*Sono racolte, al momento, solo le riaperture della gestione fullmetalshinigami.
Per le precedenti, ci stiamo attrezzando
GUFO UFFICIALE
Spoiler:
*Immagine autorizzata.
DIVINITA'
Spoiler:
Scalabrine non è Dio. Dio tira peggio da tre.
Gli irlandesi sono uno stereotipo di Brian Scalabrine.
Scalabrine è uno spettacolo migliore del big bang e del weekend.
Scalabrine è multitasking: mentre gioca twitta e dice a tuo figlio di fare i compiti.
Scalabrine è apparso alla Madonna.
Scalabrine è un maestro del fade away.... in avanti.
Scalabrine non si limita a portare fuori la spazzatura, la invita direttamente per una cena a lume di candela.
Scalabrine da anni sta provando a spiegare a Lebron come si vince un anello. Ma è un pessimo allievo.
Scalabrine realizza triple doppie senza scendere in campo.
Scalabrine sogna un mondo senza Bagatta.
Una leggenda irlandese narra che alla fine di un arcobaleno ci sia Scalabrine che fa stretching.
During the lockout Scalabrine was locked-in.
Scalabrine siede alla destra del padre. E sventola asciugamani.
"Where 'our own Memorabilia' happens" Bagatta: un uomo(?), un perché.
dralbert
guido bagatta @bagatta "mezzo cieco,fa ridere,ma una cagata di piccione mi ha centrato l'occhio,mentre ero in moto.male cane,infezione...avevo casco e occhiali"
dio c'è :inchino:
NBA OFFICIAL THREAD
"WHERE AMAZING HAPPENS"
[COLOR=Blue]
Allora, l'NBA?
La National Basketball Association, comunemente nota come NBA, è la principale lega professionistica di pallacanestro degli Stati Uniti d'America e del Canada. Molti dei migliori cestisti del mondo giocano nella NBA e il livello complessivo della competizione è considerevolmente alto.
La lega fu fondata a New York, il 6 giugno 1946 come Basketball Association of America (BAA). La lega adottò il nome di National Basketball Association nell'autunno del 1949 dopo una fusione con la lega rivale National Basketball League. Il quartier generale della NBA si trova nella Olympic Tower al 645 della Fifth Avenue a New York. La NBA Entertainment e gli studi della NBA TV sono locati invece a Secaucus, New Jersey.
FRANCHIGIE
La lega attualmente divide le squadre in due conference, ognuna delle quali ha tre division, e ogni division ha cinque squadre. La corrente suddivisione è stata introdotta dalla stagione 2004-05.
Atlantic Division
Boston Celtics
New Jersey Nets
New York Knicks
Philadelphia 76ers
Toronto Raptors
Central Division
Chicago Bulls
Cleveland Cavaliers
Detroit Pistons
Indiana Pacers
Milwaukee Bucks
Southeast Division
Atlanta Hawks
Charlotte Bobcats
Miami Heat
Orlando Magic
Washington Wizards
Northwest Division
Denver Nuggets
Minnesota Timberwolves
Oklahoma City Thunder
Portland Trail Blazers
Utah Jazz
Pacific Division
Golden State Warriors
Los Angeles Clippers
Los Angeles Lakers
Phoenix Suns
Sacramento Kings
Southwest Division
Dallas Mavericks
Houston Rockets
Memphis Grizzlies
New Orleans Hornets
San Antonio Spurs
Come si svolge una stagione? Regular Season
Spoiler:
La regular season della NBA inizia nella prima settimana del mese di novembre, dopo che le squadre hanno affrontato nel mese di ottobre il periodo detto di training camp. In questo periodo di tempo gli allenatori delle squadre possono valutare i rookie, preparare i giocatori alla rigorosa e lunga regular season, e scegliere la rosa dei 12 giocatori con cui iniziare a giocare, e i 3 giocatori da inserire nella lista degli inattivi. Inoltre le squadre hanno la possibilità di assegnare giocatori con meno di due anni di esperienza NBA alla propria squadra affiliata nella NBA Development League. Concluso il training camp, le squadre sostengono 7 partite di esibizione contro altre squadre della lega. Concluse anche le partite di pre-season, inizia finalmente il campionato.
Ognuna delle 30 squadre della NBA affronta nell'arco della stagione 4 volte ogni squadra della propria division, 3 o 4 volte ogni squadra delle altre due division della propria conference, e 2 volte le restanti squadre dell'altra conference, per un totale diviso tra partite in casa e in trasferta di 82 partite.
A febbraio la lega celebra l'annuale NBA All-Star Game, evento che si sviluppa in un intero week-end (NBA All-Star Weekend). È questo uno dei più grandi eventi organizzati dalla lega durante la stagione regolare, ed è anche un'occasione per concedere una pausa ai giocatori che non partecipano all'evento e rappresenta per le dirigenze delle squadre l'ultima opportunità di scambiare giocatori sul mercato, visto che la scadenza per le contrattazioni viene fissata in genere subito dopo la fine dell'All-Star Weekend.
Alla metà del mese di aprile la stagione regolare finisce e cominciano le votazioni per i riconoscimenti annuali a giocatori, allenatori e general manager. Ma dopo una settimana di riposo cominciano i Playoff NBA, che decreteranno i due contendenti al titolo NBA.
