Ecco una breve introduzione:
Cross Game è la storia di Kō Kitamura e delle quattro sorelle Tsukishima: Ichiyō, Wakaba, Aoba, e Momiji. La madre delle ragazze è scomparsa da qualche anno. La famiglia Tsukushima gestisce un Batting center e una caffetteria, mentre la famiglia Kitamura è proprietaria di un vicino negozio di articoli sportivi. Wakaba e Kō sono nati lo stesso giorno e nello stesso ospedale, e sono buoni amici sin dalla loro infanzia. Sembra un segno del destino, e in effetti Wakaba sogna un futuro insieme, provocando la gelosia della scontrosa Aoba, la sorella più giovane di un anno, che non sopporta Kō forse per il modo in cui le sta "portando" via l'amata sorella. Kō e Aoba hanno un grande talento per il baseball, ma, mentre il primo lo snobba e lo etichetta come noioso, la seconda lo ama alla follia.
La vita sembra scorrere tranquilla, finché un evento imprevisto sconvolge le vite dei protagonisti.
La storia riprenderà quattro anni dopo, quando i ragazzi sono alla fine delle scuole medie, e seguirà le loro vicissitudini sportive e sentimentali.
Il paragone con Slam Dunk mi sarà utile per approfondire la descrizione.
Slam Dunk è sport "maschio": Inoue ci mostra partite sudate, competizione agguerrita, spiega le regole e ti fa vivere il basket in un modo che ti fa venir voglia di prendere il primo pallone che trovi e uscire fuori.
Ma, per fare ciò, ha sacrificato parte della componente umana dei protagonisti. Nonostante siano adolescenti, non ci viene mostrata la parte "slice of life", la componente quotidiana dei personaggi. Ed è bene così, visto che non è nato per quello e né aveva quella pretesa.
Cross Game invece, fa proprio di ciò il suo punto di forza: al baseball (di cui le regole vengono accennate in maniera molto differente da SD) viene aggiunta la componente romance, Adachi ci mostra personaggi umani in tutto e per tutto, partite sudate per raggiungere un sogno e mantenere promesse. Le rivalità tra i protagonisti non sono solamente in campo, ma anche in amore.
A proposito di Adachi, bisogna sottolineare la sua "particolarità" come autore: molti lo definiscono meta-fumetto,
mentre molti lo definiscono meta-muffa [NdS],
visto che lui compare spesso nel manga, ma non solo: spesso si vedono i protagonisti rivolgere frasi al lettore, prendersela con l'autore o il redattore, oppure vediamo Adachi prendersi in giro da solo (molto spesso sul fatto che i suoi protagonisti sono canonici in tutte le opere, volti uguali per protagonista, antagonista, e via dicendo).
Proprio per questo Cross Game, opera validissima già di per sé, acquista ancora più valore se letta/vista senza conoscere altre opere del maestro.
Veniamo all'opera in sé: esistono manga e anime.
Il manga, composto da 17 volumi totali, è arrivato in Italia tramite la Flashbook, che al prezzo di 5,90 ci offre una bellissima edizione, sovracoperta stupenda e ottima carta. Siamo arrivati al numero 14 a luglio, con cadenza trimestrale.
Il manga ha vinto il Premio Shogakukan nella categoria shōnen nel 2009, giusto per dire qualcosa e posereggiare.
L'anime:
sempre nel 2009, è stata prodotta una riduzione televisiva basata sul manga. Il primo episodio andato in onda in Giappone il 5 aprile. La serie è composta da 50 episodi.
È un adattamento abbastanza fedele, seppur una cosa mi ha fatto storcere il naso.
Il primo volume del manga, chiamato dall'autore Le stagioni di Wakaba, copre i primi 10 capitoli del manga e spesso viene considerata "distaccata", facendo formare l'opera da 10 + 160 (numero importante, qua Adachi trollò pesante) capitoli.
Questa parte è stata adattata tutta nel primo episodio dell'anime, cosa quindi che risulta un po' affrettata per chi ha letto il manga, probabilmente non verrà notata da chi lo guarda, nonostante contenga ahimè una parte fondamentale. La scelta deriva probabilmente dal voler fare tutto un continuo, per far vivere quei momenti in maniera uniforme.
Ricapitolando.
Motivi per leggere/vedere Cross Game:
- Vi piacciono le opere sportive e/o
- Vi piaccione le opere con romance (e speculare sulle coppie, vedere chi andrà con chi)
- Volete conoscere lo stile di Adachi, dopo aver conosciuto quello di Inoue
- L'anime ha una buona ost, la grafica è un po' meh.
- Vi piacciono i finali stupendi: Cross Game ha uno di quei finali che rimane nel cuore, che bisogna pensare un po' prima di capirlo, e che quando afferri il concetto realizzi la vera bellezza di quei momenti.
Motivi per non leggere/vedere Cross Game:
- Non vi piacciono le opere sportive e/o di romance.
- Adachi vi fa cagare.
Io ho finito di fare la muffa.