Genere
Slice of Life/Drammatico
(metti il primo in caso di un eventuale, purtroppo improbabile, passaggio)
Episodi
12
Trama
Shuichi Nitori è un ragazzino effeminato, che trasferitosi in una nuova scuola, incontra e si avvicina ad una ragazzina, Yoshino Takatsuki, la quale, al contrario, ha un aspetto mascolino.
Lo slice of life comincia quando i protagonisti frequentano la quinta elementare, e li seguirà nel loro tentativo di integrarsi nella società, portando il pesante desiderio segreto di essere nati ognuno come esponente del sesso opposto. Vengono trattati i delicati temi dell’identità di genere e della transessualità, all’inizio della pubertà, fase della vita già di per sé critica.
Commento
E 'ingiusto classificare Hourou Musuko come un mero genderbender. Se il prodotto medio usa solo l'identità sessuale colot device, Hourou Musuko lo affronta seriamente, realisticamente, come un coming-of-age.
Questo è ciò che fa la differenza.
La storia si sviluppa con aria sommessa, raffigurante le lotte interne dei personaggi principali, come cambiamenti graduali che lentamente si insinuano nella loro vita.
Forse questa è una conseguenza inevitabile data la sua esecuzione. Il ritmo di Hourou Musuko è lento e preciso, distribuisce ogni evento solo quando necessario. I segnali visivi e uditivi minimalistici, siano la palette ad acquerello meravigliosamente morbida o la musica del pianoforte (poesia pura), aiutano a mantenerlo, cancellando ogni impazienza. Hourou Musuko compensa con l'enorme quantità di informazioni che non dice.
Cosa si può dedurre dal dialogo compensa per qualsiasi chiarimento non dato. Le azioni esprimono sottilmente i conflitti interni che la maggior parte dei personaggi devono affrontare.
Hourou Musuko ricorda ciò che molte storie oggi si sono dimenticate, non tutto deve essere esplicito.
Cosa traina veramente la storia, tuttavia, è il cast delizioso. Lo spettacolo abbandona completamente i classici per personaggi realistici, creando un cast varissimo di personaggi, aggiungendo, forse, un po' troppa maturità per la loro età.
Ciò che lega questo gruppo eterogeneo è la combinazione di uno scontro di personalità credibile e il modo unico ogni personaggio si adatta agli stessi problemi.
Aiuta, inoltre, che i doppiatori colgono l'emozione nei dialoghi in ogni momento, fornendo la personalità giusta per ogni personaggio. Particolarmente notevoli sono i doppiatori giovani esordienti come Nitori e Takatsuki.
Come tale, la storia che Hourou Musuko intreccia non è nè un appassionato appello alla sensibilizzazione, nè una banalizzazione del problema transgender. Non è una ferocie denuncia allo stigma del cross-dressing o la sua raffigurazione come una semplice fase passeggera. Tutoi ciò che ci presenta sono le vite di un gruppo di studenti delle scuole medie. Le loro lotte con l'identità transgender, siano esse proprie o altrui, definiscono chi sono, e nonostante tutto, alla fine sono proprio come altri adolescenti, vivendo gli stessi problemi, le speranze e le paure della crescita.
"What are little boys made of?
What are little boys made of?
Frogs and snails
And puppy-dogs’ tails,
That’s what little boys are made of.
What are little girls made of?
What are little girls made of?
Sugar and spice
And everything nice,
That’s what little girls are made of. "
P.S.: Fatevi un favore e leggete anche il manga.