Non è una memoria, guardati, se non ricordi quasi nulla nel nume delle cose, ma quale fiume, la memoria non c'entra, se ricordi qualcosa a volte certo a volte incerto, nitido, falsificato, falsificante, dunque è soltanto il presente movimento al presente
Per la verità, neanche io mi sono entusiasmata per Carnage. Non discuto la bravura degli attori, l'abilità della regia, la fotografia e nemmeno la scenggiatura. Dico solo che, stringi stringi, mi ha lasciato assai poco. Il punto di arrivo dovrebbe essere che spesso la gente "bene" è ipocrita, soprattutto gli statunitensi? Ho letto da qualche parte che si è trattato di una sorta di vendetta da parte di Polanski. Non so che effetto abbia sortito sul pubblico americano; certo è che se qualcuno piglia cappello per una cosa del genere, mi viene da pensare che continua ad essere molto ingenuo. Avrei voluto usare un'altra espressione, ma forse sarebbe stata troppo forte^^
It shall be engraved upon your soul!
Divine Assault!
Nibelung Valesti!
Great Gami Gami Devil
non ho capito.nel senso che mi piacciono solo film dove si ammazzano?guarda,ti dirò,due dei miei film preferiti sono fatti praticamente di dialoghi come questo e sono: La parola ai giurati e L'uomo che venne dalla terra.Questi sì che sono fatti bene.Questo mi ha fatto proprio cagare,anche se dura poco l'ho trovato un mattone pesantissimo,un film inutile dove 4 persone litigano,si ubriacano,vomitano e fanno di tutto per essere irritanti per 1 ora e 15 minuti.e tutto questo per un ragazzo che ha dato 2 schiaffi ad un altro ragazzo
Opinioni.
La Parola ai Giurati è anche nella mia lista dei top 5 film preferiti, ma ho trovato Carnage solo semi-riuscito nel suo intento. Di certo è un film che con solo i dialoghi riesce a mantenere l'attenzione di (quasi tutto) il pubblico, ma penso sia lontano dall'essere un capolavoro. Forse mancava un qualcosa di più esagerato, scioccante. Il tono era un po troppo piatto a mio parere.
Se non l'hai visto,guardati anche L'uomo che venne dalla terra,così capisci come certa gente riesce a fare film molto interessanti girati tra 4 mura e con solo dialoghi.altro che questa robaccia isterica qua (sempre secondo me,lo preciso)
Ma nemmeno io mi sono "entusiasmato". Stringi stringi il film è quello, un evento apparentemente contenibile che però va a scardinare i rapporti tra i componenti di due famiglie borghesi. Non penso ci fosse molto altro da dire sul tema, cioè come bombardare un camposanto, però il film è un eccellente esercizio di forma.
Dove hai letto di questa cosa della vendetta?
Non è una memoria, guardati, se non ricordi quasi nulla nel nume delle cose, ma quale fiume, la memoria non c'entra, se ricordi qualcosa a volte certo a volte incerto, nitido, falsificato, falsificante, dunque è soltanto il presente movimento al presente
Per la verità è una supposizione di Alberto Crespi, critico cinematografico dell'Unità. Qui l'intero articolo.
Che sia un eccellente esercizio non v'è dubbio: a mio avviso anche gli attori lo sottolineano con verve. Il mio problema è che non riesco ad apprezzare (e quindi mi risulta pesante) la recitazione in casi "esasperati", tipo drammoni con strepiti e pianti, gente imbufalita, malattie psicosomatiche e così via. Mi fa uno strano effetto che Dustin Hoffman (per fare il primo esempio che mi viene in mente) prenda un Oscar per aver bene interpretato il ruolo di un autistico.
Forse è proprio l'argomento di base di Carnage che in generale mi interessa poco, senza, ripeto, voler svilire il film.
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a questo punto credo sia solo una questione di gusti...