[68] Che film avete visto oggi?
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 1 di 36 123411 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 1 a 15 di 531

Discussione: [68] Che film avete visto oggi?

Cambio titolo
  1. #1
    Utente L'avatar di Metal2001
    Registrato il
    10-02
    Messaggi
    8.720

    [68] Che film avete visto oggi?

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: [67] Che film avete visto oggi?

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: http://forum.gamesvillage.it/showthread.php?t=775401

    Per vedere la parte precedente di questo thread clicca qui: http://forum.gamesvillage.it/showthread.php?t=767252

  2. #2
    Lord of Games
    Ospite
    Chicken Park , con Jerry Cala'.
    Voto: 9,5
    Questa volta il nostro Jerry ha a che fare con creature davvero pericolose e nonostante lo sconforto iniziale, alla fine ce la fa, meito anche della bellissima compagna che lo affianca.
    Grandiosa la citazione della Famiglia Addams.

  3. #3
    Visto I soliti sospetti. Gran film. Nel finale sono stato col fiato sospeto, magnetizzato dagli eventi che risolvevano verso un epilogo che non t'aspetti. Ottima la regia, gli attori e la scenografia. Il personaggio di Keyser Soze, avvolto nel mistero, è una creatura molto affascinante e la chiave vincente di tutto il lungometraggio. Da vedere.

    Voto: 8,5

  4. #4
    Bannato L'avatar di antonio-p
    Registrato il
    04-06
    Località
    tra padova e bologna
    Messaggi
    8.410
    Ho visto Invictus: gran bel film, fatto bene, emoziona, nessun cliche'...consigliato

  5. #5
    Bannato
    Registrato il
    09-08
    Località
    Là dove non c'è tenebra
    Messaggi
    6.640
    Chicago di Rob Marshall
    La presenza, seppur eterea, di Bob Fosse si avverte pesantemente. Già dall'inizio con "And all that jazz", chiaro omaggio, fino al monologo in tribunale di Gere. E incredibilmente, Chicago, riesce a superare il pluripremiato lavoro di Fosse.
    Una bella storia (merce piuttosto rara per i musical, anche se è vero che la storia, in tal genere, è secondaria), delle ottime coreografie, bravi attori (volutamente sopra le righe), bel clima retrò-jazz tipico anni 20. Bene, bello, bravi.
    Una critica però mi scappa. Tutte i numeri musicali sono fuori dal set. Mi spiego. C'è la storia (poniamo il caso della scena in cui la Zeta Jones parla in galera con la Zelweger) e poi inizia il ballo e canto, ma non sono nello stesso posto. Appena inizia un numero, l'interprete si trova catapultato sul palcoscenico. Sono due luoghi separati e questo mi ha dato parecchio fastidio. Non si gioca con la scenografia, elemento fondamentali per molti musical. Non tutte le scene però sono "rovinate" da questa scelta. Quali si salvano: quelle dove il numero (non trovo sinonimi, chiedo venia) è una rappresentazione della immaginazione del protagonista. Per esempio è perfetta la scena in tribunale, dove compaiono e scompaiono le ballerine che distraggono tutta la corte. Quindi bene in alcuni pezzi, anzi, direi anche geniale in alcuni passaggi, male in altri, perchè non era necessario.
    Unire scene in cui ballano nella storia e scene in cui ballano fuori dalla storia sarebbe stato un pessimo mix? Assolutamente no, anzi. Prendiamo All that jazz di Fosse. Molte scene erano proprio l'immaginazione di Sheider, che si legavano con scene di ballo dentro la scena. Il discorso è un pò diverso dato che quella era la storia di un coreografo e del suo musical, quindi si vedevano le prove che diventavano pezzi veri e propri. Però è una cosa che si poteva fare anche in Chicago.
    Tutti i musical lo hanno fatto. Da i Blues brothers fino a Gli uomini preferiscono le bionde.
    Comunque era una piccola critica, tutto funziona bene. Le musiche sono buone (Elfam) e ben contestualizzate con il periodo storico, le coregorafie piacevoli (molto belle quelle con Gere, tipo quella dove fà il ventriloquo con la Zelweger o come già detto quella in tribunale) anche se molto spesso prive di vera scenografia. Il numero delle 6 assassine è bello, più che altro per come raccontano i loro crimini, ma manca di oggetti scenici. Ci sono solo le sbarre della loro prigionia. Ricordava per altro un video di Elvis. Gli attori bravi. Gere fà bene il suo solito ruolo da piacione, la Zelweger ha la faccia da ragazza anni 20, è il suo ruolo perfetto (vedi anche In amore niente regole), anche se non è poi così tanto convincente. Queen Latifah fà poco ma è credibile, anche se con quella parrucca bionda è inguardabile. Sorpresa sorpresona è la Zeta Jones. La badante di Michael Douglas dimostra di non essere solo bella, di non essere solo una femme fatale, ma, memore del suo passato ballerino, sà anche ballare molto bene e senza dubbio questa è la sua migliro prova di sempre (Oscar). Non ho mai sostenuto che fosse una pessima attrice o non fosse affatto un attrice, l'ho semrpe apprezzata, anche se a volte la sua bellezza può fuorviare, ma qui dimostra di essere una attrice totale. E infine John C. Reilly. Per me può fare quello che vuole. Lo amo. Si c'è anche Lucy Liu, per 30 secondi.
    Detto questo...non è tra i miei musical preferiti, genere che apprezzo particolarmente, forse gli manca un pò di cuore, un pò di colore (non nel senso cromatico), un pò di meno perfezione. Ecco. Preferisco gli scanzonatissimi Moulin rouge, Hair o gli antichi Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi. In definitiva...no, non mi piace Bob Fosse, pace all'anima sua.

