Ciao! ^^ Dopo Star Ocean, visto il lavoro svolto da diversi fans per la patch inglese di Front Mission 5, ho pensato di dedicare alla serie di jrpg tattici sci-fi di Squaresoft\SE il nuovo Topic Ufficiale ^^
Caratteristiche generali dei Front Mission (フロントミッション)
---FM propone, sia a livello di settings che di character design e sceneggiatura, un approccio decisamente più adulto e meno frivolo della maggior parte dei jrpg, elemento che ha sì caratterizzato la serie fin dalle origini, ma ne ha anche limitato la popolarità visto l'approccio ai temi trattati, con un approccio chiaroscuro alla natura umana ed alla politica.
Nonostante le molte differenze, la fanbase di FM spesso si interseca con quella di Battletech e Mechwarrior.
---Sotto il profilo ludico, FM costituisce uno dei più solidi esempi di jrpg tattico mech-based, con una forte enfasi sulla customizzazione dei wanzers ed un discreto comparto posizionale. La customizzazione dei wanzers solitamente è molto libera, col limite principale posto dal peso complessivo delle parti.
---Nonostante in FM non esistano sequels diretti, tutti i capitoli sono fortemente legati, e spesso i personaggi presenti nei titoli precedenti vengono citati od ottengono ruoli cameo nei remakes o nei titoli successivi
Front Mission Timeline
1995: L'isola di Huffman si forma nel Pacifico, ad ovest del Messico, in seguito a forti attività vulcaniche. Viene assegnata al controllo delle Nazioni Unite.
2005: Unificazione europea e creazione dell'European Community (EC) con sede direttiva a Parigi.
2020: Gli Stati nord e sud americani si federano nell'United States of the New Continent (USN).
2021: La Repubblica russa diventa la Repubblica di Zaftra (zaftra significa "domani" in russo), ed organizza la forza d'interposizione PMO (Peace Maintenance Organization).
2024: Iniziano i lavori per l'ascensore orbitale.
2026: Con l'entrata di Giappone ed Australia nel blocco economico di Bangkok, la maggior parte degli Stati dell'est e sud-est asiatico si uniscono nell'Oceania Community Union (OCU).
2029: Costruiti i primi prototipi di Wanzer con parti intercambiabili, i cosiddetti MULS.
2034: FM Alternative. Le guerre in Africa vedono per la prima volta i wanzer in azione.
(2064: FM Gun Hazard, non si tratta della stessa timeline.)
2070: Primo conflitto di Huffman, il tentativo di monopolizzare le risorse dell'isola vede lo scontro fra OCU ed USN. Dopo le trattative organizzate dalla PMO l'isola verrà dichiarata neutrale. Primi eventi di FM5.
2078: Ultimato il tunnel sottomarino di 224 km fra Taiwan e Fuzhou, nella Repubblica Popolare cinese.
2089: FM 2089 1\2.
2090: FM, secondo conflitto di Huffman e FM Online.
2094: La Repubblica Popolare del Bangladesh si unisce all'OCU col nome di Alordesh.
2095: Nel sud di Okinawa vengono conclusi i lavori per Ocean City, importante base OCU.
2096: FM4.
2102: FM2, colpo di Stato anti-OCU ad Alordesh.
2111: Sotto la guida di Jie Bo Lao, la Repubblica Popolare cinese si unifica con Taiwan, diventando la Repubblica Popolare di Da Han Zhong. Le politiche di libero mercato vengono cancellate, e si registra un ritorno massiccio alle statalizzazioni.
2112: FM3.
2171: FM Evolved.
Mappa del mondo di FM nel 2102 (da http://archive.facepunchstudios.com/showthread/?id=287233)
Mappa dell'isola di Huffman nel 2090, prima degli eventi di FM
Front Mission
Front Mission esce nel 1995 per Super Famicom, prodotto dal team di Squaresoft guidato da Toshiro Tsuchida. Nonostante non venga localizzato in occidente, il particolare taglio narrativo, gli artworks di Yoshitaka Amano e l'interesse verso gli strategici mech-based ne fanno presto un titolo cult per gli appassionati.
L'OST, curata da Yoko Shimomura (autrice della colonna sonora di Street Fighter 2 col resto della band Capcom Alph Lyla, oltre che autrice totale o parziale dell'OST di jrpg come Live a Live, Legend of Mana, Kingdom Hearts e Heroes of Mana) e Noriko Matsueda, è tutt'ora considerata una delle migliori della serie.
