I migliori Manga secondo Little Japan

[Conan89]

no, vai traquillo e falla pure! direi che va bene farne una sola ma non farne un'unico fascio! cioè se è stata divisa in più serie un motivo c'è, quindi nella scheda descrivi ogni serie partendo dal nome a quanti numeri è composta etc. Postala poi e vediamo com'è, ok?

Ok! Allora mi ci metto all'opera.

[Ronso Ancora Più Stronso]

Thermae Romae - storico candidato da -Anonymous- +3
Historie - storico candidato da Conan89 +5
Claymore - Fantasy candidato da King Ganon +2
L'immortale - Azione candidato da pes 87 0

Hanno la mia approvazione tutte queste serie

[Big Noyse]

Anche per me +1 a L'Immortale

[Evanes]

Mmm, si potrebbe fare anche una cosa alla Animeclick: laddove c'è la scheda di un manga, ci possono essere collegamenti con altri manga di genere, più o meno meritevoli e più o meno reperibili (nel senso di quelli che sono stati editi in Italia o sono ancora un'esclusiva giapponese)

[Ikazuchi]

Mmm, si potrebbe fare anche una cosa alla Animeclick: laddove c'è la scheda di un manga, ci possono essere collegamenti con altri manga di genere, più o meno meritevoli e più o meno reperibili (nel senso di quelli che sono stati editi in Italia o sono ancora un'esclusiva giapponese)

Sarebbe un'ottima idea per consigliare manga che comunque non meritano^* di stare tra i migliori.



*Secondo l'utenza.

[Pes 87]

Non ci credo,abbiamo la benedizione di Evanes!


Questo topic andrà lontano :sìsì:

[Conan89]

Dopo una bella faticaccia ecco la scheda per Jojo

Spoiler:

Le bizzarre avventure di Jojo.

1° serie.
Titolo: Phantom Blood.

Trama: Nella Inghilterra di fine ottocento la vita del giovane Jonathan Joestar, rampollo di una nobile famiglia, viene stravolta dall’arrivo di Dio Brando, il figlio di un uomo che molti anni prima aveva salvato il padre di Jonathan da un incidente (in realtà voleva derubare il suo cadavere). Dio Brando di fronte a tutti si mostra come un ragazzo gentile e disponibile, ma nei confronti di Jonathan si comporta come il peggiore dei carnefici. Le loro vite subiranno una svolta improvvisa, quando Dio si impossesserà della Maschera Pietra…

Commento: Questa è la prima serie che riguarda l’universo di Jojo, quindi fra le tutte è quella più “debole” e “rozza”. Il punto più ostico per chi si avvicina ad essa è lo stile di Araki, che soprattutto nei primi capitoli è caratterizzato da un tratto non proprio molto piacevole, anche se andando avanti esso migliorerà. La trama è semplice ma ben diretta, caratterizzata già dalla tendenza dell’autore di dare più importanza all’aspetto strategico e tattico nei combattimenti, al posto del più classico power up che caratterizza di solito il genere. Il vero punto di forza in questa serie è secondo me la personalità di Dio Brando, che fin da subito si mostra come un villan carismatico e ben delineato. Alla fine si tratta di un manga molto piacevole, ma cosa più fondamentale è il preludio a quella che sarà una delle migliori saghe del mondo dei manga.

2° serie.
Titolo: Battle Tendency.

Trama: Nel 1938, in Messico la fondazione Speedwagon scopre un altro manufatto simile alla Maschera di Pietra assieme ad un misterioso uomo incastrato in un pilastro. Di questo viene informato Joseph Joestar, nipote di Jonathan. Dopo essersi scontrato contro l’uomo del pilastro, chiamato Santana, un ufficiale nazista di nome Von Stroheim lo indirizza a Roma dove vi sono altri tre uomini del pilastro. Lì, sotto consiglio di Stroheim, incontra Caesar Antonio Zeppeli, nipote dello Zeppeli che aiutò il nonno a combattere Dio. Zeppeli come Joseph è in grado di usare le Onde Concentriche e i due si allenano insieme sotto la guida di Lisa Lisa per essere pronti a sconfiggere i tre uomini del pilastro, risvegliatosi dal loro letargo e alla ricerca della Pietra Rossa dell’Asia che può donar loro l’immortalità.

