Sì l'ho visto ma poi non ho più avuto lo sbatti di commentare.
Comunque il film era in realtà principalmente un documentario, testimonianze di persone immigrate o che hanno avuto in qualche modo a che fare con l'immigrazione inframezzate da monologhi recitati da Vinicio Marchioni che interpreta un napoletano addetto a trovare cadaveri di immigrati che vengono trascinati dal mare nelle coste.
Quindi un film praticamente a costo 0 (o come ha scherzato poi Vinicio "pagato un paio di casse di mozzarelle") ma anche con poco da dire secondo me, un paio di testimonianze sono carine ma è tutta roba già vista e sentita e molto spesso buonista, storie di vita dura con un lieto fine. I monologhi recitati da Vinicio sono presi pari pari da una pièce teatrale chiamata Il trovacadaveri, sono molto più carini delle varie testimonianze ma vengono aiutati molto dalla presenza e dalla recitazione di Vinicio, senza di lui avrebbero avuto molto meno effetto secondo me e sono messi a rappresentare la xenofobia e il razzismo (le testimonianze a mostrare invece l'opposto, che gli immigrati non sono tutti cattivi, ladri, spacciatori, ecc.).
Il regista ha fatto molto poco a dirla tutta, si è limitato a prendere la pièce, a girarla in modo molto semplice ed a prendere le testimonianze delle persone da inserire all'interno di essa. Certo dietro al film c'è una buona intenzione ma è tutta roba che già si sapeva e non aggiunge niente di nuovo e sinceramente è ampiamente evitabile la visione (tutta questa necessità di girare il film che il regista andava dicendo nell'incontro dopo il film sinceramente non l'ho capita, senza parlare del produttore che era esaltatissimo ed andava dicendo di aver scritto pagine della storia del cinema italiano degli ultimi 15 anni o roba del genere ), per quanto non sia comunque un brutto film alla fin fine (alla Mostra di Pesaro di quest'anno si è visto molto di peggio).
Il film ha meritato la visione solo per la presenza di Vinicio, molto simpatico ed alla mano (ed il suo balbettare ed impuntarsi era adorabile ), fra l'altro quando io ed un mio amico siamo usciti dalla sala lui era in mezzo a noi. C'eravamo il mio amico, lui in mezzo ed io dietro e l'abbiamo rivisto anche la mattina dopo a girare per il centro con moglie e figlio.
Ho visto anche diversi altri film di cui non ho parlato (tra gli altri Djeca, il vincitore del concorso, che era molto carino ed uno dei pochi film davvero meritevoli in concorso e La stanza del figlio di Moretti che ho trovato un film meraviglioso) ed ho assistito anche all'incontro con Moretti, che ha rivelato che il film che sta scrivendo ora (e di cui inizieranno le riprese il prossimo anno) avrà per protagonista una donna.