Peter Jackson ’s King Kong – The official game of the movie

In contemporanea con l’uscita nelle sale del nuovo film dedicato a quel gorillone gigantesco che risponde al nome di King Kong, ecco che puntualmente Ubisoft se ne esce con un videogioco in cui vengono ripresentati i protagonisti e le scene chiave del film.
Innanzitutto, bisogna dire che i protagonisti di questa avventura sono due. Il primo è ovviamente King Kong, in cui le sue scene ricorderanno molto Prince of Persia, dove si deve andare in giro superando gli ostacoli, arrampicandosi su muri e colonne e combattendo contro i vari avversari feroci che si porranno sulla strada. L’altro personaggio è il buon Jack, che rende il gioco un classico fps, alternando sparatorie e impalamenti di creature a enigmi ben congegnati che vertono sulla catena alimentare degli animali che popolano l’isola del Teschio. E’ proprio su questi enigmi che si concentra l’avventura di Jack. Le sparatorie avvengono molto di rado, dato che Ubisoft ha deciso saggiamente di mantenere un filo di realismo e di impedire al giocatore di trovare munizioni un po’ ovunque (Per quanto realismo si possa mantenere con dinosauri e un gorilla alto 8 metri). Ecco quindi che per sopravvivere bisogna attirare gli animali in un certo punto per poi sgattaiolare dietro di loro e procedere nell’avventura. I nemici che incontreremo saranno dinosauri, pipistrelli, insetti giganti e granchi, tutti affamati e desiderosi di fare polpette di noi stessi e dei personaggi che ci accompagneranno. Le armi sono quattro: una pistola abbastanza inutile, una mitragliatrice Thompson, un fucile di precisione e un fucile a pompa. Come già detto, le munizioni sono scarse quindi per eliminare le creature ostili è opportuno usare preferibilmente le lance e le ossa che si trovano un po’ dappertutto. Le lance si trovano in numero limitato ed è possibile scagliarle più volte, ma con l’uso frequente si romperanno; invece le ossa sono sempre disponibili, ma non sono molto efficaci.

Un elemento chiave del gioco sta nella catena alimentare: in giro è possibile trovare larve e piccoli insetti che, se scagliati con una lancia, attireranno le creature, e ci danno la possibilità di evitare scontri potenzialmente letali, anche perché si andrà al tappeto con pochi colpi, quindi è opportuno risparmiare munizioni per quando ce ne sarà veramente bisogno. Generalmente basta ricordare che una carcassa attira gli animali, che si fionderanno a divorarla. Un altro elemento chiave del gioco è il fuoco: è possibile dare fuoco alle lance e alle ossa grazie ai numerosi bracieri che si trovano sull’isola e molti enigmi si basano sull’utilizzo del fuoco per sgombrare la strada dalle piante impossibili da superare. Inoltre, incendiando l’ambiente è possibile attirare in delle trappole i dinosauri, in modo da dargli fuoco.

Le sezioni che riguardano King Kong alternano sezioni di piattaforme (Governate principalmente da script) a sessioni di picchiaduro contro dinosauri giganteschi che Jack non potrà eliminare . Le mosse che può eseguire King Kong non sono molte, ma sono ben realizzate e abbastanza efficaci, e non basterà premere furiosamente il tasto sinistro del mouse per venire a capo degli scontri, ma bisogna dosare con cura attacchi e schivate, in modo da sopravvivere.

Chi ha visto il film riconoscerà sicuramente molte delle scene che vi erano presenti, ricostruite anche nel gioco. Inoltre i personaggi sono stati ricostruiti con cura e i volti sono veramente molto somiglianti. Il doppiaggio è realizzato molto bene (Il gioco è completamente in italiano).

Tecnicamente parlando, PJKK è realizzato molto bene, se si sorvola su alcuni dettagli che stonano un po’ con l’ambiente circostante. Le texture sono ben definite e le animazioni fluide e senza particolari problemi. Quello che lascia a bocca aperta sono i panorami che si incontrano in certi punti. Il comparto sonoro beneficia della partecipazione della Universal e scandiscono il ritmo dei livelli alternandosi con parti molto calme, dando al giocatore un attimo di respiro, prima di tornare a vestire i panni della preda. Inoltre si segnala la quasi totale assenza di bug clamorosi. Peccato solo per la realizzazione delle mani di Jack (troppo spigolose) e per le animazioni di ricarica che non fanno gridare al miracolo.
Una volta completato il gioco è possibile ricominciarlo da capo, questa volta con un sistema a punteggio che serve a sbloccare i numerosi extra presenti nell’omonima sezione, che comprendono art work, filtri grafici per il gioco e altro.

Fra i difetti si annoverano una certa ripetitività dell’azione e spesso ci si ritrova a lanciare ossa alla cieca senza sviluppare una sorta di tattica. Inoltre il gioco è assolutamente lineare e si segue il percorso prestabilito dai programmatori senza possibilità di sviluppare un approccio leggermente diverso, magari per tendere delle trappole ai predatori.

Finalmente un gioco su licenza divertente e realizzato abbastanza bene.

GRAFICA 7.5
SONORO 8
GIOCABILITA’ 7.5
LONGEVITA’ 7.5

GLOBALE: 8

Scarica la demo qui

Chiedo perdono per non aver inserito immagini, ma non posso scaricarle da un pc pubblico