Mi sento Don Chisciotte contro i mulini a vento
@ a Flatout. Il gioco vuole essere un arcade con l'uso della fisica. Purtroppo per lui la fisica non fa altro che ostacolare il divertimento della parte arcade, ossia le acrobazie e gli scontri. Non si possono distruggere gli elementi dello scenario perché altrimenti la macchina:
1. o va in testacoda rallentando il giocatore e fargli perdere posizioni
2. si danneggia troppo la macchina e si finisce la corsa,
3. i coni fanno ribaltare la macchina, i sassi la fermano, i pali di legno sono indistruttibili e se si becca una macchina sul muso dopo un 180° spin il personaggio decolla che neanche un caccia (visto 5 min. fà).
Musiche ottime così come i minigiochi, peccato che minigiochi del genere mi stiano sui membri.
in flatout 2 distruggevo quasi tutto e riuscivo a vincere, i minigiochi sono molto spassosi
Nel primo hanno ovviato con una IA alquanto nabba e se si guida in maniera pulita la si distanzia pure di parecchio.
L'odio per i minigiochi è proprio una cosa mia: non li sopporto se non in rare eccezzioni (vedi Crash Bash).
Infatti: se vuoi far tenere una guida pulita inventati un altro genere di racing game (tipo Wipeout).
Io se voglio giocare un Arcade voglio rendere l'avversario uc cartoccio di lamiere fumante e ritrovarmelo (se la IA è così brava da riuscirci) di nuovo dietro pronto a prenderne ancora. Non che devo temere i pali di legno più degli avversari.
Si parla del primo. Poi se nel 2 abbiano cambiato qualcosa non lo so.
cioè, li avete letti i dati di vendita di Diablo III? 6,3 milioni di copie vendute di cui 3,5 il primo giorno
Lord Skop's
L'hype e il nome fanno questo e altro.
Pirati del menga... ah, no... stavolta non c'azzecca nel discorso delle vendite?