Commento: Già con questa seconda serie la saga di Araki comincia a mettere la quinta, creando un piccolo gioiello. Il disegno di Araki è migliorato di molto, ma ai nuovi lettori potrebbe ancora non piacere anche se ormai il tratto è diventato molto piacevole; forse è invecchiato solo un po’ male. La strategia fa ancora la padrona durante gli scontri, rendendoli unici e sempre bellissimi. Anche in questa serie Araki ci regala dei personaggi unici e caratterizzati benissimo, soprattutto quel guascone di Joseph.

3° serie.
Titolo: Stardust Crusaders.

Trama: Jotaro Kujo è il nipote di Joseph Joestar, nato da Holly Joestar e da un jazzista giapponese. Holly ha chiamato in Giappone il padre perché Jotaro rifiuta di uscire di prigione perché dice di essere impossessato da un demone. Joseph, aiutato dal suo amico Abdul, rivela a Jotaro che non si tratta di un demone ma di un potere chiamato Stand. I membri della famiglia Joestar hanno sviluppato questo potere a causa di Dio, che in realtà cent’anni prima non è stato ucciso da Jonathan e ora vuole vendicarsi sui discendenti di quest’ultimo. Quindi, anche per salvare Holly che sta per morire non avendo la forza di sopportare il suo potere, i tre decidono di partire per l’Egitto per sconfiggere una volta per tutte Dio. Durante il loro viaggio si uniranno a loro Kakyoin, Polnareff e il cane Iggy.

Commento: La terza serie secondo me è la più bella creata da Araki, e soprattutto è quella che ha rivoluzionato il mondo degli shonen con l’invenzione degli Stand. Essi sono poteri psichici che possono prendere forma e interagire con il suo portatore e l’avversario di esso. Tale potere ha arricchito ancor di più le possibilità strategiche degli scontri, dove ormai la tattica la fa da padrona. Araki si conferma ancora la sua grandissima capacità di creare splendidi personaggi, immortalando Dio e Jotaro come due delle icone più importanti dell’universo manga. Una serie da leggere assolutamente, tanto divertente quanto bizzarra. Da segnalare inoltre una delle tematiche preferite dall’autore, cioè quella del viaggio

4° serie.
Titolo: Diamond Is Unbreakable

Trama: Jotaro Kujo giunge nella piccola cittadina giapponese di Morio-Cho per trovare Josuke Higashikata, il figlio illegittimo di suo nonno Joseph e quindi anche lui probabile portatore di Stand. Quella che sembra essere una tranquilla cittadina è in realtà un luogo colmo di portatori di Stand, e tutto questo sembra essere causato da due manufatti chiamati la Freccia e l’Arco. Oltre a questo un misterioso serial-killer, anche lui con uno Stand, la minaccia da anni e le sue attività andranno a scontrarsi con al vita di Josuke.

Commento: Quello che differenzia questa serie dalla precedente è soprattutto l’ambientazione e il tema trattato. Se nelle terza stavamo leggendo un frenetico contro il tempo, in questa serie veniamo immersi nella presunta tranquillità della cittadina, che ben si sposa con le bizzarrie a cui i protagonisti vanno incontro. In poche parole l’autore vuole mettere in mostra l’imprevedibilità della vita quotidiana. In tutto ciò la fanno da padrone i Stand, che si vanno sempre più a caratterizzare e le loro funzioni si fanno così molteplici da esulare dal solo uso nei combattimenti. Parlando dei personaggi spicca su tutti Kira Yoshikage, una delle creature migliori e più originali create da Araki.

5° serie.
Titolo: Vento Aureo.

