica essi sono rappresentati tramite una funzione d'onda, che descrive l'area (anche se il termine non è propriamente esatto, non trattandosi di uno spazio finito) nella quale è più probabile trovare questi elettroni; in sostanza si tratta di una funzione di probabilità.
Questa funzione non mi dice dov'è il singolo elettrone (anche perchè il principio di indeterminazione di Heisemberg lo impedisce), ma praticamente lo considera distribuito in tutto lo spazio, con una differente probabilità.
Spero di non aver detto delle atrocità (in quel caso linciatemi pure!), l'unica scusante che ho è che di meccanica quantistica ne avevamo parlato un paio di anni fa e sono un po' arrugginito.