  6. #6
    Utente Eremita L'avatar di Evanes
    Registrato il
    05-07
    Località
    St. Louis
    Messaggi
    31.411
    Ti sei dimenticato di Queen Latifah


  7. #7
    Bannato
    Registrato il
    09-08
    Località
    Là dove non c'è tenebra
    Messaggi
    6.640
    Citazione Il Monco Visualizza Messaggio
    Queen Latifah fà poco ma è credibile, anche se con quella parrucca bionda è inguardabile.
    E leva quella cazzo di faccina
    Ultima modifica di Il Monco; 6-03-2010 alle 13:17:58

  8. #8
    Raoul Duke L'avatar di Intrinseco
    Registrato il
    05-06
    Località
    Calumet City
    Messaggi
    14.602
    Citazione Evanes Visualizza Messaggio
    Ti sei dimenticato di Queen Latifah
    Guarda che ne parla v'eh

  9. #9
    Utente Eremita L'avatar di Evanes
    Registrato il
    05-07
    Località
    St. Louis
    Messaggi
    31.411
    Citazione Il Monco Visualizza Messaggio
    E leva quella cazzo di faccina
    Citazione Intrinseco Visualizza Messaggio
    Guarda che ne parla v'eh
    Scusate, letto male.


  10. #10
    Re e nessuno L'avatar di Enrico IV
    Registrato il
    02-08
    Località
    'murica fuck yeah
    Messaggi
    4.243
    Ho appena visto Akira.
    Beh, wow
    Tanto vale partire dai difetti. Si avverte che c'è tanta, TROPPA roba da raccontare. Il film dura due ore, e sono due ore decisamente piene: il film non concede un attimo di pausa, e se da un lato non soffre di cali di ritmo, dall'altro vuol dire anche che non ci sono reali momenti di approfondimento. Tutto si sussegue velocemente, e quasi non abbiamo tempo di capire quello che succede. Non si lesina invece sulle scene d'azione. Tutto ciò che può esplodere, esplode, non penso di aver mai visto tanti botti in un solo film. Il che però ci porta anche a un grande pregio del film, ovvero la superba qualità della regia, dei disegni, e delle animazioni.
    Le scene d'azione, dicevamo, sono quasi estenuanti nella loro preponderanza. Ma dannazione, sono girate bene. Benissimo, anzi. E' azione chiassosa alla Cameron, non azione chiassosa alla Emmerich, tanto per fare un paragone.
    Le migliori sono probabilmente quelle all'inizio del film, quando la meraviglia per quanto ciò che vediamo sullo schermo è ancora ai massimi livelli. Il primo inseguimento tra la gang di Tetsuo e i Clown è da brividi, con quella musica giapponesissima in sottofondo. E poi il tutto si conclude con uno dei bambini "particolari" che manda in frantumi i vetri dei grattacieli. Pura spettacolarità.
    Più in là nel film, diciamo dopo un'oretta e un quarto o giù di lì, il livello di "oh dio, wow" cala un pò. In particolare la scena nella Baby Room è un pò troppo lunga. Si risolleva però nel finale, immaginifico, visionario, grottesco, potente.
