I migliori Manga secondo Little Japan

[Shinji-kun81]

-Candidature Attive-

Ichi The Killer - Azione candidato da Mr Beckett +2 scade il 27/5
Tetsuwan Girl - Storico candidato da Ikazuchi +6 scade il 28/5
Narutaru - Drammatico? candidato da Swigun +4 scade il 30/5
City Hunter - Azione candidato da naxxer +5 scade il 30/5
Keiji - Storico candidato da Axelknoldge 0 scade il 1/6

passano nella lista dei migliori solo i titoli che raggiungono un +8
Attenzione alla scadenza delle candidature che dura solo 7 giorni oltrpassati i quali si tirano le somme! se la candidatura non passa la si potrà riproporre dopo un periodo di 3 settimane

-Promossi tra i Migliori-
Hellsing - Horror candidato da King Ganon +8 scade il 30/5
Yotsuba&! - Commedia candidato da Evanes +8 scade il 31/5
La storia dei 3 Adolf - Storico candidato da Pes 87 +8 scade il 1/6

Tetsuwan girl e Narutaru secondo me meritano di stare tra i migliori, Forza!

[LupinIII]

+1 Tetsuwan Girl

Ottima scelta qualla di candidarlo al genere storico; all'apparenza può sembrare uno sportivo ma a volume aperto si nota subito come il vero protagonista sia un dato Paese in un dato periodo. Adoro anche City Hunter ma obiettivamente non so se meriti di stare in un olimpo tanto vasto quanto quello del genere d'azione. Mentre Narutaru è da tanto che voglio leggerlo, ché pare maledettamente interessante: spero non paghi per la mia ignoranza.

Possibile che nessuno abbia candidato Eyeshield 21? E Ghost in the Shell?

[naxxer]

+1 Tetsuwan Girl

Ottima scelta qualla di candidarlo al genere storico; all'apparenza può sembrare uno sportivo ma a volume aperto si nota subito come il vero protagonista sia un dato Paese in un dato periodo. Adoro anche City Hunter ma obiettivamente non so se meriti di stare in un olimpo tanto vasto quanto quello del genere d'azione. Mentre Narutaru è da tanto che voglio leggerlo, ché pare maledettamente interessante: spero non paghi per la mia ignoranza.

Possibile che nessuno abbia candidato Eyeshield 21? E Ghost in the Shell?

ma difatti neanche io lo avrei fatto rientrare nel genere azione

[AxelKnoldge]

Cavolo nessuno che ha letto Keiji? Nemmeno un commento?

[kxe50]

Blasfemi nessuno ha ancora candidato Planetes?

[Ikazuchi]

E Ghost in the Shell?

Avevo intenzione di candidarlo prima o poi sinceramente, perché non lo fai tu?

Blasfemi nessuno ha ancora candidato Planetes?

Devo farlo domani

[megatonante]

Anche se non so se ci siano almeno 8 persone che l'abbiano letto (perchè se l'hanno letto, metteranno di sicuro un +1), lo candido per dargli visibilità e per farlo leggere a qualcuno.

Secondo me è da mettere sotto i drammatici, sebbene abbia un sacco di azione al suo interno.

Strongest Man Kurosawa.



Vedete quant'è brutto? Il mascellone, il naso orrendo, i capelli lunghi dietro che danno quel tocco in più di bruttezza. Questo è il protagonista.
Protagonista di una trama estremamente semplice nelle premesse (attenzione, solo nelle premesse): parla della sua vita. si inizia con le vicende sul suo posto di lavoro, poi degli incontri poco felici con dei teppistelli, poi risse, alleanze con dei barboni, momenti epici, ubriacature.
Il nostro Kurosawa, dicevo, oltre a essere brutto, ha anche parecchi elementi del tipico antieroe e non mancheranno momenti in cui il lettore disapproverà i suoi comportamenti, sebbene a fine lettura diventerà matematicamente impossibile odiarlo. Questo perchè, fondamentalmente, è un 44enne frustrato dalla sua vita lavorativa poco soddisfacente. Il tema principale del manga infatti, portato avanti con maestria da Fukumoto, che tratta tutto quanto in maniera quasi comica (a partire dallo stile grafico) sebbene la sostanza sia infinitamente triste, è il voler fuggire in qualche modo dalla piattezza di quella vita. E' questa condizione tanto drammatica quanto reale che rende questo manga speciale, secondo me. Non solo piattezza, inoltre, ma anche semplicemente vedere la merda che può tirare addosso a un uomo, come vedere un tizio che praticamente non lavora mai guadagnare il triplo di te, che dopo 20 anni di lavoro faticoso, fai fatica ad arrivare a fine mese. Probabilmente una delle cose più debilitanti esistente sul pianeta.

