Mah, per me l'unico negativo è il rosso (e un gioco per guadagnarselo deve fare proprio schifo). Il nero rappresenta un gioco insipido, che non mio ha trasmesso nulla.
@thresher:Rimane che mi ci trovo benissimo.Quel logitech lo possiedono tutti, è uno dei modelli più diffusi nei negozi di elettronica e non
* Quoto pienamente. Ci provo però: un blu è quel capolavoro, che ti lascia senza fiato dall'inizio alla fine, che ci pensi sempre anche mentre non ci stai giocando, che non vedi l'ora di finirlo, ma allo stesso tempo non vuoi che finisca, quello che magari ti strappa anche una lacrima alla fine... È una specie di pseudo-amore... È un rapporto che dura per sempre, e anche dopo tempo, ti trovi sempre a dire: "magari ora me lo rigioco", pur sapendo che hai millemila giochi arretrati e che lo conosci a memoria, ma ti va di rogiocarlo, perché ti ha dato troppo.
Non deve essere un gioco perfetto tecnicamente, e tutto il resto. Per quello c'è l'oro. Qui sono emozioni.
Minchia Auron, sei proprio di manica larga
Boh perchè? Ci sono 5 voti, voglio pur usarli tutti. E come è stato detto sopra, io i giochi che ho nella mia collezione li valuto in base a quanto mi ci sono divertito, a quanto mi hanno coinvolto, sopratutto in relazione a quanto mi aspettavo da loro. Prendi Shank 1&2, per esempio: per molta gente nessuno dei due è più di un giochino decente con cui passare il tempo, ma a me ha coinvolto, m'è piaciuto giocarlo sciallo a normale e diventarci matto a difficile, m'ha catturato con il suo stile grafico e le sue musiche...e potre fare discorsi simili per tutti i giochi nella mia lista.
"[...]differenti pensieri irruppero nella sua mente. Cosa mai lo aveva indotto a pensare che l'uomo è una nullità? Non è forse, la natura, grande e imponente soltanto allorchè si riflette nell'occhio dell'uomo? E gli stessi dèi non vengon forse in esistenza soltanto allorchè comunicano con il cuore dei mortali? Gli uomini - viventi spiriti e non morta pietra - compiono le più grandi azioni." - Musashi, Eiji Yoshikawa
Aggiungo Lone Survivor alla lista.
Ma anche per me un blu è un qualcosa che non si può descrivere. E' vero che molti dei miei giochi l'han preso, ma solo perché faccio acquisti mirati e non alla cavolo. çç
Shogo
*si riprende*
Ma Portal 2 è la stessa cosa del primo, senza l'effetto sorpresa. Per quanto se ne possa riconoscere l'immensa qualità, non vedo come possa davvero restare nel cuore.