    La qualità dei disegni e dell'animazione, dicevamo, è eccellente. Non tanto nei personaggi quanto nei fondali. Mai ho visto una metropoli così decadente e lugubre, neon rotti a ogni angolo, fasci di luce spettrali e sporcizia. Se ne avverte quasi la puzza, dei bassifondi. Molto Blade Runner, molto Deus Ex, cyberpunk al suo meglio.

    Sono sempre diffidente verso l'animazione jappo, ma questo film ha rappresentato una piacevole eccezione.

  11. #11
    Raoul Duke L'avatar di Intrinseco
    Registrato il
    05-06
    Località
    Calumet City
    Messaggi
    14.602
    Citazione Enrico IV Visualizza Messaggio
    Ho appena visto Akira.
    Beh, wow
    Tanto vale partire dai difetti. Si avverte che c'è tanta, TROPPA roba da raccontare. Il film dura due ore, e sono due ore decisamente piene: il film non concede un attimo di pausa, e se da un lato non soffre di cali di ritmo, dall'altro vuol dire anche che non ci sono reali momenti di approfondimento. Tutto si sussegue velocemente, e quasi non abbiamo tempo di capire quello che succede. Non si lesina invece sulle scene d'azione. Tutto ciò che può esplodere, esplode, non penso di aver mai visto tanti botti in un solo film. Il che però ci porta anche a un grande pregio del film, ovvero la superba qualità della regia, dei disegni, e delle animazioni.
    Le scene d'azione, dicevamo, sono quasi estenuanti nella loro preponderanza. Ma dannazione, sono girate bene. Benissimo, anzi. E' azione chiassosa alla Cameron, non azione chiassosa alla Emmerich, tanto per fare un paragone.
    Le migliori sono probabilmente quelle all'inizio del film, quando la meraviglia per quanto ciò che vediamo sullo schermo è ancora ai massimi livelli. Il primo inseguimento tra la gang di Tetsuo e i Clown è da brividi, con quella musica giapponesissima in sottofondo. E poi il tutto si conclude con uno dei bambini "particolari" che manda in frantumi i vetri dei grattacieli. Pura spettacolarità.
    Più in là nel film, diciamo dopo un'oretta e un quarto o giù di lì, il livello di "oh dio, wow" cala un pò. In particolare la scena nella Baby Room è un pò troppo lunga. Si risolleva però nel finale, immaginifico, visionario, grottesco, potente.
    La qualità dei disegni e dell'animazione, dicevamo, è eccellente. Non tanto nei personaggi quanto nei fondali. Mai ho visto una metropoli così decadente e lugubre, neon rotti a ogni angolo, fasci di luce spettrali e sporcizia. Se ne avverte quasi la puzza, dei bassifondi. Molto Blade Runner, molto Deus Ex, cyberpunk al suo meglio.

    Sono sempre diffidente verso l'animazione jappo, ma questo film ha rappresentato una piacevole eccezione.
    Condivido pienamente.
    L'animazione è davvero ben fatta e pulita. Mi hanno colpito in particolare le scene di azione più veloci, in cui i movimenti sono sempre fluidi e naturali.
    Ancora più lodevole se si pensa all'imponenza della città e alla quantità di elementi in movimento sullo schermo.
    Mal sopporto l'animazione in generale e ancora meno quella cyberpunk, ma Akira mi ha proprio colpito.

