Sono un militare, e vorrei chiarire l'argomento tatuaggi nell'ambito militare.
Da regolamento, i tatuaggi sono ammessi, a patto che soddisfino (o meglio, non vadano contro) due aspetti:
- L'estensione: il tatuaggio non dev'essere visibile indossando l'uniforme (estiva, che è quella a maniche corte);
- Il contenuto: qui (per ovvi motivi) non esistono criteri oggettivi per valutare. Il contenuto viene valutato dalla commissione esaminatrice. Ovviamente sono esclusi a priori tatuaggi con chiari contenuti politici, insieme a quelli particolarmente volgari e/o offensivi.
Confermo l'esistenza di personale avente tatuaggi (anche vistosi) che sono visibili (in maniera più o meno chiara) anche portando l'uniforme. Com'è possibile direte voi? Ebbene, quand'è che avviene il controllo per i tatuaggi? Avviene all'atto dell'arruolamento (o meglio, nell'ambito di qualunque concorso che riguarda quella data Forza Armata, quindi sia all'atto dell'arruolamento sia all'atto di altri concorsi interni, magari per l'avanzamento di categoria), quindi si tratta di gente che non deve più fare concorsi, quindi non verrà valutata per tatuaggi. Ma se si guarda bene, il 99,99% di personale avente tatuaggi vistosi, presta servizio nell'ambito di reparti "particolari", Paracadutisti su tutti. E per loro natura (spero di non dover spiegare questo aspetto) viene chiuso un'occhio, loro se lo possono permettere senza che nessuno gli rompa le balle.
Quindi, per concludere. Agli aspiranti militari: evitate di tatuarvi prima di arruolarvi, se possibile.