Water Warfare
Con 800 wiipoint si torna bambini e ci si ravviva l'afosa estate
Se tra i titoli wiiware volessimo prelevare quelli più lodevoli e qualitativamente superiori alla media ci renderemmo conto che gran parte del software a oggi disponibile per tale piattaforma digital delivery porta la firma di Hudson.
La nota casa Giapponese famosa per i suoi sparatutto ha rilasciato qualche mese fa un fps peculiare intitolato Onslaught il quale ha ottenuto un discreto successo e che ancora figura tra i più scaricati per la piattaforma digitale; si trattava di un fps visto in chiave arcade dove l'obiettivo principale stava nel far alzare lo score inanellando combo. Altro giro altra corsa e questa volta Hudson se ne esce fuori con un fps dal sapore estivo che condivide con Onslaught la sua 'singolarità'. Nulla di trascendentale ma sicuramente diverso da molti fps convenzionali soprattutto per quanto riguarda le scelte stilistiche che vanno a condizionare direttamente il gameplay il quale contrariamente ad Onslaught che proponeva un multiplayer basato sulla cooperazione o competizione “indiretta”, è completamente fondato sulla ben più classica modalità deathmach che vi vedrà intenti a far fuori o meglio inzuppare d'acqua i vostri rivali...
Arruolato e pronto, che l'inzuppicidio cominci!
Avete capito bene, nel gioco dovremo far uso di pistole ad acqua anziché le solite armi sputaproiettili tanto care ai fan del genere; certo l'impatto iniziale col gioco lascia un po' straniti ma come si suol dire: “l'appetito vien' mangiando”...
Partiamo quindi dall'inizio, avviato il gioco questo ci da la possibilità di personalizzare il nostro avatar dalla testa ai piedi, attraverso una sorta di editor dove scegliere gli attributi che più ci aggradano, alcuni di questi sbloccabili nella modalità principale. Creato il nostro alter ego virtuale non resterà altro che tuffarci nella modalità 'missione' che potremmo definire un enorme tutorial a tutti gli effetti che ci presenta le mappe, le modalità e che ci fa prendere dimestichezza con le numerose armi presenti in gioco tutte rigorosamente a base di acqua; a queste vengono affiancati diversi oggetti utili se non indispensabili per ogni battaglia che vorremo portare a nostro vantaggio. Le mappe sono otto composte in realtà da quattro temi con la loro controparte più e meno spaziosa per accogliere un numero maggiore e non di giocatori.
Una volta in gioco lo scopo è quello di tutti gli sparatutto che conosciamo ovvero fare fuori i propri nemici prima che loro facciano fuori noi, solo che come accennato precedentemente non ci sono proiettili nelle pistole ma solo acqua, al posto delle granate dei gavettoni, non una vera e propria barra della salute ma una maglietta asciutta da difendere a tutti i costi dalle pistole nemiche. Una volta asciugata l'acqua nel serbatoio anziché far scivolare via il caricatore bisogna prontamente ricorrere alle fontane sparse per i livelli e rendere il pezzo di plastica che stringiamo tra le mani, nuovamente un arma a tutti gli effetti(beh, più o meno...) o in alternativa raccoglierne un'altra sparsa per la mappa così da evitare tempi morti tra un'inzuppata e l'altra e non rendersi vulnerabili al fuoco..ehm acqua nemica.
Guarda come ti fraggo...
Il sistema di controllo non è dissimile da quello di Onslaught, magari un tantino più veloce e permissivo mentre l'arma da trasporto è solo una la quale non ha bisogno di essere caricata durante l'uso se non quando l'acqua in "canna" si prosciuga.
Dopo averne compreso le meccaniche e aver smanettato un po' tra le opzioni ma soprattutto dopo una manciata di missioni nella modalità single player vi sentirete finalmente pronti per la competizione, quella vera, quella online!
...e lo faccio dall'altra parte del mondo!
Proprio il supporto alla wi fi connection costituisce il vero cavallo di battaglia del titolo Hudson, il quale supporta un massimo di 8 giocatori a partita e presenta un multiplayer competitivo sia a squadre che tutti contro tutti, normale deathmach o a obiettivi ramificato in diverse modalità, cinque in tutto. Durante la scelta della mappa, nella sala d'attesa potrete far uso di messaggi predefiniti a volte utili a raffreddare i bollenti spiriti dopo un mach andato male e/o magari farsi anche i complimenti. Una volta in gioco il tutto sembra comportarsi in modo simile a quanto accade nel gioco offline con alcun' accenno di lag; online si è provvisti ognuno di un proprio grado che rispecchia l'esperienza acquisita in battaglia, infine il gioco presenta anche una classifica online dove è possibile confrontarsi coi risultati ottenuti dagli altri giocatori. E' possibile anche sfidarsi con amici solo dopo aver scambiato il solito codice o in alternativa per chi non avesse la possibilità o la voglia di giocare online il gioco presenta perfino un multiplayer in split screen per un sano inzuppicidio in locale.
Dimmi come ti vedo, tu mi senti?
Graficamente il titolo non è mai stato visto di buon occhio dal momento che nelle immagini di preview rilasciate in tempi passati il gioco pareva scarno e per questo poco invitante.
Ci sentiamo invece in dovere di segnalare la buona realizzazione grafica in media con le altre produzioni wiiware, la quale presenta ambienti abbastanza ampi supportando un numero cospicuo di giocatori in movimento, con modelli poligonali forse poveri di dettagli ma che ben si adattano all'atmosfera festosa e bambinesca del gioco. In definitiva fa il suo lavoro pur non eccellendo né tecnicamente né stilisticamente, pur sempre godibile senza con cali di frame assenti. Sul fronte del sonoro si comporta può o meno allo stesso modo con temi orecchiabili che differiscono per ognuna delle quattro ambientazioni, e semmai il gioco dovesse rapirvi nel suo comparto online anche non volendo almeno una 'canzoncina' vi rimarrà impressa in testa per il prossimo paio d'ore ma non preoccupatevi, alla terza tornerete a canticchiare il tema di Mario Bros.
Giudizio Finale
Una vera e propria rivelazione questo gioco, sottovalutato dai più ma che riesce nell'intento di creare un fps un po' particolare e che ben si adatta ai ritmi di gioco estivi, distinguendosi per un comparto online davvero ben fatto che garantisce ore e ore di sano divertimento grazie al sistema di gradi che spinge a migliorarsi e “livellare” a ogni battaglia per difendere o saccheggiare la propria e le altre posizioni nel Ranking online. L'atmosfera giocosa si dimostra una scelta intelligente per Hudson che conta di arruolare sia neofiti che veterani nel suo esercito di Water Ranger.
Pro
Pieno di modalità e cose da fare!
Ottimo sistema di controllo.
Online davvero ben congegnato...
Contro
..spesso però non c'è anima viva.
Offline monotono.
Forse troppo bambinesco.
Voto 4/5
Cambio titolo
