Quee viene ricoverato all'infermeria della base e ai rimanenti viene affidata una missione. C'è da dire, infatti, che M.J. e gli altri agivano sotto la copertura di un gruppo di mercenari, e come tali ogni tanto dovevan pure svolgere delle missioni. Si scopre inolte che Falkin è scappato lasciando una lettera di scuse, affermando però che sarebbe tornato una volta ritrovata la giusta via. Drawde ed M.J. accettano il lavoro, che consisteva nel recuperare una valigetta rubata a Marcello Wallus, e due uomini vestiti di nero sarebbero andati con loro per aiutarli. Il giorno successivo, tuttavia, a causa di un equivoco Drawde ed M.J. partono con le persone sbagliate, e ai due uomini di Wallus non resta che seguirli. Capita tuttavia che i ladri, M.J. e Drawde si trovino per caso in un abbazia, che secondo i ladri sarebbe stato il posto perfetto per nascondersi, e dopo un bel pestaggio la valigetta viene recuperata. Giusto in tempo per l'arrivo degli uomini di Wallus, che riprendono la valigetta e danno a Drawde ed M.J. un inutile pezzo di carta plastificata trovato li dentro. Il secondo Olotipac.
Ma che ne è stato di Falkin? Egli incontra il campione del Torneo di Ires Nur in una locanda e decide di seguire la Via della Spada. Lasciata la sua armatura rosa, come segno di cambiamento, Falkin si dirige verso la casa del suo nuovo maestro, l'inventore della tecnica delle due spade. Costui, notando che Falkin ha solo una spada, gli fa dono della sua vecchia Master Sword.
Riassunto dei capitoli 23-30 | IL 3° OLOTIPAC
Giunti alla conclusione che l'Olotipac trovato fosse quello conservato alla Banca Reale, Drawde ed M.J. tornano alla base. Scoprono però che Quee si è ammalato di una rara malattia, la Kvaister. L'unico rimedio ancora esistente per la malattia si trova nelle profondità della piramide di Tutankamion e Drawde e M.J. vengono inviati da Herta a recuperarlo.
Dopo un breve pranzo si avventurano nella piramide, ma uno dei Powah Rangers cerca di fermarli: è convinto che siano emissari del male.
Dopo aver superato indenni le trappole e aver combattuto contro il Green Ranger, il sistema operativo della base fa notare che, in effetti, non sono esseri delle tenebre. A quel punto i Ranger si scusano e gli forniscono la medicina tanto cercata. Tornati alla base trovan tuttavia Quee allegro e pimpante, in quanto aveva solo una banale influenza. Poi il gruppo viene mandato a proteggere i gioielli di un certo Mr.Miliardaire da una banda di ladri che si fa chiamare "Occhi di Ratto". Essendo la villa del riccone vicina al Monte Propedeutico posson passare a prendere il terzo Olotipac dopo aver svolto il lavoro. Le misure di sicurezza parevano effettivamente inespugnabili, ma l'aiuto di un complice tra i collaboratori del miliardario fà si che il gioiello venga rubato. Quee scopre tuttavia il complice in questione e si fa rivelare l'ubicazione del covo e l'identità delle altre ladre. Cadono tuttavia in trappola e nulla possono contro gli strumenti tecnologici delle ladre. Ma ad un tratto un bagliore, e poi Falkin appare, pronto a salvare i compagni.
Riassunto dei capitoli 31-37 | SAINT FALKIN
Com'è ovvio, si tratta di un flashback. Falkin e il maestro Miyamoto riposavano all'ombra del Grande Tempio e un malvagio servitore del Grande Sacerdote Kutarles ne approfittò per attaccare il Maestro. Il suo attacco ebbe successo e nell'arco di dodici ore Miyamoto avrebbe perso la vita. Comincia quindi la scalata di Falkin alle dodici case, abitate da altrettanti cavalieri devoti al sacerdote. Dopo aver battuto dei cavalieri, affrontato incontri di wrestling, comprato hi-potion dal distributore automatico e combinato i più assurdi disastri, Falkin si trovò davanti a Kutarles. Ma anch'esso, nonostante le potenti armi di cui disponeva, fù sconfitto. Falkin, che ormai aveva acquisito l'undicesimo senso, capì che i suoi compagni di avventure erano in pericolo e sfruttando la magica ocarina del Maestro si teletrasportò per aiutarli. Intanto due misteriosi individui fissavano la scena. Erano i membri dell'Eclisse, la misteriosa organizzazione a cui un tempo aderiva Kutarles.
