Non conosco l'emulazione ma il diritto in generale sì (diritto commerciale/internazionale).
Punto di partenza fondamentale è comprendere il concetto giuridico di "emulazione" a livello videoludico. Emulazione è infatti un concetto diverso da quello di "copia" (vietato ed illegale - non internazionalmente parlando).
Copiare = prendere pedissequamente il codice/bios (quel che è non capisco di informatica) per riproporlo tale e quale.
Emulare = generare un codice personale che faccia le stesse funzioni/permetta di sfruttare le medesime applicazioni (o simili) su un dato hardware.
Partendo da tale distinzione se svuoto la psx e la metto in una scatola di cartone e la chiamo PUS ricado nell'illegalità, se invece mi monto un hardware mio con un software sviluppato da me che mi permette tra le varie funzioni di caricare giochi psx DOVREBBE essere legale (il dovrebbe lo spiego in seguito) questo perchè il copyright copre l'invenzione dell'ingegno che "presenti caratteri di originalità non riconducibili ad altra opera". Se il codice l'ho scritto io e non ci incastra una mazza con quello che utilizza una console quell'opera è di mia proprietà e fine del palo.
Ad esempio Android permette di avere applicazioni identiche (funzioni similari con nomi diversi) a quelle apple ma il codice sorgente è completamente diverso quindi nessuna violazione. Ugualmente open office è un programma a sè stante che ti permette di aprire documenti/files di microsoft office e nessuna violazione viene fatta dall'autore di tale programma.
C'è inoltre da sottolineare che caso per caso un giudice investito della problematica si troverebbe a dover valutare "la differenziazione tra un codice sorgente ed un altro" con modalità non dissimili da quelle che avvengono nei casi di "plagio". In pratica non basta che tu cambi su 2000 righe di codice 2-3 righe o metti una icona diversa, quanto che sia ravvisabile un'opera originale. Che quest'ultima opera permetta di leggere (magari anche giochi di altre console) un determinato prodotto questo poco importa a livello legale, salvo per il punto che esprimo di seguito.
Prima ho detto dovrebbe perchè bisogna obbligatoriamente parlare di 2 fattori, uno generico/nazionale, l'altro internazionale:
1- sebbene emulare (nel senso di sviluppare un codice originale che permetta anche di leggere i giochi di un'altra macchina) non sia sostanzialmente illegale è pur vero che le cause contro emulatori possono essere intentate non tanto per una violazione di copyright (non essendoci nei limiti spiegati sopra) quanto per "concorrenza sleale" (molto spesso accade nel caso di nomi similari, design identico) nella quale rientrano moltissimi casi tra i più disparati. Pubblicizzare ad esempio una macchina con la possibilità di leggere tutti i giochi per Wii, 360 e Ps3 (ed abbia solo quella funzione) può configurare l'illecito, pubblicizzarla dicendo che ha i suoi giochi e tralaltro legge pure quelli PSX è un caso tutto da valutare. questo perchè la commercializzazione e la licensed dei giochi sulle varie macchine non ci incastra nulla con la creazione di un emulatore
2- internazionalmente bisogna analizzare la presenza di trattati internazionali/accordi di massima (ambito WTO etc) che regolamentino il copiare opere di ingegno tra stati. La Cina ad esempio può prendere di peso tutto l'hardware e tutto il software e fregarsene altamente
. Così come un soggetto privato potrebbe sviluppare un emulatore/copia totale di un sistema e metterlo in rete da una paese che non ha accordi senza rischiare assolutamente nulla.
Spero di essere stato utile, non conosco la materia in maniera approfondita e queste sono solo linee guida