Trama: Siamo in Italia e il giovane Giorno Giovanna, figlio di Dio Brando, riesce ad entrare nella organizzazione mafiosa chiamata Passione grazie a Bruno Bucciarati, uno dei membri. Scopo di Girono è quello di diventare un ganGstar e di arrivare al comando di Passione, per fermare il traffico di droga che imperversa per le strade. Grazie ad una missione conclusa con successo, il gruppo di Giorno e di Bruno viene incaricato dal boss stesso di scortare da lui sua figlia Trish, presa di mira da una banda di traditore.

Commento: Vento Aureo è molto probabilmente la serie più amata assieme a Stardust Crusaders. Araki torna a dedicarsi al tema del viaggio, renendo l’Italia la protagonista delle vicende di Giorno. Sul fronte del disegno va assolutamente segnalata la definitiva evoluzione di Araki, il cui tratto si fa molto più moderno e anche ancor più bizzarro e ambiguo. Come sempre Stand e strategia sono i padroni assoluti dei combattimenti, molto emozionanti e pieni di suspance.

6° serie.
Titolo: Stone Ocean.

Trama: Jolyne Kujo, la figlia di Jotaro, a causa di un complotto viene incarcerata nel penitenziario di massima sicurezza di Green Dolphin Street, in Florida. L’ambiente carcerario si dimostra subito duro e, cosa più sconvolgente per la ragazza, pieno di possessori di Stand. In tutto questo il pericolo maggiore è rappresentato dal cappellano del carcere, Enrico Pucci, un seguace di Dio e con lo scopo di raggiungere il Paradiso.

Commento: Stone Ocean è la serie più controversa fra molti dei fan di Jojo, soprattutto a causa della sua ambientazione molto chiusa. Il punto forte di questa serie sono i Stand dei vari personaggi, che nonostante ormai sono presenti da ben 3 serie riescono sempre ad essere originali e affascinanti. Anche i vari personaggi che affiancano, nel bene e nel male, Jolyne rappresentano un aspetto fondamentale di questa serie, e fra tutti spiccano Enrico Pucci e Weather Report (quest’ultimo caratterizzato da uno Stand bellissimo). Vera perla, però, della serie è il suo incredibile finale.

7° serie.
Titolo: Steel Ball Run.

Trama (la metto in spoiler perché potrebbe rovinare una sorpresa della sesta serie):

Spoiler:

J.Lo Zeppeli incontra nella spiaggia di San Diego Johnny Joestar, un ex-fantino paraplegico. Quest’ultimo è attirato dal potere delle Rotazione di Zeppeli, intuendo che potrebbe aiutarlo nei suoi problemi fisici. J.Lo però all’inizio non bada alle richieste di Johnny, ed è interessato solo alla corsa che attraverserà tutto il continente americano chiamata Steel Ball Run. Johnny quindi decide di partecipare anche lui alla corsa, per attirare l’attenzione di Zeppeli. In poco tempo i due decidono di collaborare per la corsa, così da raggiungere i loro obiettivi più facilmente. L’unico problema è che la Steel Ball Run si rivelerà essere non solo una semplice corsa a cavallo.

Commento: Araki torna alla grande con questa splendida serie. Riprende alcuni dei suoi argomenti più cari, come il viaggio e i Stand, arricchendo tutto con alcune con alcuni richiami alle precedenti serie. Molto bella anche l’ambientazione far-west e l’idea della corsa a cavallo. Come sempre segnalo l’infinita vena creativa di Araki sia per quanto riguarda i Stand e la capacità di caratterizzare alla perfezione i protagonisti delle sue avventure. Una serie brillante e originalissima. È imperativo leggerla.

[Ikazuchi]

Bravo Conan

[Baffo.]

Lone Wolf & Cub

è la storia di un samurai che viaggiando per il Giappone del periodo Edo troverà vendetta contro il clan rivale che gli ha decimato la famiglia, lasciando in vita solo il figlio neonato.