  12. #12
    Blood Raven L'avatar di dj_lethal04
    Registrato il
    03-04
    Località
    Arconate (MI)
    Messaggi
    5.800
    "Storie di fantasmi" di M. Kobayashi.
    Pellicola giapponese dal forte impatto visivo che, attraverso quattro differenti storie, racconta alcune delle credenze più rappresentative del popolo del Sol Levante relative agli spiriti. A tal proposito si pensi soprattutto al primo episodio, "I capelli neri". Nel complesso comunque i racconti sono molto interessanti e ben realizzati. Più che la storia (spesso banale) e i dialoghi (rari e prevedibili), è l'aspetto visivo a colpire di più. Le tinte oniriche, il sapiente dosaggio dei colori, il largo utilizzo di simbolismi vari sono solo alcuni dei tratti caratteristici del film. Il più rappresentativo a tal proposito è "La donna della neve" con i suoi occhi femminili sullo sfondo, ripresi poi da F. F. Coppola nel suo "Dracula di Bram Stoker". Trovo invece il più riuscito dei quattro "Hoichi-senza-orecchie" che contiene l'affascinante ricostruzione della battaglia navale tra i clan Genji e Heike, in cui si alternano con maestria riprese e dipinti. In linea di massima comunque il livello si mantiene alto e i difetti si limitano alla sostanziale semplicità dei racconti e, per alcuni, alla (voluta) povertà dei mezzi. A fronte di tutto il resto comunque ciò non rappresenta una ragione sufficiente per privarsi di questa perla proveniente dal Giappone. 8/10.
    Jacksonville's on the map...

  13. #13
    Utente L'avatar di fernando
    Registrato il
    07-03
    Località
    sando(mi)
    Messaggi
    5.109
    stamattina su rai 4 Orange County, uno dei film preferiti della mia giovinezza

  14. #14
    Dante989
    Ospite
    Drag Me to Hell, di Sam Raimi
    Solitamente non amo molto gli horror (anzi), ma questo ho avuto modo di apprezzarlo molto. Mi è piaciuto il fatto che si stagli in bilico dal prendersi sul serio e la parodia degli horror, con varie scene grottesce (alcune mi han fatto anche ridere ), ma senza mai esagerare e scadere nel ridicolo. Buone le interpretazioni degli attori, fanno quello che devono, e non male la fotografia, anche se alcune scene notturne mi son sembrate troppo chiare... Il film scorre bene, solo in qualche punto iniziale mi è sembrato un pò scontato, ma per il resto me lo son goduto.
    Mi manca da recuperare i 3 horror precedenti di Raimi, La Casa, La Casa 2 e l'Armata delle Tenebre

  15. #15
    Re e nessuno L'avatar di Enrico IV
    Registrato il
    02-08
    Località
    'murica fuck yeah
    Messaggi
    4.243
    Citazione Dante989 Visualizza Messaggio
    Drag Me to Hell, di Sam Raimi
    Solitamente non amo molto gli horror (anzi), ma questo ho avuto modo di apprezzarlo molto. Mi è piaciuto il fatto che si stagli in bilico dal prendersi sul serio e la parodia degli horror, con varie scene grottesce (alcune mi han fatto anche ridere ), ma senza mai esagerare e scadere nel ridicolo. Buone le interpretazioni degli attori, fanno quello che devono, e non male la fotografia, anche se alcune scene notturne mi son sembrate troppo chiare... Il film scorre bene, solo in qualche punto iniziale mi è sembrato un pò scontato, ma per il resto me lo son goduto.
    Mi manca da recuperare i 3 horror precedenti di Raimi, La Casa, La Casa 2 e l'Armata delle Tenebre
    Abbè, se già questo ti ha fatto ridere in alcuni punti stai certi che gli altri, specie L'Armata delle Tenebre, te li fai tutti ridendo E ti piaceranno pure un sacco, sono come Drag me to Hell, ma meglio.
    Che film geniali

Pag 1 di 36 123411 ... UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •