[91] Che film avete visto oggi?

[p a n z e r]

Verissimo e a me sono piaciuti da MORIRE entrambi.
Hai qualche altro suggerimento sulla falsariga di questo "genere", se così si può chiamare?

Considera che ho già visto la trilogia de "La Casa".

Bubba ho-tep? è sempre con bruce campbell

[Evanes]

Bubba ho-tep? è sempre con bruce campbell

Altrimenti c'è anche l'inedito, da noi, My name is Bruce, una parodia sui film di Campbell e su lui stesso.

[The Angel Of Death]

Qualcuno ha visto The Illusionist con E.Norton?
Nel finale

Spoiler:

non spiegano come ha fatto a "scomparire" o a far apparire quel bambino? Col trucco del cinema appena accennato?

[>Klaser<]

Qualcuno ha visto The Illusionist con E.Norton?
Nel finale

Spoiler:

non spiegano come ha fatto a "scomparire" o a far apparire quel bambino? Col trucco del cinema appena accennato?

Spoiler:

non spiegano niente dei trucchi

[Matichek]

Ho visto Rango, di Gore Verbinski
Il piccolo Rango, camaleonte domestico, si ritrova nel deserto dell'Arizona pronto a interpretare l'avventura che da sempre sognava.
A dispetto delle apparenze è tutt'altro che il solito film d'animazione per bambini, ma una pirandelliana avventura surreale/onirica in cui i contorni tra reale e fantasia sono sempre confusi.
Non a caso il protagonista è un camaleonte, pronto a vestire i panni del protagonista di cui la storia ha bisogno, e non a caso l'intera pellicola è costellata di citazioni. Si può quasi dire che proceda per citazioni, come neanche il miglior Tarantino è mai riuscito a fare. Dai titoli di testa che fanno molto Django, fino alla canzone finale che è in bilico tra Walk Don't Run dei Ventures e la Misirlou usata da Tarantino in Pulp Fiction. E nel mezzo un minuto lavoro ad intarsio che viaggia su più livelli: dalla trama principale, presa da Chinatown, fino al più insignificante dei personaggi (che ne so, ci ho trovato persino il Gobbo interpretato da Klaus Kinski in Per Qualche Dollaro in Più nella banda del sindaco), passando per interi episodi della trama (Jurassic Park, Apocalypse Now, Paura e Delirio a Las Vegas, praticamente tutti i film di Leone, e chi più ne ha più ne metta). Se vogliamo, quello che manca è l'emergere di una cifra stilistica veramente personale, se escludiamo il deliberato stile camaleontico (più alcune sequenze da trip di peyote davvero ben riuscite); alcune scelte di trama poi potevano essere più coraggiose.
Aggiungo anche che l'animazione e il character design sono veramente sbalorditivi; non avevo mai visto animali parlanti così poco antropomorfi e realistici, e perdipiù brutti e sporchi. Inoltre l'interpretazione di Depp è molto sentita, e per questo forse la migliore degli ultimi anni (e che ci sia solo la voce è significativo), ma anche gli altri sono ottimi nel ricreare la parlata del sud-ovest. Immagino che doppiato in italiano per forza di cose perda parecchi colpi.

[Evanes]

Immagino che doppiato in italiano per forza di cose perda parecchi colpi.

No, perchè? Alla fine hanno scelto il miglior doppiatore possibile per un personaggio del genere, così hanno ripiegato su Nanni Baldini, anzichè sul classico Fabio Boccanera, per dare un tocco più comico.

[Matichek]

No, perchè? Alla fine hanno scelto il miglior doppiatore possibile per un personaggio del genere, così hanno ripiegato su Nanni Baldini, anzichè sul classico Fabio Boccanera, per dare un tocco più comico.

http://www.comingsoon.it/Film/Scheda...key=48105-5931
Guarda, mi basta vedere questo video. Johnny Depp l'ho trovato molto, molto più ispirato; Beans (orrendamente tradotta con Borlotta) perde tutto il fascino della parlata del sud, come tutti gli altri.
Non so, quando vedo la versione italiana di questi film ho sempre l'impressione di vedere tutt'altro, un banale film d'animazione per bambini.

[SlidingMotard]

Rango è uno dei film d'animazione migliori degli ultimi anni. e per me che sono un amante delle citazioni, un film che cita così tanto e così bene diventa masterpiece. poi le musiche di Hans Zimmer, seppur ripetitivo nello stile, sono sempre coinvolgenti, specialmente nelle sequenze d'azione (l'inseguimento nel canyon...).
il doppiaggio italiano non m'è dispiaciuto affatto, anzi. inizialmente credevo che l'armadillo fosse doppiato da Danny Trejo (credo che il doppiatore italiano sia lo stesso...).

negli ultimi 3 giorni ho visto gli ultimi due film di Terrence Malick che mi mancavano.

La Rabbia Giovane, suo primo lungometraggio credo. credo sia il film che più si discosta stilisticamente dalla filmografia di Malick, anche se la natura ha sempre un ruolo di rilievo. particolarissimo il personaggio interpretato da Martin Sheen, che subisce un'improvvisa metamorfosi a metà film. lui ci sta benissimo in quel ruolo.
le riprese sono molto belle ma i suoi lavori successivi saranno un gradino più in alto (probabilmente aiutato anche dall'evoluzione tecnica dei mezzi di ripresa).
le ambientazioni spesso mi hanno ricordato un po' quelle di film di Lynch come Cuore Selvaggio e Una Storia Vera. anche la fotografia... sarà una mia impressione.

I Giorni Del Cielo, secondo lungometraggio... pazzesco. la fotografia è qualcosa di esagerato, e sono rimasto sconvolto, a fine film, nello scoprire che uscì nel 1978. sembra fatto ieri. allucinante.
la natura diventa ancora più importante in questo film, il tipo di trama cambia sensibilmente, anche se rimane il "lato selvaggio" dell'uomo.
le riprese sono semplicemente incantevoli. le musiche di Morricone catturano, decisamente. un ottimo lavoro.
ho notato che il bosco a fine film ricorda un sacco quello in cui si rifugiano i personaggi de La Rabbia Giovane.
e l'incendio, m'ha fatto tornare alla mente una delle sequenze del cinema moderno di cui mi sono più innamorato: l'incendio di PTA ne Il Petroliere. che dire, esoso.

tra i due ho preferito I Giorni Del Cielo, forse per l'impatto visivo spaventoso. a livello puramente di trama ho apprezzato entrambi. in particolare quella del secondo pare possa rispecchiare i prossimi 2/3 film di Malick (To The Wonder, l'"ex" Lawless e Knight Of Cups).

una cosa che ho notato inoltre in questi suoi primi due film è la durata: 90 minuti circa ciascuno, mentre dal successivo prenderà il "vizio" di sforare le 2 ore. di per sè non è un difetto (per esempio La Sottile Linea Rossa e The Tree Of Life non voglio mai che finiscano) ma per esempio in The New World personalmente non ho particolarmente apprezzato le 2 ore abbondanti di film. gusti personali però: semplicemente The New World è l'unico che non m'è piaciuto molto di Malick, di conseguenza il fatto che durasse molto m'ha un po' infastidito.


EDIT:

Qualcuno ha visto The Illusionist con E.Norton?
Nel finale

Spoiler:

non spiegano come ha fatto a "scomparire" o a far apparire quel bambino? Col trucco del cinema appena accennato?

semplicemente non spiegano nessun trucco in quel film. e ciò m'ha fatto un po' incazzare, perchè l'ha trasformato una una specie di fantasy, quando lo stesso anno Nolan con un, nonostante fantascientifico, molto realistico The Prestige è riuscito a sfornare un thriller con più carisma.
anche quando "spiega" la pianta di arance... se non è fantasy una cosa del genere...
certo, se uno preferisce un film più fantasioso (non so più che termine usare) The Illusionist è ottimo, però non puoi parlarmi di illusionismo e poi tirar fuori elementi che risultano pressochè magia vera...
oh parere mio, ma credo che avrebbero dovuto almeno spiegare qualcosa, giusto per "far tornare lo spettatore sulla Terra", altrimenti viene troppo campato in aria. peccato perchè inoltre Norton a mio avviso mette in scene un buon personaggio, con una buona dose di carisma e mistero.