Playoff
Spoiler:
I playoff della NBA iniziano a cavallo tra i mesi di aprile e maggio, e vedono scontrarsi le prime 8 squadre di ogni conference. In base alla posizione in classifica e quindi al record di vittorie e sconfitte nella stagione regolare le squadre con il miglior record rispetto alle avversarie hanno il privilegio di disputare le prime due partite della serie in casa, come anche le successive ed eventuali gare dispari (gara 5 e gara 7) che possono essere le gare chiave per chiudere una serie al meglio delle sette (quattro successi per vincere la serie). Dalla stagione 2006-07, ai campioni di division e alla miglior seconda delle division, vengono assegnati i primi 4 posti in classifica nella conference e i restanti 4 sono stabiliti in base al numero di vittorie e di sconfitte a prescindere dalla posizione nelle division.
Al primo round la 1ª classificata di ogni conference affronta l'8ª, la 2ª la 7ª, la 3ª la 6ª e la 4ª la 5ª. Le vincenti delle serie accedono al secondo round, fino ad arrivare alle NBA Conference Finals, che decretano i campioni delle rispettive conference e le due squadre che si vedranno opposte alle finali per il titolo.
Finals
Spoiler:
Le finali NBA sono l'evento conclusivo della stagione NBA giocata. I campioni della Eastern Conference, e della Western Conference, si affrontano in una serie finale sempre al meglio delle sette partite, nelle finali NBA la squadra che ha il miglior record disputerà in casa le prime due gare, come anche le eventuali gara 6 e gara 7 decisive per vincere il titolo.
Alla fine della serie finale la squadra vincente è campione NBA, e le viene assegnato il Larry O'Brien Championship Trophy, il trofeo NBA, e il miglior giocatore della serie finale conquista il premio di MVP (Most Valuable Player) delle Finals.
RECORD Record di punti realizzati in carriera
Kareem Abdul-Jabbar (1969-1989) 38.387.
Karl Malone (1985-2004) 36.928.
Michael Jordan (1984-1993, 1995-1998 e 2001-2003) 32.292.
Wilt Chamberlain (1959-1973) 31.419.
Kobe Bryant (1996-present) 29,484.
Shaquille O'Neal (1992-2011) 28.255.
Record di punti realizzati nella stessa partita
Wilt Chamberlain 100 punti ( vs. New York, 2 marzo 1962).
Kobe Bryant 81 punti ( vs. Toronto, 22 gennaio 2006).
David Thompson 73 ( vs. Detroit, 9 aprile 1978).
Elgin Baylor 71 ( vs. New York, 15 novembre 1960).
David Robinson 71 ( vs. L.A. Clippers, 24 aprile 1994).
La serie ha rischiato di chiudersi stasera. Partita emozionante,errore arbitrale grave nel finale contro Durant.
La mia sensazione è che Miami ha faticato fin troppo per portarsi a casa questa vittoria,pur meritandola. Ora si va a Miami,speriamo che il pubblico sia all'altezza.
La maronna però, che partita che è stata.
Gli Heat hanno fatto di tutto per perderla, nonostante ad un certo punto sembrasse finita, e i Thunder hanno fatto il solito Q4 incredibile, in particolare KD e Westbrook, ma stavolta Miami, e Lebron dai, ce l'hanno fatta.
7.1 sul cronometro, tiri liberi sul +2 per chiuderla e LeBron fa 2/2. Non finiranno così facilmente le prese per il culo, ma la direzione è quella giusta.
Vittoria importantissima per Miami, che avrebbe potuto chiuderla ben prima, ma l'importante è il risultato. Finalmente Wade e Bosh si sono iscritti alla serie, dando una mano a James nel finale, quando Miami rischiava di sciogliersi come in gara 1. Battier ancora eroe dei due mondi, la sua ultima tripla ha avuto un'importanza cruciale. Durant ha avuto momenti di onnipotenza offensiva nel quarto periodo (dopo il quinto fallo, tra l'altro). Il problema dei Thunder è che a parte i soliti tre non sta segnando praticamente nessuno e le opzioni offensive sono poche.
Panchine usate con il contagocce da entrambe le parti, da dire che il primo tempo è stato ancora piuttosto soporifero, con il solo barba a cercare di fare qualcosa per OKC. Fortunatamente nel quarto periodo le cose si sono decisamente accese ed è stato molto più interessante da vedere. Domenica si va in Florida, e attenzione perché potrebbe succedere di tutto.
Nei primi tre quarti ho visto una panchina di Miami presente come poche volte l'ho vista in questa post-season.
Solo che poi nel quarto quarto sono morti tutti insieme, hanno fatto un paio di possessi offensivi che io davvero non riuscivo a credere ai miei occhi. Possibile che Spoelstra permetta tutto ciò?
Mostruoso Battier, sta infilando punti da oltre l'arco con grande continuità, in più difende come al solito come un toro. È un grande valore aggiunto per loro. Finalmente poi s'è vista più partecipazione degli altri 2 Big3, soprattutto Bosh che fa 16+15. Il fallo con 7.1 dalla fine su Durant c'era tutto, ma tant'è . Vittoria sicuramente meritata, quelli di OKC non possono scendere in campo dopo un tempo, se vogliono vincere... Rimane però come sempre il mostruoso 4Q.
Ora si va in Florida, con 3 partite in casa per Miami, e potrebbe essere un discreto aiuto perché vincerle tutte e 3 vorrebbe dire titolo. Vediamo come si comporterà OKC, che ha già espugnato San Antonio XD.
Il fatto è che nonostante a Miami siano tornati Wade e Bosh, nonostante Lebron abbia piazzato un altro trentello e fatto 100% ai tiri liberi, nonostante Battier sia in god mode (una tripla di tabella, LOL), la partita è comunque finita punto a punto.
Non so. Okc ha espugnato San Antonio. Non credo che il fattore campo per loro sia davvero un problema. E neanche l'inesperienza e la pressione da prima finale. Imho, se queste cose fossero un problema per loro, non avrebbero recuperato ben due svantaggi in gara 1 e gara 2.