Commento riguardo Darksiders 2 dopo sette ore, circa, di gioco
- Ho quattro ore di sonno, perdonatemi se toppo qualcosa (avevo scritto "rompicampi", sotto, al posto di rompicapi)
Il gioco in sé, puramente gameplay, è "bello". Più fluido del primo capitolo, sia nel battle system sia nelle sezioni platform. I puzzle sembrano essere stati modificati rispetto al primo, con tipologie di rompicapi differenti rispetto a quanto risolto con Guerra.
Quindi, sotto questo aspetto, il secondo capitolo della saga si migliora nettamente, e ci mancherebbe.
Ma, per ora, questo non basta dal farmi rimanere deluso dal gioco. Il gameplay, per quanto comprendente numerose combo, si limitano nell'efficacia alle solite due; inoltre, trovo insensato rendere più forti le armi secondarie rispetto a quelle primarie: ciò non fa che trasmettere al giocatore la sensazione che le falci servono solo in open fighting per "pullare" il nemico, e poi subito passare a spammare Y per colpirlo con tutta la forza dell'arma secondaria. Una grandissima pecca, considerato che le falci sono le armi con cui abbiamo conosciuto Morte e, universalmente, usate per rappresentare la morte stessa.
Quindi, dal punto di vista del Battle System, per quanto bello e fluido da vedere, rimango insoddisfatto circa la qualità tecnica dello stesso. Ma ci posso sorvolare poiché Darksiders 2 non si pone come un hack 'n slash puro (anche se la componente action è predominante).
La possibilità di cambiare equip è un passo avanti della saga, ma c'è da dire che Guerra non aveva bisogno di questa features, poiché realizzato con un certo design specifico. Nonostante tutto, e sebbene vada a gusti, Morte è al tempo stesso più carismatico e più anonimo di Guerra. Entrambi non sono l'originalità fatta personaggio: uno con un cappuccio e lo spadone, l'altro con una maschera a teschio e una (due) falce. L'uno che si trasforma in demone, l'altro nel Mietitore. Ma mentre Guerra non voleva apparire come "originale", bensì essere solo la rappresentazione del solito guerriero "shotto tutti", riuscendoci ottimamente, Morte ostenta la carismaticità di cui dispone solo grazie al fatto di avere una maschera mainstream (a forma di teschio), e sappiamo tutti che questi personaggi così "banali" (Emile per Halo Reach; Ghost per Modern Warfare; un sith qualunque di Star Wars) riscontrano sempre enorme successo (anche in me, eh: amo Emile, amo Ghost, amo i Sith, e amo pure Morte, anche se preferisco Guerra).
Detto questo, riguardante il lato tecnico del gioco (del sonoro non me ne intendo, e giocandoci dopo 12 ore di lavoro, sentivo tutto tranne che le musiche del gioco... ), c'è da passare alla storia.
No aspe', non c'è nessuna storia, ho finito.
Mi avete detto che dopo circa dieci ore comincia la storia, spero mi abbiate detto la verità