Umpft, sono arrivata al thread
244 e ho ripescato il post di
Mucci.
Secondo me dovresti finirla qui.
Potrebbero anche starci alcuni aspetti negativi, ma a me sembra che non vada bene
NULLA.
Ognuno esplicita, o meno, i propri sentimenti in maniera diversa; nulla di male in questo. Ovviamente, però, bisogna che anche l'altra persona accetti le situazioni e i comportamenti della prima.
Il punto è questo: lui è fatto così e da quello che ho letto, a te non sta bene.
Allora io mi chiedo, vuoi veramente continuare così? Adesso ti trasferisci -a due passi da casa mia, tra l'altro
-, inizi l'università e sicuramente conoscerai nuove persone. Inizi una nuova fase, se così vogliamo chiamarla. Quindi ha senso cominciare un nuovo percorso, rimanendo intrappolata in una storia che non ti dà soddisfazioni sotto nessun punto di vista?
Perché il completarsi le frasi a vicenda, non rende sicuramente la relazione tra due individui
una storia.
Imho, dovresti pensare a quello che hai e a quello che vorresti.
Certo: ti mancherà. Probabilmente è la paura di rimanere sola, a frenarti, ma considerando che devi farti gli auguri da sola, uscire da sola per poterti divertire, ringraziarti da sola per un qualsiasi gesto carino nei suoi confronti, rinunciare a fare con lui qualunque cosa ti piaccia perché ritenuta noiosa, be', considerando questo, io trovo che tu sia già in parte sola.
Sarò io, ma ho sempre sostenuto, e sosterrò sempre, che in una coppia debba essere fondamentale
l'equilibrio.
Non sempre entrambe le parti andranno matte per lo stesso posto, per la stessa cosa: ma è giusto venirsi incontro.
Lui non mi sembra disposto a farlo, ma non conta se questo sia giusto o meno: la cosa importante è se renda felice te.
Se tu, in sostanza, sia disposta ad accettarlo.
Da quel che ho letto, mi sembra che la vostra storia ti renda felice in un momento su trenta: sei disposta a diciannove anni ad accontentarti?
Ripeto: che un comportamento sia giusto o sbagliato non importa a nessuno; importa capire se tu sia disposta ad accettarlo.