Riassunto dei capitoli 38-43 | L'ECLISSE
Dopo il salvataggio-lampo di Falkin le due ladre vengono catturate, processate e incarcerate. Comunque scappano subito. Il gruppo così riunito decide invece di recuperare l'olotipac e si dirigono dunque al Monte Propedeutico. Durante la battaglia col Gigante Pigmeo vengono aiutati da un insopportabile individuo, Straziel, che spinge l'omone al suicidio. A rovinare la vittoria arriva però un membro dell'Eclisse, tale Scarraface, venuto ad uccidere l'ex-compagno Straziel una volta per tutte. La battaglia è ardua e Drawde rischia la morte, ma viene salvato all'ultimo momento da Galniel, un membro dell'Eclisse nonchè suo cugino. Drawde aveva il Criceto Albino delle Ande dentro di se e non doveva esser ucciso in quel momento. I due membri dell'Eclisse si ritirano dunque dal conflitto e M.J. e gli altri sono liberi di prendere l'Olotipac, dopodichè decidono di tornare alla base. Straziel si unisce a loro, non avendo null'altro da fare.
Straziel spiega poi quel poco che sa dei piani dell'Eclisse: essi cercano delle bestie magiche, ma il motivo gli è sconosciuto. Viene spiegato da Oizo-chan, il custode delle carte di Skop: potrebbero voler sfruttare l'enorme forza delle bestie magiche.
Cosa che in effetti avviene. Nonostante l'assenza del Criceto l'Eclisse riesce comunque ad ottenere abbastanza energia per aprire un portale d'accesso ad un altro luogo. I protagonisti arrivano alla base della malvagia organizzazione per scoprire i loro piani e vengono accolti poco amichevolmente da Nivae, Loreal e Galniel. Erano difatti intenzionati ad uccider tutti, e ce l'avrebbero anche fatta se i cinque coraggiosi eroi non avessero optato per una ritirata strategica. Tuttavia l'unica via di fuga era il portale e ci saltano quindi dentro, venendo seguiti dopo poco dai capelluti avversari. Finiscono così nella misteriosa Forum Society, dove trovano due persone ad attenderli.
Riassunto dei capitoli 44 - 55 | FORUM SOCIETY
I due sconosciuti si presentano coi nomi di Carl e Ron e aiutano il gruppo a scappare dal Main Forum, dove risiedono i capitani e le loro squadre di moderazione. Finiscono così quasi tutti nelle Lande di Logoff, tranne Quee, che era rimasto a bloccare delle guardie. Poco può fare quando appare uno dei capitani, Lord Skop's, il creatore delle ononime carte. Skop's lo tramortisce e lo porta dall'admin, per cercare di capire cosa stesse succedendo. Intanto M.J. e gli altri vanno alla ricerca di Kisuke Galbusera, detto anche il Mago Galbusera, e da lui vengono informati della storia del luogo e dell'omicidio del primo admin, Yamato Gorman Genryusai. Il Mago gli offre poi un mezzo per rientrare nel Main Forum e lo sventurato party riparte a bordo del macinino. Intanto Skop è arrivato al verde castello, sede della moderazione, e dopo un accesa discussione con il vice-admin Lex decide di dimettersi dalla carica e scappa con l'inerte Quee. Il custode delle carte si risveglia nell'allegra casupola del Lord e dopo alcuni chiarimenti sulle vicende ottiene l'aiuto dell'ex-capitano. Assistiamo anche all'irruzione degli altri protagonisti nel Main Forum, con conseguente distruzione della 500 del capitano Melchior e sua conseguente ira funesta. Ron, Carl e Falkin rimasero a combattere per proteggere l'avanzata degli altri tre. Avevano difatti elaborato un piano consistente nell'aprire un portale di ritorno dal Control Panel, l'edificio dal quale si poteva osservare lo stato dell'intero forum, ma per farlo avrebbero avuto bisogno della Lancia di Gorminus. Quindi tre di loro sarebbero andati al Control Panel e i rimanenti si sarebbero procurati la suddetta Lancia. Skop aveva un piano ancora più semplice, in quanto essendo ancora capitano fino alla successiva manutenzione del sistema aveva ancora accesso ad alcune funzioni particolari quali appunto l'apertura d'emergenza di un portale, senza dover reperire la Lancia. Ma questo gli altri non lo sapevano.