Il titolo si ambienta nel 2090, in un futuro in cui il mondo si trova diviso in grandi macro-Stati federali, col ruolo degli Stati nazionali ormai quasi del tutto marginalizzato, e dove i wanderung panzers (carri camminanti in tedesco), wanzers per l'appunto, sono diventati la principale arma per i numerosi conflitti a bassa ed alta intensità presenti fra gli Stati e nei numerosi focolai insurrezionali, specialmente a partire dal primo conflitto di Huffman.
Il primo capitolo della saga prende le mosse quando le forze dell'OCU (Oceania Community Union) e quelle dell'USN (United States of the New Continent, altrove UCS, United Continental States) si scontrano per il controllo dell'isola di Huffman nell'oceano Pacifico nella seconda guerra di Huffman.
Lo scenario iniziale si evolve presto in modo inatteso quando l'unità del protagonista e le sue azioni sull'isola verranno messe in questione, dando spazio a nuove domande.
Come jrpg tattico, FM riprende ben poco dalle grandi tendenze dei t-jrpg sviluppatesi negli anni precedenti al di là delle dinamiche di base e della prospettiva isometrica, proponendo un approccio realistico, con una forte enfasi sulla customizzazione dei wanzer, sulla creazione di un team bilanciato e sul fattore posizionale, per quanto nelle fasi conclusive del gioco ci sia il concreto rischio di essere overpowered.
Nel 2002 FM viene portato su Wonder Swan Color, e nel 2003 riceve un remake per Ps1 col nome Front Mission 1st, con l'aggiunta di un intero scenario che permette ai giocatori di vivere la vicenda dal punto di vista del plotone di wanzers Black Hounds dell'USN, mettendo in luce diversi punti rimasti oscuri nello scenario OCU ed aumentando considerevolmente la mole di testo presente nel gioco, abbastanza risicata nel titolo originale.
Il porting su Ds del 2007 (per ora in Giappone e Stati Uniti) aggiunge alla versione Ps1 di FM numerosi elementi sia a livello di gameplay (nuovi wanzers) sia a livello narrativo, aggiungendo personaggi e riferimenti agli eventi di FM4 e 5.
Prima della release usa di FM per Ds, l'unica versione inglese era la fantranslation della versione per Super Famicom.
Front Mission Gun Hazard
Front Mission Gun Hazard, rilasciato per Super Famicom nel 1996, è un FM solo in parte, dato che non è un t-jrpg ma uno sparatutto a scorrimento alla Cybernator (cosa non troppo strana, visto che Tsuchida lavorò anche su quel titolo), e presenta un setting in buona sostanza slegato da quello sviluppato dalla saga di Tsuchida.
Basato sugli eventi burrascosi legati ad un colpo di Stato nella repubblica di Bergen (che, come al solito, nasconde eventi di portata ben più ampia), FM GH presenta un tratto t-jrpg nella forte customizzazione del mech e nella possibilità di selezionare le missioni da portare avanti, oltre a possedere un comparto narrativo non comune per il genere in cui si situa, impreziosito dall'opera di Amano.
I controlli, spesso criticati, sono abbastanza complessi per un titolo di questo genere, e richiedono un buon tempismo nell'uso del jet.
Confuso spesso con FM2, FM Gun Hazard è stato tradotto amatorialmente nel 2004, ed attualmente sussiste nella sola versione Super Famicom.
Front Mission 2
Rilasciato per Play Station nel 1997 e rimasto confinato al solo Giappone, Front Mission Second per varie ragioni rimane il titolo meno noto della serie in Occidente, in parte perché confuso con Gun Hazard e Alternative, in parte per i numerosi difetti tecnici che lo resero estremamente criticato fino all'uscita della versione Ultimate Hits che, permettendo di skippare le scene di battaglia, evitava i lancinanti caricamenti dell'originale.
Il character design questa volta non fu affidato ad Amano ma a Jun Suemi, scelta apprezzata dai fans per la forte compatibilità fra lo stile dell'artista legato a Wizardry e l'universo di FM. Sotto il profilo musicale, i brani di Noriko Matsueda sono generalmente considerati inferiori rispetto a quelli di Shimomura presenti nel primo FM.
Il gameplay riprende la struttura di FM, con l'aggiunta delle cutscenes 3d atte a rappresentare gli attacchi e di numerose skills, portate ad oltre quaranta rispetto alla decina scarsa presente nel primo FM. Purtroppo i loading times delle cutscenes, spaventosi, allungano enormemente le battaglie, e rimangono uno dei difetti più pesanti del titolo.