[Intrinseco]

Io Rango lo adoro, e maledetto Sky Cinema che fino a qualche tempo fa lo mandava in onda in continuazione, me lo sarò rivisto almeno 2-3 volte. Credo che in questo caso sia azzeccatissima la definizione "film per tutta la famiglia", è abbastanza divertente da accontentare gli spettatori più giovani (e non solo, io ogni volta sghignazzo parecchio) ma è anche pieno di citazioni e omaggi che solo i più grandi potranno cogliere. L'omaggio a Chinatown poi è una vera finezza, inserito con eleganza e ben contestualizzato, all'epoca mi aveva completamente spiazzato perché mi aspettavo un citazionismo molto più facile.
La qualità dei modelli e delle animazioni è davvero impressionante, è un piacere riguardarselo anche solo per questo.

Con il doppiaggio italiano inevitabilmente si perde tutto il sapore folkloristico della cosa, però è stato fatto comunque un'ottimo lavoro, soprattutto nella scelta delle singole voci. Ecco si, forse il meno appropriato è proprio Baldini, va bene la vena comica ma la voce di Depp è davvero fantastica (almeno questo glie lo concedo ancora).

[Gatsureturn]

Paprika
Da 10 anche solo per l'intro. Inception ne prende chiaramente spunto,trama un pelino complessa ma piena di momenti eccezionali dal punto di vista emotivo,graficamente è fantastico. Non perdetelo.

[Bunky]

fino alla canzone finale che è in bilico tra Walk Don't Run dei Ventures e la Misirlou usata da Tarantino in Pulp Fiction.

Walk don't Rango suonata dai mitici Lupi!

[Evanes]

Paprika
Da 10 anche solo per l'intro. Inception ne prende chiaramente spunto,trama un pelino complessa ma piena di momenti eccezionali dal punto di vista emotivo,graficamente è fantastico. Non perdetelo.

Satoshi Kon è stato uno dei migliori registi d'animazione orientale, ha scritto e diretto numerose perle come Tokyo Godfathers e la serie tv Paranoia Agent. Ora si spera con tutto il cuore che il suo ultimo progetto, non ancora ultimato dopo la sua morte, venga dato alla luce il prima possibile.

[Gatsureturn]

Satoshi Kon è stato uno dei migliori registi d'animazione orientale, ha scritto e diretto numerose perle come Tokyo Godfathers e la serie tv Paranoia Agent. Ora si spera con tutto il cuore che il suo ultimo progetto, non ancora ultimato dopo la sua morte, venga dato alla luce il prima possibile.

Dimenticavo di citare la colonna sonora che è perfetta.

Io amo il Giappone e l'animazione Giapponese, ma Satoshi Kon non l'ho mai approfondito purtroppo,ora cerco di recuperare gli altri film. Da quale dovrei partite secondo te?

[Evanes]

Io amo il Giappone e l'animazione Giapponese, ma Satoshi Kon non l'ho mai approfondito purtroppo,ora cerco di recuperare gli altri film. Da quale dovrei partite secondo te?

Tutti i suoi film meritano, ma ti consiglio di partire dal suo primo lavoro di regista, ovvero Perfect Blue, un buonissimo thriller. Poi Tokyo Godfathers, una specie di favola natalizia, Millennium Actress, che è una specie di film sulle memorie, i sogni e i ricordi. E anche la serie Paranoia Agent, un altro thriller, merita tantissimo.

[Scarpe con le ghette]

Riso amaro. Molto molto bello. A volte surrealista per certe inquadrature, e la Mangano è strabordante, un carico sessuale ineguagliabile. Per me era come vedere un porno.