In effetti l'ho sparata fuori male...
Il discorso sarebbe lungo e complesso, e non credo di essere il più adatto a questo genere di arrampicate sugli specchi, quindi cercherò di spiegarmi con egli esempi:
Prendiamo le arti marziali giapponesi.
Chiunque abbia visto un incontro di judo, e uno di karate potrà dirvi le differenze.
Nel primo gli avversari si attaccano in corpo a corpo e cercano di lanciarsi a vicenda per atterrare l'avversario, mentre nel secondo gli avversari saranno ad una certa distanza cercando di portarsi tecniche di calci e pugni.
Poi arrivo io e dico: hey, sembra Ju jitsu!!!
Pur non avendo apparentemente nulla in comune, secondo me potrebbero essere tutte un unica arte marziale, perchè i movimenti basilari di un judoka sono gli stessi ke potrebbe avere un karateka o un jutsuka, le parate, gli attacchi ecc. Potrebbe non sembrare, ma nel judo esistono i pugni, magari non saranno usati come nel karate, ma per eseguire una proiezione, a tori serve un uke che lo attacchi stesso discorso vale anche per l'aikido, le proiezioni e le leve dell'aikido, le ritroviamo nel ju jitsu e nel judo.
SI, ma le arti marziali cinesi sono diverse! Dirà qualcuno...
E io sono più che daccordo, però anche li ritroviamo moltissimi movimenti che a un praticante di arti marziali nipponiche risulteranno famigliari.
Il perchè risulta ovvio... il corpo umano (per quanto diverso da individuo ad individuo) a grandi linee funziona allo stesso modo. quindi che pratichi Wu shu, oppure aikido, il mio gomito verrà portato in leva allo stesso modo, magari un modo potrà sembrare più elegante o uno più efficace, ma in definitiva una leva e una leva.
Come sempre ripetiamo qui e ovunque, non esite un'arte marziale superiore ad un'altra, ma solo un praticante più bravo/allenato/forte di un altro...
Spero si sia capito cosa intendevo...