In poche parole stavo girando per la mappa a random, in cerca di provviste e munizioni, come sempre. Ad un tratto arrivo ad una città e dopo una prima occhiata decisi di arrampicarmi su una scala che portava al tetto di un edificio grigio piuttosto alto a circa 200 metri da me, giusto per avere una visuale migliore. Ma prima optai per entrare in una specie di supermercato che trovai nei paraggi, dato che di solito edifici del genere contengono sempre cose utili.
Così, dopo aver fatto lo slalom tra tutta una serie di zombetti vari, riesco finalmente ad arrivare all'entrata dell'edificio... Ma una volta dentro, sorpresa! Mi ritrovo faccia a faccia con un brutto ceffo nascosto dietro un muro che come mi vede inizia a grugnire e a venirmi addosso ringhiandomi contro...
Lì per lì mi faccio prendere dal panico e inizio a sparare con la mia fidata colt un po' qui e un po' là... Insomma, come dicevano i latini: "ad cazzum".
Risultato: almeno mezzo caricatore sprecato e una mandria inferocita di morti viventi che attirati dai miei spari si precipitano verso il supermercato.
La situazione è critica, ce ne sono troppi, inizialmente tentano di entrare dal portone principale, e penso di poterli tenere a bada... Ma poi mi accorgo che alcuni entrano anche da una porticcina secondaria sul retro del negozio, e come se non bastasse, le munizioni da .45 della colt sono esaurite... Non mi rimane che un rustico fucile di precisione civile (una sorta di fucile da caccia) a colpo singolo. La situazione è disperata.
Gli zombati si fanno sempre più vicini, alcuni di loro riescono a colpirmi, e tutto sembra ormai perduto.
MA, ad un tratto, metre correvo disperato intorno agli scaffali del supermercato, notai che fra gli zombie si era aperto un corridoio fino all'uscita... Decisi di cogliere l'occasione immediatamente: con uno scatto felino driblai i cattivoni che volevano fare di me la loro colazione e riuscii a scappare dal supermercato...
Ma la situazione non era certo migliorata di molto: ero mezzo morto, sanguinante, senza munizioni, e per giunta con una folla inferocita (che aveva appena visto il pranzo sfuggirgli da sotto il naso) che gridava vendetta alle mie spalle.
Iniziai a correre per le vie della città cercando di seminare li mortacci loro nei i vicoli del paese, ma le urla che sentivo alle mie spalle mi comunicavano che non stavo avendo un gran successo... Ad un tratto però, mi ritrovai per puro caso di fronte all'edificio grigio che inizialmente volevo usare come punto di vedetta (che culo!), così mi fiondo immediatamente verso la scala a pioli attaccata al muro esterno dell'edificio e la salgo il più in fretta possibile col terrore che qualcuno riesca a mordermi un piede mentre cerco di salire...
Fortunatamente il vantaggio che avevo sugli zombie era giusto giusto quello necessario per permettermi di uscire dalla loro portata. In più mi accorgo che gli zombie non sembrano in grado di salire quel tipo di scala (in altre case invece riescono a salire tarnquillamente anche le scale a pioli, si vede che dipende dal modello di edificio).
Una volta al sicuro sul tetto dell'edificio riesco a curarmi con delle bende e degli antidolorifici che fortunatamente mi portavo appresso, ma rimaneva il problema degli zombie, che continuavano a girare attorno all'edificio come squali intenti a studiare la loro preda.
Avrei potuto cecchinarli con il mio fucile, ma visto il loro numero (di sicuro almeno una ventina), e viste le scarse munizioni, decisi che era meglio studiare un'altra soluzione (senza contare ovviamente che spari = rumore = altri zombie).
Rimasi bloccato su quel tetto per almeno un quarto d'ora, poi, dal momento che vie di uscita non ce n'erano, decisi di provare a starmene buono buono, fermo immobile, senza fare rumore e senza farmi vedere, con la speranza che i miei inseguitori dopo un po' si fossero stufati di inseguire un fantasma...
L'idea si revelò valida, e via via sentivo scemare gli urli e le grida tipiche di quanto i simpaticoni riescono a sentire il tuo odore.
Sbirciando un po' dal tetto li vedevo, rassegnati, andarsene a piccoli gruppi per poi disperdersi fra le strade del paese.
Decisi di attendere ancora qualche minuto, tanto per non avere sorprese, poi, dopo essermi assicurato che la via fosse libera, scesi dalla scaletta e quatto quatto tornai al supermercato di prima dove, oltre agli innumerevoli cadaveri che mi ero lasciato dietro, trovai scorte preziose e un oggetto in particolare di utilità fondamentale, che praticamente cercavo da quando avevo iniziato a giocare con la mod: una mappa. Sembra una puttanata, ma se ci si vuole un minimo orientare in uno scenario di 250 km quadrati allora è la prima cosa da cercare, insieme ad una bussola.
Uscii dunque dalla città per dirigermi verso una foresta vicina, dove avrei potuto riorganizzarmi e pianificare la prossima mossa.
Nella foresta incontrai perfino un cinghiale, grazie al quale riuscii a reintegrare un po' del sangue perduto durante gli scontri... Sì, volendo si può anche andare a caccia, a patto di possedere gli strumenti giusti per ricavare cibo dalle prede (in sostanza bastano un'arma per uccidere l'animale, un coltello da caccia per tagliare la carne, e dei fiammiferi con cui accendere un fuoco per cucinare la carne).
Questo è giusto un esempio di quello che può capitare. C'è da dire che fin'ora non ho ancora visto un veicolo (il chè reputo una buona cosa) e i contatti con altri giocatori umani sono stati rarissimi, ma qui sono io che per lo più tendo a evitarli per paura che mi sparino a vista per derubarmi
. Tuttavia devo confessare di essermi spesso ritrovato a riflettere sull'ironia di come, in un gioco multiplayer, sia consigliabile fare di tutto per evitare il contatto con gli altri giocatori
.
Ma dopo tutto, trattandosi di sopravvivenza c'è poco da fare...