Tutto questo potrebbe sembrare noioso, ma Fukumoto (quello di Kaiji, per intenderci) è bravissimo nella narrazione, e non mancheranno momenti epici, divertenti o molto intensi. E poi vabbè, ci sono momenti puramente geniali, più uno che va semplicemente oltre (quello della merda, chi l'ha letto capirà). La narrazione è serrata e difficilmente annoierà, anche perchè è parecchio varia. Si passa a "intrighi" tragicomici sul posto di lavoro, qualcosa di mistery, piani congegnati per conquistare un obiettivo, un assedio (!), fughe e risse.


Degne di menzione è un particolare tratto stilistico dell'autore, che sta un pò caratteristico di altre sue produzioni, e cioè quello di aggiungere metafore, anche piuttosto elaborate, nei monologhi interiori e non dei protagonisti. Testimoniano la sua capacità di scandagliare certi aspetti della psicologia umana. E' un espediente narrativo originale che da una marcia in più alla carica emozionale di alcune pagine, che siano comiche o commoventi. Tutto ciò contribuisce a creare un manga dal gusto profondamente agrodolce: quando e se si ride, lo si fa con una profonda amarezza interiore.

Graficamente è... Fukumoto. Tecnicamente è ottimo, e basta un'occhiata, ma lo stile dell'autore per disegnare i personaggi, che io adoro, per molti è semplicemente brutto. Ciò non toglie che è ottimo per disegnare le emozioni dei personaggi. Fukumoto è un gran fumettista.

Il capolavoro dell'autore.

[King Ganon]

Titolo: I Am a Hero
Autore: Kengo Hanazawa
Genere: Horror - Psicologico - Slice of Life
Editore italiano: GP Publishing
Numero volumi: ITA: 5 in corso​ ; JAP: 8 in corso
Reperibilità: Buona

Breve trama: Hideo Suzuki è un mangaka senza successo che cerca in tutti i modi di sfondare nel mondo del fumetto, ma i suoi personaggi si rivelano sempre vuoti e secondari proprio come Hideo stesso. Come se non bastasse il protagonista ha degli evidenti, ma lievi, squilibri mentali che gli fanno creare dei personaggi immaginari con cui dialoga, nonostante egli stesso si renda conto che essi non siano reali. La vita di Hideo è noiosa, monotona e costretta alla mediocrità, litiga spesso con la ragazza, subisce i soprusi dei colleghi ecc. Tutto d'un tratto le persone che vivono nella sua città sembrano venire contagiati da una misteriosa malattia che li rende simili a zombie. Comincia quindi la fuga del nostro protagonista non-protagonista alla ricerca di un luogo sicuro.

Commento personale: Un manga davvero sui generis, per quanto l'invasione di zombie possa sembrare una trovata scontata. Disegni mozzafiato con una cura del dettaglio impressionante. Volumetti pieni di colpi di scena e una trama che si rinnova sempre e tiene il lettore costantemente in tensione. Diffidate dal primo volume perché è l'opposto di quello che si troverà nei volumi successivi. Il viaggio di fuga sarà un percorso che permetterà ad Hideo di crescere interiormente ed avere, forse, quella maturazione che purtroppo non è riuscito ad ottenere in passato. Non c'è molto da commentare, il manga eccelle sotto ogni aspetto, persino l'edizione GP Publishing (5,90 con sovracoperta) è eccezionale, provare per cedere.

[Josuke]

Possibile che nessuno abbia candidato Eyeshield 21?

Anche per me merita di stare lì nell'olimpo

Niente Dorohedoro?

[Ikazuchi]

mega, mi hai convinto a leggerlo, ti farò sapere.

[megatonante]

mega, mi hai convinto a leggerlo, ti farò sapere.