Editore Italiano
Panini Comics

28 Volumi
(facilmente recuperabili in blocco e/o prezzo di copertina)

Commento: manga storico per eccellenza, la cui cura nel descrivere la realtà storica supportata dallo spirito del Bushido che l'opera emana, ha permesso di elevarsi a capolavoro indiscusso, cult e pietra miliare.
Consigliato a tuti quelli che cercano un'opera veramente valida sia dal profilo grafico, storico e narrativo:
Lone Wolf & Cub è LA storia sui Samurai, mai cosi vivi e veri prima d'ora; il resto è tutto robetta a confronto.

[Kiory]

Ottimo Conan, bellissima scheda Arakiana! Bye

[Shinji-kun81]

Thermae Romae - storico candidato da -Anonymous- +4
Historie - storico candidato da Conan89 +6
Claymore - Fantasy candidato da King Ganon +3
L'immortale - Azione candidato da pes 87 +6
Ichi The Killer - Azione candidato da Mr Beckett 0

Mmm, si potrebbe fare anche una cosa alla Animeclick: laddove c'è la scheda di un manga, ci possono essere collegamenti con altri manga di genere, più o meno meritevoli e più o meno reperibili (nel senso di quelli che sono stati editi in Italia o sono ancora un'esclusiva giapponese)

intendi tipo: scheda di Slam Dunk alla fine ci si mette una piccola voce con "se ti è piaciuto ti consigliamo anche..." FruitBasket
una cosa del genere?

Bel lavoro Conan, adesso secondo voi c'è bisogno di candidarlo Jojo o lo metto direttamente in OP?

Bene Baffo. Lone Wolf & Cub è un classico imperdibile e quindi lo metterò direttamente in OP! sempre se qualcuno non è contrario...

ps: vi ricordo che il minimo per passare in OP è +8

[kxe50]

+1 per l'immortale.

[Ikazuchi]

Spoiler:

Titolo: Tetsuwan Girl
Genere: Storico
Autore: Tsutomu Takahashi
Bla bla bla continui tu.



Trama:Al centro della storia, in un Giappone uscito pesantemente sconfitto e umiliato dalla seconda guerra mondiale, c'è una donna, Tome Kano, e la sua determinazione a non lasciarsi sopraffare dagli eventi. Impiegata presso un locale come donna di compagnia si trova catapultata nel mondo del baseball...

Commento: I giapponesi usciti sconfitti dalla guerra sono stanchi di essere considerati inferiori, e Tome Kano incarna la donna giapponese che non vuole essere trattata un oggetto da parte degli uomini, e non solo, successivamente essa diventa il simbolo che rappresenta l'intero Giappone e la sua voglia di non arrendersi e andare avanti, la sua tenacia e determinazione la portano a compiere imprese impensabili da chiunque e il baseball è solo un mezzo per raggiungere un fine, lo sport serve solo da filo conduttore in tutta la storia.
Ora vorrei fare un'osservazione poco più soggettiva, in Tetsuwan Girl ci ho visto in alcuni punti lo stesso spirito di Ashita no Joe, una sorta di risposta al femminile ad esso, in entrambi i manga il protagonista rappresenta lo spirito dei Giapponesi sconfitti in guerra che non vogliono arrendersi e continuare ad andare avanti senza arrendersi di fronte alle mille difficoltà della vita, nel manga di Tsutomu Takahashi però questo fattore è più diretto.
I disegni sono ottimi e alcune tavole davvero incantevoli, spesso Takahashi riesce a rappresentare una situazione o un personaggio senza troppi giri di parole ma con favolose rappresentazioni anche grazie al suo stile unico.

[Shinji-kun81]

Ikazuchi bella scheda! ma non è sportivo? io non l'ho letto ma mi è sempre parso come qualcosa incentrato sul baseball, ma se dici che è storico ok!
dite la vostra su questa candidatura!

[Evanes]

Ikazuchi bella scheda! ma non è sportivo? io non l'ho letto ma mi è sempre parso come qualcosa incentrato sul baseball, ma se dici che è storico ok!
dite la vostra su questa candidatura!

Assolutamente +1 su Tetsuwan Girl. Lo sport è a parte, un po' come Real dove il basket è la problematica minore.