Il plot riguarda la rivolta della Repubblica Popolare d'Alordesh (attuale Bangladesh) contro l'OCU, vissuta nei panni di due personaggi, Ash Faruk, pilota OCU parzialmente solidale col colpo di Stato, e Lisa Stanley, agente OCU con la missione di frenare la rivolta e di riprendere il controlo dell'esercito ammutinato.
Gli eventi di Alordesh presto si rivelano parte di uno scenario più complesso, tanto da stravolgere le iniziali posizioni, nel più tipico stile FM.
I due subplots si riuniscono poi nel finale, con alcuni elementi rimasti nell'ombra e sviluppati nei FM successivi.
Tutt'ora FM 2 non ha alcuna traduzione, amatoriale od ufficiale.
Front Mission Alternative
Se FM2 fu criticato per i lunghi caricamenti, Front Mission Alternative, rilasciato per Ps1 pochi mesi dopo, lo fu per la radicale semplificazione del gameplay, basato su un plotone di tre wanzers non direttamente controllabili, a cui dare ordini indicando nemici ed aree sulla mappa.
Questa mancanza di controllo diretto, ottimizzabile solo con una buona dose di pianificazione ed uno spostamento dalla telecamera di un wanzer all'altra, segna una profonda frattura con i FM precedenti, senza contare la forte brevità delle missioni, quasi tutte della durata massima di dieci minuti.
Anche la longevità complessiva è tutt'altro che eccezionale, e questo contribuisce a dare a questo spin off, nonostante la buona veste tecnica e l'ottimo sonoro, una pessima fama fra i fans della serie.
Alternative, ambientato nel 2034, è fattualmente un prequel di tutti gli altri capitoli della serie, ma al lato pratico la cosa viene sfruttata ben poco, dato che il plot, concentrato nella lotta al terrorismo negli Stati africani, rimane decisamente autoreferenziale, e non viene portato avanti quasi per nulla nei titoli successivi.
Come per FM2, anche Alternative è stato rilasciato in una versione Ultimate Hits, ed anche di questo titolo al momento non esistono versioni tradotte.
Front Mission 3
Rilasciato in Giappone per Ps1 nel 1999 e l'anno successivo in Usa ed Europa, Front Mission 3 rappresenta il primo capitolo della serie ad arrivare in occidente, e l'unico mai arrivato nel vecchio continente.
Ultimo titolo della serie a livello cronologico (il plot inizia nel 2112, ad oltre vent'anni dagli eventi dei primi titoli), FM3, ambientato principalmente in Giappone (parte dell'OCU) e in Cina, trasformata nella Repubblica Popolare di Da Han Zhong in seguito all'unione con Taiwan, prende le mosse a partire da due piloti di Wanzers delle industrie giapponesi Kirishima, coinvolti loro malgrado in una cospirazione di portata globale (pur se con qualche ingenuità a livello narrativo, pienamente comprensibile in ambito jrpgistico) sviluppatasi in seguito ad un'esplosione nella base di Yokosuka, che li costringerà a prendere un ruolo attivo nel conflitto.
A differenza dei precedenti FM, FM3 permette di scegliere, attraverso una domanda apparentemente ininfluente posta nei primi minuti di gioco, due plots completamente diversi, che vedranno il giocatore alleato a forze differenti, con pg reclutabili difformi ed obiettivi eterogenei.
Oltre ad aumentare moltissimo il fattore di rigiocabilità, questo lato del gioco permette di ottenere un numero enorme di informazioni sui lati più nascosti della trama, consentendone la piena comprensione solo dopo due playthroughs.
Il gameplay si pone in relativa continuità con i precedenti capitoli della serie, aumentando esponenzialmente la customizzazione dei wanzers e consentendo di catturare i mech nemici scendendo dal wanzers, elemento questo molto criticato dalla fanbase per via del potenziale squilibrio nel gameplay.
Oltre alle novità legate al bs, uno dei lati più accattivanti e sorprendenti di FM3 è la sua simulazione del web, che permette al giocatore di inviare email, visitare siti, scaricare dati ed ottenere informazioni varie, sviluppando numerose subquests e fornendo un piacevole diversivo nell'ambito delle sessioni.
Front Mission 3, oltre ad avere un discreto successo, ha il merito storico di aver dato una spinta importante alla serie, consentendo agli occidentali di apprezzarla e creando una fanbase che supportasse la traduzione dei capitoli precedenti.
Front Mission 4
Front Mission 5
Front Mission Online
Front Mission 2089