Nel 1993 Wario (la controparte cattiva di Mario che appare per la prima volta in
Super Mario Land 2) riesce a rubare a Mario il posto di protagonista dei platform per Game Boy con l’uscita di
Wario Land: un titolo che può essere considerato una pietra miliare perchè ha ispirato tutti i successivi episodi della fortunata saga di Wario.
Attraversando una vasta mappa di gioco (dall'aspetto decisamente tenebroso rispetto a quella di
Super Mario Land 2) divisa in sette mondi
Wario dovrà cercare un nuovo castello (non essendo riuscito a conquistare quello di Mario) e affronterà nuovi terribili nemici tra cui la piratessa
Syrup e i suoi sgherri.
Lungo il cammino si possono raccogliere vari oggetti che possono trasformare Wario in Toro, Jet e Drago e grazie ai quali ci si può divertire a fare dei nemici quello che si vuole come prenderli in mano, lanciarli, schiacciarli, bruciarli o spazzarli via eseguendo una poderosa spallata (un attacco diretto mai visto nei giochi di
Mario) guadagnando anche una moneta. Fin dal primo livello di gioco il protagonista si dimostra decisamente meno vulnerabile di
Mario, tanto che se i nemici lo urtano questi (a meno che l'urto non sia avvenuto contro l'arma dei nemici stessi) rimbalzeranno sul suo pancione. I boss si trovano al termine di ogni settore della mappa e non sono particolarmente difficili da eliminare.
Non mancano aree segrete (tra cui anche un mondo) che contribuiscono ad aumentare la profondità e il coinvolgimento del giocatore; in alcuni livelli sono inoltre presenti speciali cancelli, la cui chiave è nascosta nel livello, nel cui interno sono custoditi tesori che valgono enormi quantità di monete. Un'altra novità è che tutte le monete raccolte durante il tragitto servono solamente alla fine e determinano la grandezza e la maestosità della nuova residenza del protagonista. Warioland non fa nemmeno difetto dell'assenza di minigiochi, a ogni fine livello, che aumenteranno o diminuiranno la nostra quantità di monete o di cuori (una vita ogni 100 cuori).
La grafica è eccellente, ogni personaggio è ben caratterizzato e differente da tutti gli altri, le animazioni sono ottime e le collisioni possibili anche se possono essere evitate visto che il protagonista può facilmente essere controllato anche in caduta.
Lo stile è diverso dai giochi del buon idraulico sia per le musiche che per i vari ambienti, volutamente rozzi e tetri; ciò per sottolineare che il titolo è un totale stravolgimento del perfetto e soave ambiente di
Mario.
Warioland è un gioco di tutto rispetto, riuscito, divertente e mai noioso.