GIOCANDO A: QUAKE 4 / Guittah Heroh Servoh delloh Statoh !!11!
"E così signori mentre strombazzavate ai quattro venti il vostro folle proclama di attacco al cuore dello Stato, al cuore siete stati colpiti voi.[..]
Di legnate dunque ne avete avute e ne avrete ancora finché non la smetterete di provocare le masse lavoratrici con le vostre assurde imprese di piccoli borghesi frustrati e megalomani.[..]Per le masse lavoratrici del nostro paese impegnate in una lotta sempre più difficile e serrata eravate dei nemici pericolosi. Con folli responsabilità stavate agevolando l’avanzata della melma fascista. Ciò che avevate fatto era grave. Ciò che stavate per fare lo era ancora di più.[..]Chiusi nel vostro castello di illusioni febbricitanti di sacro furore contro tutto e tutti non avevate saputo interpretare correttamente neppure sui punti espressi con chiarezza estrema da quegli stessi di cui vi siete auto nominati avanguardia: la classe operaia.[..]
Non voglio rivedere nel mio paese sangue operaio sulle bandiere della piccola borghesia anarcoide della quale voi siete un tipico esempio.[..]"
Frate Mitra.
Hai toccato il punto.
Molti sono migrati sulla rete dove l'informazione è spesso gratuita.
Cosa succederebbe se domani ci facessero pagare anche per leggere di VG?
Abbiamo fatto il macello per il Digital Delivery, sebbene quello sia comprensibile ed in cambio ci dia qualcosa di "più tangibile".
E le "notizie", le "informazioni"?
Anche secondo me vanno rivisti certi meccanismi: al momento attuale trovo inconcepibile che la stampa (parlo dei VG) muoia davvero su tutti i fronti. Cosa si aspetteno, altrimenti, gli imprenditori, di avere introiti superiori al passaggio alle notizie via WEB? In quanti farebbero questo passo epocale? Io no, non ora, non ha senso per me.
Il mondo gira al contrario.
Visto che è tutto finito ed è ormai ufficiale, vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno permesso di arrivare a poter scrivere su questa rivista.
Nell'ordine, Gorman che per me è stato GMC sceso in terra dal primo numero acquistato, quindi tutta la redazione di allora: leggevo ogni recensione, ogni articolo, adoravo ogni maledetta rubrica.
Paolo Paglianti, perchè mi ha risposto su Facebook dandomi l'opportunità di inviare una recensione di prova, mi ha dato fiducia e l'investitura a collaboratrice. Con i problemi che tutti conosciamo, ero comunque fiera di farne parte, è inevitabile quando cresci con la voglia di trasmettere la stessa passione che ti è stata passata.
Max Rovati, perchè con i suoi incentivi e le bacchettate ho appreso lezioni che non dimenticherò mai. Grazie per la comprensione e per l'ascolto, per avere accolto l'entusiasmo e avermene trasmesso un pizzico di quello - tanto ancora - che restava.
Un caro saluto a Mosè Viero e Tito Parrello, e un grazie anche agli altri redattori, che non ho conosciuto se non tramite le pagine di GMC: è stato un onore far parte della rosa finale.
Un grazie anche a Primoz e Ale Galli, con i quali ho collaborato anche al di fuori di GMC: ho fatto tesoro delle esperienze.
Un saluto speciale a "Nemesis" e grazie per avermi pubblicata due volte, tanti anni or sono.
Un sincero saluto a Marina Albertarelli dell'amministrazione e grazie per la pazienza.
Grazie a chi GMC l'ha acquistata e letta, dispensando critiche, consigli e qualche complimento, sempre - o quasi - mossi dalla passione nei confronti dei videogiochi e talvolta dall'ammirazione.
Devo fermarmi qui, ho scritto anche troppo ma era doveroso e sentito (avrei scritto le stesse cose sul mio blog, ma è in costruzione).
Ci leggiamo comunque, in un modo oppure nell'altro. In campana.
Simona
?
No guarda che non stiamo mica parlando di aggregatori di notizie. La stampa su carta e quella su web vanno in paralello, i grandi e medi siti di informazione, videoludica o meno, agiscono per conto proprio, mica riprendono le notizie dalla carta.
Gli introiti pubblicitari dei grandi nomi, anche in Italia, sono ampiamente sufficienti a far rimanere il tutto gratuito, anche quando certi fenomeni di cui non sto qui a discutere finiranno. (e spero che accada presto)
Un noto concorrente online nel 2011, o 10 non ricordo, ha fatturato circa 400.000 euro. Con una cifra del genere anche tolte le spese e tasse una redazione ce la paghi.
Detto questo, non posso che dispiacermi se una rivista storica e ben costruita chiude. Spero solo che la redazione non si trovi "culo all'aria".
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Ultima modifica di Asriel; 25-07-2012 alle 00:01:53
Mi unisco al tono di tristezza di tutti quanti. Il mio primo numero è stato quello in cui era presente SWAT 3 in allegato. Voglio comunque essere sincero: la prima cosa che guardavo era la foto di nemesis. Un saluto a tutti quelli della vecchia guardia...sperando che qualcuno ci legga
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...comunque adesso vogliamo sapere chi era Kevorkian.
Andrea, so che leggerai sicuramente queste pagine, è giunta l'ora di rispondere dai *_*
Ho abbandonato il forum. Se per qualsiasi esigenza dovete contattarmi, potete farlo inviandomi un mp e sperare che una volta all'anno io riapra l'account
Solo io ho l'impressione che prima o poi chiuderà anche il forum?
Dopo la cacciata di Gorman è stata ridimensionata parecchio, la qualità di molte recensioni era discutibile, giusto la parte hardware continuava ad avere una qualità mediamente buona. Ma mica mi aspettavo di vederla chiudere, nonostante tutto quando il gioco allegato era interessante mi faceva piacere tornare a comprarla.
Buona fortuna ai redattori, in particolare a quelli storici.
There is a demon in man that should be exercised, not exorcised.