Trama
La storia si svolge nella fatiscente città sotterranea di Lux. Tre fazioni si contendono il controllo della città: "Organo", un conglomerato professionale con legami con la malavita e con il business delle protesi ("Texhnolyze"); "Union", un gruppo di fanatici contrari a Texhnolyze che vogliono mettere i bastoni fra le ruote a Organo ed a "Racan", un gruppo di giovani in cerca di una propria libertà.
La serie si concentra in particolare su Ichise, un orfano, divenuto lottatore, e che ha perso una gamba e un braccio, Onishi, un giovane dirigente di Organo che ha molti i nemici, e Ran, una bambina che ha un potere molto importante e che interessa a molti in città.
Mentre affrontano le sfide che quotidianamente gli si pongono di fronte, questi personaggi saranno testimoni dei grandi eventi che determineranno il destino della città.
Commento
Texhnolyze utilizza un approccio indubbiamente unico.
La storia, piuttosto che essere guidata da dialoghi, è comunicata attraverso l'atmosfera, le espressioni, le azioni.
Considerando che lo scrittore Konaka Chiaki è a capo di questo anime, questo non dovrebbe essere di nessuna sorpresa, in quanto questa parti mostrano molte delle caratteristiche presenti nei suoi precedenti lavori, ad esempio Serial Experiments Lain. E proprio come Lain ha fatto in molti modi, Texhnolyze racchiude quasi tutto quello che c'è al genere cyberpunk che sia l'impatto negativo della tecnologia sull'uomo, l'esistenza di un'entità sempre più potente che manipola e controlla direttamente la società, la fusione dell'uomo con la macchina e altro ancora.
Ma, soprattutto, Texhnolyze riesce a prendere questi concetti ed estenderli coerentemente alla sua personale narrazione. Opera su alcune delle domande filosofiche di base, tra cui l'esistenzialismo includendo, ma non limitato a, la ricerca dell'uomo di uno stato di essere superiore, la ricerca del senso della vita, e cosa succede quando si arriva al piano di progressione evolutiva umana. Parte integrante di questi concetti nella storia è la tecnologia del "texhnolyze", protesi cibernetiche da cui l'anime prende il nome.
Ho dato molta attenzione al significato dell'anime, non solo perchè personalmente l'ho trovato essere molto interessante, ma anche perché Texhnolyze piuttosto che il racconto di un personaggio, è la storia di un'intera città, Lux. La prospettiva dello spettacolo deriva principalmente da Ichise, ma tutte le domande di filosofia o morali sono lasciate interamente al pubblico. E' quasi come se la prospettiva del pubblico fosse quella della città stessa, piuttosto che una qualsiasi persona, con i personaggi che semplicemente recitano il loro ruolo negli eventi caotici che avvengono durante l'intera storia.
Eppure mentre la storia è ricca di argomenti diversi contemplative, intellettuali, Texhnolyze funziona incredibilmente bene come un'esperienza viscerale, immergendo lo spettatore nel mondo della città di Lux. Accentuato dalla sua meravigliosamente cupa atmosfera e dai suoi toni dai suoi tetri, riesce a trasmettere tutto il senso di disperazione che grava sul mondo intero.
L'esperienza finale è particolarmente potente, lasciando un senso di vuoto e fatalità.
C'è una profonda tristezza, una grande rabbia, ma c'è qualcuno a sentire la nostra voce?
Oh, look down on me
Watch over me as I walk acorss this world
Teach me how to take my first footsteps...
to the end...