[Shinji-kun81]

la candidatura di Mega interessa anche me, gli darò un'occhiata!

Candido un Classico del genere Romantico/Commedia

Spoiler:

-Maison Ikkoku-

Trama

La storia si svolge negli anni 80 a Tokyo, protagonista è il giovane Godai Yusaku studente senza soldi e la bella e giovane Kyoko Otonashi amministratice della pensione Maison ikkoku. Godai si innamorerà perdutamente delle sua amministratice, ancora legata al marito deceduto e cercherà in tutti i modi di conquistarne il cuore nonostante un rivale in amore molto agguerrito e più avvantaggiato e all'aiuto/ostacolo degli altri coinquilini della Maison.

Editore Italiano
Granata Press
Star Comics
Numeri Volumi
ed. GP incompleta
ed SC di 27 numeri completa
Reperibilità Ottima
Cosa ne pensano i lettori

commento di Shinji-kun81: Maison Ikkoku è una delle più belle commedie sentimentali mai apparse come manga! La storia d'amore è raccontata attraverso mille vicessitudini e vari intrecci che non stancano mai. Ci sono tantissimi momenti comici garantiti in gran parte dagli Strambi inquilini della Maison, uno più simpatico dell'altro! Ho amato questo manga perche è una bellissima storia d'amore che appassiona e diverte, ricca di personaggi indimenticabili, chi potrà mai dimemticarsi della dolce Kyoko o del misterioso Yotsuya?
Un Classico della commedia davvero intramontabile e a vedere gli ultimi lavori della Takahashi ti chiedi com'è possibile che abbia preso quella strada? Consigliato a tutti gli amanti del genere!

[-Anonymous-]

Titolo: Mushishi
Autore: Yuki Urushibara
Genere: Drammatico - Storico
Editore italiano: Star Comics
Numero volumi: 10 volumi conclusa
Reperibilità: Buona

Trama: All'origine della vita animale e vegetale vi sono i Mushi, degli esseri senzienti dotati di numerose forme e completamente privi di una vera e propria volontà, i Mushi convivono lo stesso piano di esistenza degli esseri umani ma quest'ultimi non sono pienamente coscienti della loro presenza, tuttavia vi sono alcuni uomini che hanno la capacità di vederli. Uno di questi uomini è Ginko, un Mushi-shi che dedica la propria vita nel salvare le vite di numerose persone che subiscono l'influenza dei Mushi.

Commento personale: Personalmente ritengo Mushishi uno dei migliori manga appartenenti al genere autoconclusivo, il titolo non offre una trama vera e propria, ma preferisce proporre delle singole storie che narrano gli interventi del protagonista e la vita delle persone che incontra. L'autrice riesce a definire l'unicità di tale opera grazie al lato morale che caratterizza i suoi personaggi, in particolare quelli incontrati da Ginko che spesso hanno una storia da raccontare e delle particolari conseguenze legate alla loro convivenza con i Mushi che spesso riescono a generare numerosi spunti di riflessione al lettore nella più assoluta semplicità.
I disegni riescono ad affascinare grazie alla forte componente naturale che caratterizza l'opera, inoltre l'autrice non si risparmierà nell'offrire delle storie che caratterizzano il passato del protagonista, il tutto permette di definire questo titolo un'esperienza suggestiva quanto affascinante.
Personalmente ritengo Mushishi una sorta di erede morale che segue la sua linea di ispirazione da Black Jack un capolavoro di Osamu Tezuka, il che è decisamente raro dato che sono in pochi a seguire lo stile di tale autore.
Un'esperienza suggestiva ed affascinante che non può mancare nella collezione di coloro che amano le opere dotate di una forte componente morale capace di mettere in rilievo uno stile narrativo che viene spesso sottovalutato dalle altre opere.

[Pes 87]

+1 a Maison Ikkoku,per quanto non è il mio genere devo ammettere che è fatto veramente bene.


Comunque è scandaloso come Narutaru abbia preso solo 4 voti ancora
Ma posso anche capire,è un manga stranissimo.

[Ikazuchi]

Titolo: Mushishi

-Claymore- is coming.
Mushishi è nella mia libreria da più di 2 mesi in attesa di essere letto, lo inizierò con molta probabilità la prossima settimana e poi vedrò se merita il mio voto.