Volevo passare a consigliare un film in onda stasera
Detecive Dee e il mistero della fiamma fantamsa
Rai4 21.10
Incuriosito dal prezzo (6 euro) ho recentemente comprato il BD di Sleuth (remake) a scatola chiusa. L'ho visto questo pomeriggio e devo dire che mi è piaciuto molto. Interpretazioni ottime da parte di entrambi i protagonisti, anche seSpoiler:
Finito le parole per commentare Fargo (e i Coen). Il più grande dei loro film, assolutamente. Subito dopo ci metto Non è un paese per vecchi.
Roma Città aperta
Le mie parole lo banalizzano,non sono degno. Ringrazio dio o chi per lui di averci donato Anna Magnani,il fatto che fosse della mia città natale mi riempie di orgoglio. Applausi.
Il punto più alto.
Il Pianista di Polanski.
Sicuramente atipico, visto che narra la guerra da una finestra, ma decisamente ben fatto.
Un grandissmo Brody, Adrien, muta continuamente forma regalandoci uno dei personaggi meglio interpretati di sempre.
Toccante, duro e sopratutto tanto realistico. Bravo Mr Polanski.
ps. Ovviamente non mi sono soffermato sulla colonna sonora, c'è bisogno di dire qualcosa?
Jackie Brown. Mi mancava questo di Tarantino e mi è piaciuto assai. Manca di qualcosa, ha i suoi limiti ma merita. Sono all'incirca due ore mezzo di dialoghi in cui succede poco tranne che alla fine e non mi ha annoiato minimamente. Ci vuole talento.
ps Robert Forster giustamente candidato all'oscar come miglior attore non protagonista. Tutti gli altri benissimo tranne De Niro che ho visto un po sottotono per i suoi standard.
Stamattina, svegliatomi chissà perché alle 6 dal suono delle campane e della pioggia settembrina, ho deciso di guardarmi l'ultimo film di Wes Anderson: Moonrise Kingdom.
Non potevo scegliere un momento migliore. Io adoro i film atmosferici, e questo è uno di questi. Si è creata una strana consonanza tra l'isola del New England e il cielo plumbeo e le viti bagnate dalla pioggia che vedo dalla finestra, quindi me lo sono goduto al massimo.
Secondo me Wes è un regista molto consistente, e nel complesso è andato maturando e migliorando negli anni. 2 anni fa con l'esperimento in stop motion e ora con questo film per la prima volta ambientato in un passato prossimo mi è piaciuto di più che nei suoi film meno recenti: in particolare con quest'ultimo riesce a contenere la sua verve creativa scoppiettante ricreando un'atmosfera sempre riconoscibile ma in qualche modo più compassata e centrata. La location non poteva che rapirmi, le isole, e in particolare le isole americane dell'Atlantico sono sempre state il mio setting ideale per i voli di fantasia. Un'altro fattore decisivo è stato il modo in cui Anderson sembra appellarsi ai libri illustrati della mia infanzia, riuscendo a tirar fuori emozioni sopite come era riuscito a fare in Fantastic Mr. Fox, solo che in un live action non me lo sarei aspettato.
Questo è merito anche della colonna sonora, che non rinuncia a qualche ballata folk del periodo, di quelle che piacciono molto al regista, ma sfrutta anche sinfonie fiabesche e cori di voci bianche che riescono a immergere in un mondo parallelo e misterioso, quello dell'infanzia alle porte dell'adolescenza. Anche qua riesce a tenere un profilo leggermente più basso e funzionale alla storia, quando in The Royal Tenenbaums, ad esempio, l'utilizzo di canzoni era quasi ridondante.
Parlando del cast, l'ho trovato assolutamente spaziale. La coppia Willis/Norton è meravigliosa nella loro inettitudine, Murray svolge il solito ruolo depresso/rassegnato che ormai gli calza come un abito fatto su misura. Frances McDormand sempre bravissima, Harvey Keitel compare poco ma è spassosissimo nel ruolo di capitano scout. E poi la coppia di bambini, che mi ha proprio stupito. Come al solito la regia è fatta da inquadrature fisse a impostare scene di stampo teatrale, la cura del dettaglio è maniacale, il montaggio certosino, ogni tanto qualche particolare assolutamente imprevisto fa scoppiare in una risata (la tartaruga-Albert mi ha steso).
Di Anderson c'è tutto: atmosfere agrodolci, il compimento di un amore impossibile, la difficoltà a trovare un ruolo in una famiglia e in una società che non sempre riesce a capire, qualche ironica scena action over the top, l'happy ending. Però questa volta (e, come ho già detto, anche nel film precedente) Anderson calibra perfettamente tutti gli ingredienti tirando fuori un ottimo film. Divertente, commovente, dolce.
Ultima modifica di Matichek; 26-09-2012 alle 09:17:06
Interstate 60...
Mi sembrava una cavolata dal trailer, invece l'ho trovato un ottimo film. Poco realista sì, ma rende molto il concetto..seguite i vostri sogni, fate ciò che volete fare, non quello che gli altri vogliono che voi facciate!
anch'io attendo con ansia Moorise Kingdom. e qualche giorno fa sono morto dalla gioia (sì, ora sto bene) a scoprire che verrà proiettato all'uci vicino a casa mia.
l'altro giorno ho guardato gli unici due film di Lynch che mi mancavano della sua filmografia (entrambi li avevo cominciati uno o due anni fa ma dopo averli interrotti non li ripresi mai, perciò li ho ri-recuperati e rivisti dall'inizio alla fine).
Velluto Blu, un noir tra i migliori che abbia mai visto, intriso di perversione erotica, scene suggestive, giochi di colori e chiaroscuri pazzeschi. le atmosfere poi... inquietanti come in pochi altri film. lo stile di Lynch si sente tutto, e le musiche di Badalamenti (la prima collaborazione col regista) da sogno.
gli attori danno una prova pazzesca (Laura Dern la rivedremo all'ennesima potenza in INLAND EMPIRE).
bellissimo, non saprei come collocarlo a livello di apprezzamento personale nella filmografia di Lynch, perchè li amo tutti i suoi film (in primis Mulholland Drive).
Twin Peaks - Fuoco Cammina Con Me. le atmosfere ricordano in parte Strade Perdute, e come la Trilogia Del Sogno ha tematiche più psicologiche/oniriche di Velluto Blu (anche se secondo me più che sogni in questo film potremmo parlare di allucinazioni...).
nonostante possa sembrare più, passatemi il termine, "concreto" di INLAND EMPIRE o Eraserhead, l'ho trovato più difficile da seguire, e alcuni passaggi più indecifrabili. anche la narrazione è più spezzata, quasi confusionaria. infatti il motivo per cui anni fa lo "piantai a metà" fu che mi stava troppo trollando.
però a mente fresca (ai tempi arrivavo da poco dalla visione dell'ultima trilogia) non mi è dispiaciuto, anzi, l'ho amato come tutti gli altri film di Lynch. in particolare il climax finale e le ultime sequenze mi hanno incantato, favolose, e applausi a Badalamenti.
l'unico personaggio che mi rimane completamente oscuro è quello di David Bowie, che tra l'altro appare, a mio parere, nella scena più criptica del film. qualcuno saprebbe darmi una delucidazione?
tirando le somme, Lynch si conferma il mio regista preferito insieme a Kubrick e Malick.
A me mancano fuoco cammina con me e Dune e poi penso sia tutto. Sliding, il film fccm è un prequel di Twin Peaks, serie che dovresti recuperare (è una seria di un successo notevole. Si tratta di 30 episodi di 50 minuti circa ognuno).