Le conseguenze dell'e-reading

[Drusso]

Io sono uno abbastanza fissato con la lettura, i romanzi e compagnia bella.
Mi piace tantissimo anche solo guardare le persone che leggono: a mare, appoggiate su un muretto, sull'autobus, nelle biblioteche. Peccato siano sempre meno.

Adesso: con tutto che preferisco mille volte i libri cartacei, credo che gli e-book reader (per la loro versatilità, per la fighezza tecnologica, ecc. ecc.) possano «diffondere» la lettura anche tra chi un romanzo non l'ha mai visto col binocolo. E questa è cosa buona e giusta.

Però, allo stesso tempo, non posso non farmi prendere dallo sconforto: e la pirateria, ad esempio? Cioè, mi viene una tristezza infinita al pensiero di «aprire emule e scaricare un libro». Non potrebbe questo dare il colpo di grazia all'editoria?

Insomma, aiutatemi a scoprire i pregi e i difetti di questo modo di leggere. Che, inutile girarci attorno, ci piaccia o meno, è il futuro.

[-JD-]

Peccato siano sempre meno.

Sicuro?

[rabdomante]

Ho sempre odiato gli e-books per ragioni più o meno scontate tra i bibliofili:amo la carta,amo toccarla e annusarla,amo girare per le librerie perdendomi tra i vari libri,adoro in termini estetici una bella biblioteca casalinga,mi piace in generale la fisicità degli oggetti cosi come parimenti mi rattrista questa tecnocrazia. Però effettivamente qualche pregio lo ha l'e-book,che è quello di portarsi dietro mille romanzi nello spazio di un tablet e quello di ridurre l'abbattimento degli alberi per la produzione di carta.Cosa per nulla banale

[Ronso Ancora Più Stronso]

Anche io ero scettico riguardo agli e-reader per, dopo che un mio amico mi ha fatto provare il kindle, ho deciso di prendermene uno visto che ha molti vantaggi.
- Sembra di leggere un libro cartaceo (e questo era il punto sul quale ero più scettico)
- I libri costano di meno e se ne trovano tantissimi gratuiti
- A livello ambientale si ridurrebbe in maniera netta il consumo di carta e sarebbe una cosa ottima
- In un piccolissimo strumento puoi avere una libreria.

Altri pregi che per ora non mi vengono in mente.
Insomma, secondo me l'e-reading è un'ottima cosa e forse, l'unico motivo per cui non lo sostituirò definitivamente ai libri cartacei, è il mio feticismo per la carta, l'inchiostro, l'odore dei libri.

[iMaX]

Io sono uno abbastanza fissato con la lettura, i romanzi e compagnia bella.
Mi piace tantissimo anche solo guardare le persone che leggono: a mare, appoggiate su un muretto, sull'autobus, nelle biblioteche. Peccato siano sempre meno.

Adesso: con tutto che preferisco mille volte i libri cartacei, credo che gli e-book reader (per la loro versatilità, per la fighezza tecnologica, ecc. ecc.) possano «diffondere» la lettura anche tra chi un romanzo non l'ha mai visto col binocolo. E questa è cosa buona e giusta.

Però, allo stesso tempo, non posso non farmi prendere dallo sconforto: e la pirateria, ad esempio? Cioè, mi viene una tristezza infinita al pensiero di «aprire emule e scaricare un libro». Non potrebbe questo dare il colpo di grazia all'editoria?

Insomma, aiutatemi a scoprire i pregi e i difetti di questo modo di leggere. Che, inutile girarci attorno, ci piaccia o meno, è il futuro.

beh vedi, dipende.

Il giorno che l'editoria (o lo stato, o che ne so) si accorgerà che un ebook non può costare 4 euro meno di un libro "fisico" allora questo mercato avrà successo. Prima di allora la vedo durissima.

Un libro su Amazon costa 14 euro, lo stesso in versione Ebook costa 9,99. Io sono iscritto ad un'associazione tramite il lavoro con la quale quel libro lì, in formato cartaceo, mi costa 9,80.

Ho già regalato due kindle (il primo addirittura comprato dagli USA), ma quando fanno così mi fan girare le scatole

[Conte Wolfers]

Occorre anche dire che un ebook "pesa" meno che un cartaceo.
Io quando partirò per le ferie potrò portarmi diversi libri, non l'avrei mai fatto se non godessi di un supporto digitale. Ne avrei scelto uno, che avrei finito a metà vacanza. Fino a 2 anni fa mi è successo ad ogni estate.

[the dark player]

non riesco a leggere su uno schermo per più di 5 min

[Spoilt1986]

non riesco a leggere su uno schermo per più di 5 min

Gli e-reader non sono retroilluminati, quindi non è un vero e proprio schermo.

[Dark_light]

Io questa cosa di portarsi un'infinità di libri dietro senza che pesino non la capisco. E' una falsa comodità.

[Ronso Ancora Più Stronso]

non riesco a leggere su uno schermo per più di 5 min

Dark, non è un vero e proprio schermo.
Anche io la pensavo così prima di vederne uno dal vivo; è stranissimo come è fatto.

[iMaX]

Io questa cosa di portarsi un'infinità di libri dietro senza che pesino non la capisco. E' una falsa comodità.

Quindi anche avere un tablet al posto di un notebook del 2001 lo è?

Non sto capendo

[the dark player]

Gli e-reader non sono retroilluminati, quindi non è un vero e proprio schermo.

Dark, non è un vero e proprio schermo.
Anche io la pensavo così prima di vederne uno dal vivo; è stranissimo come è fatto.

ne ho visti dal vivo e so come sono, devo ammettere che non ne ho mai testato uno a lungo, ma sono un amante della carta, di libri da leggere ne ho e sono un assiduo frequentatore di biblioteche

[Spoilt1986]

ne ho visti dal vivo e so come sono, devo ammettere che non ne ho mai testato uno a lungo, ma sono un amante della carta, di libri da leggere ne ho e sono un assiduo frequentatore di biblioteche

Non è una motivazione valida.

[Conte Wolfers]

Io questa cosa di portarsi un'infinità di libri dietro senza che pesino non la capisco. E' una falsa comodità.

Non ti seguo, perdonami.

[Bormentàl']

Ma poi sempre meno rispetto a quando? Dieci anni fa? La generazione precedente? Di cosa stiamo parlando?

Per l'e-reading ben venga, assolutamente, si risparmia un po' di carta nello stampare tutte quelle porcate che si legge la gente. E risparmiano anche i consumatori, venendo a mancare il medium cartaceo.
La pirateria non è un problema come non lo è in altri campi, semplicemente i consumatori premieranno sempre il prodotto che ritengono meritevole dei loro soldi, anzi lo faranno ancora più volentieri a fronte del rismparmio di cui sopra.