Si conclude poi lo scontro dei fratelli, Falkin e Melchior. Dopo l'attivazione del Bankai da parte di Melchior infatti ci tenta pure Falkin e inspiegabilmente funziona. Ne consegue un massacro, e il capitano Julius Melchior viene poi immobilizzato con l'ausilio di alcuni pneumatici. La scena passa poi al Control Panel dove troviamo Galniel e un misterioso individuo, rivelatosi poi il capitano Ataru Kelvan. Drawde e gli altri attendono che il capitano se ne vada per entrare, ma è troppo tardi: Galniel aveva già distrutto tutta la strumentazione, obbligandoli così a restare nella Forum Society. Galniel e Drawde decidono di farla finita una volta per tutte ma lo scontro è decisamente impari e solo l'intervento vendicativo del Criceto Albino delle Ande riesce a ribaltarla, portando così la morte di Galniel. Drawde parte poi verso il verde castello per raggiungere gli altri. Lord Skop's dopo una breve collutazione col Conte Wolfers riparte con Quee e trova Drawde per strada, e decide quindi di dargli un passaggio. Intanto gli altri tre incontrano un tizio che stava seguendo Kelvan, e si rivelano così le vere identità delle tre persone: Roanoke, Callisto e Jurambalco. Quest'ultimo racconta quel che ha scoperto su Kelvan e decidon di impedirgli di prendere la Lancia. ma Falkin non ascolta e mette invece KO le guardie, costringendo il gruppetto a dover entrare per impedire l'arrivo di eventuali altre guardie o, peggio, capitani. Proseguono così fino ad arrivare alla Sala di Moderazione, dove trovano Lex ad attenderli, ma vengon raggiunti velocemente da Skop, Drawde e Quee. M.J. e Straziel invece si perdono tra i vari corridoi ma vengono aiutati dall'Uomo Delle Pulizie e spiati da uno dei capitani, Stefan Mvesim, che nutriva forti sospetti su Kelvan. Ma l'Uomo delle Pulizie proibisce il passaggio al capitano e quest'ultimo si ritrova a dover passare dalla Sala di Moderazione, dove trova Lex e Skop a combattere. Mvesim tenta di riappacificarli e parla del tradimento di Kelvan, ma Lex non vuol sentir ragioni e bolla anche Mvesim come traditore. Ma era troppo tardi, perchè Kelvan aveva già trovato la Lancia di Gorminus. L'intervento dell'Uomo delle Pulizie lo costringe però alla fuga e il capitano traditore si dirige alla Rupe degli Admin, il posto dove poteva porre fine al suo piano. Lex viene convinto della gravità degli eventi da una telefonata di Ghost e si dirigono tutti alla Rupe, ma è troppo tardi: Kelvan ha aperto un portale coi poteri della Lancia...il portale per Gnocca Radar. Malgrado i tentativi di Zave di fermarlo, Kelvan entra nel portale. Si scopre tuttavia che a causa degli errori di un programmatore, poi fuggito dopo aver fatto questi danni, che Gnocca Radar era diventata permanentemente Gnocco Radar, e non v'era più modo di uscire. Dopo aver chiarito gli eventi, agli stranieri è permesso di andarsene, ma Straziel decide di restar nella Forum Society e accettare il ruolo di capitano che gli viene offerto. Gli altri tornano invece nel mondo reale, a cercare gli Olotipac rimanenti.