[17] Is Da Suppahhh Scottahhh? - Elettronica: Thread Unico

[Kraid]

Ma guarda, è un mio delirio. Il progressive spinto di per sè mi uccide, me lo stavo immaginando unito a beat tech house, tutto filtrato da gusto jap. Lasciamo perdere

Sodeyama innanzitutto non spinge come bpm.Ho parlato di tech-house,quindi si gira attorno ai 120bpm di media. Poi quando parlo di progressive,intendo roba in stile Bedrock.Quindi atmosfere molto viaggiose e mentali.
Takaaki tiene un bpm piu' alto,ma si parla sempre di roba a 126 al massimo,con un gusto decisamente piu' orientato verso la techno in stile Stroboscopic Artefacts (dove Go Hiyama e' di casa,per citare un altro produttore giapponese che stimo assai).
Il gusto giapponese in fatto di musica techno puo' o meno piacere,come tutti gli altri. Per quanto mi riguarda tra i top dj mondiali ci metto tranquillamente almeno tre o quattro dj - produttori giapponesi,cosi' come ci sono traccie prodotte dai suddetti che sono un manifesto dell'intero genere (penso ad Extra di Ken Ishii ad esempio,o la traccia composta da Takkyu Ishino per Ghost in the Shell).Oltre ad esserci una schiera di produttori emergenti di talento notevole,come in pochissime altre parti del mondo (per non dire nessuna di recente,forse tranne a Napoli) mi e' capitato di ascoltare.
Per non parlare di alcune label,come la gia' citata (e neonata) Arpa o la maggiomente affermata Plus Tokyo,dove sono di casa ormai parecchi dj di fama internazionale (vedi i vari Steve Rachmad,Cari Lekebusch su PT) o sono comunque supportate ampiamente dagli stessi.

Il tutto ha produtto una scena che e' seconda soltanto a quella europea (prima in assoluto) per quanto riguarda i numeri e qualitativamente parlando,spesso e volentieri la eguaglia (vedi la reputazione che hanno presso gli addetti ai lavori club come il Womb o il Liquidroom di Tokyo o festival come il Wire e cosa significa riuscire a suonarci).

[Rizzen]

Allora, la cosa è un po' diversa.
Il disco nasce da una collaborazione tra il dj cileno e il musicista sperimentale Loderbauer (già nei Moritz Von Oswald Trio, se non sbaglio).
L'intento è quello di recuperare il repertorio musicale dell'etichetta tedesca ECM (principalmente jazz e classica contemporanea), rielaborandolo.
Ne esce fuori appunto Re: ECM, disco lungo poco più di due ore, che personalmente mi ha sfrantumato (trovandolo parecchio piatto e stitico)

Scordati Easy Lee e le montagne di pasticche insomma.

Troverai invece una sala adibita all'ascolto (il sublime teatro regio di parma appunto), strumenti classici orchestrali e contrappunti di elettronica.

Ti ringrazio davvero dei chiarimenti. L'evento mi aveva incuriosito perchè organizzato al Teatro Regio, dove ho sempre assistito a performance acusticamente sbalorditive, ma prima di acquistare eventualmente il biglietto a occhi chiusi volevo un po' capire cosa fosse il progetto Re: ECM.

[Mr.Potato]

Kraid, tutto molto interessante quello che scrivi, sopratutto per la lucidità di analizzare e incasellare scene, etichette, paesi.
Il mio discorso era di gran lunga più idiota, pensavo al progressive più becero sia rock che electro.

Piuttosto, citi ghost in the shell: di quale traccia ti riferisci? Io conosco l'ost di Kenji Kawai (molto bella trallaltro!)

@Rizzen: tutta questa serie di eventi sono organizzati da LiveAlive.
http://www.facebook.com/livealive.it?sk=wall
Non fosse così fuori mano Parma verrei a vedermeli quasi tutti (per Ben Frost e sopratutto Tim Hecker ancora soffro, menomale fennesz me lo hanno portato a Bologna!)

[Rizzen]

@Rizzen: tutta questa serie di eventi sono organizzati da LiveAlive.
http://www.facebook.com/livealive.it?sk=wall
Non fosse così fuori mano Parma verrei a vedermeli quasi tutti (per Ben Frost e sopratutto Tim Hecker ancora soffro, menomale fennesz me lo hanno portato a Bologna!)

Davvero, Alessandro (il "mastermind" della LiveAlive) è un santo, sta facendo tantissimo per la cultura musicale stantia di Parma e stimo molto il suo lavoro. Ben Frost nonostante i problemi dovuti al terremoto è stato fenomenale, ma anche gli altri eventi da lui organizzati (Ulver, ANBB, Hecker...) sono stati ottimi.
Se ti interessa il concerto di Hecker, su youtube è presente la registrazione completa del concerto: non è come essere lì, ma sempre meglio di niente

[Ell3]

Perdersi via con garage band sull'ipad

[mexia04]

mi spiegate il significato del titolo di questo thread?

perculata a quello del progressive (is the supper ready?) da quello che mi sembra di ricordare.

[Kratosso]

Sodeyama innanzitutto non spinge come bpm.Ho parlato di tech-house,quindi si gira attorno ai 120bpm di media. Poi quando parlo di progressive,intendo roba in stile Bedrock.Quindi atmosfere molto viaggiose e mentali.
Takaaki tiene un bpm piu' alto,ma si parla sempre di roba a 126 al massimo,con un gusto decisamente piu' orientato verso la techno in stile Stroboscopic Artefacts (dove Go Hiyama e' di casa,per citare un altro produttore giapponese che stimo assai).
Il gusto giapponese in fatto di musica techno puo' o meno piacere,come tutti gli altri. Per quanto mi riguarda tra i top dj mondiali ci metto tranquillamente almeno tre o quattro dj - produttori giapponesi,cosi' come ci sono traccie prodotte dai suddetti che sono un manifesto dell'intero genere (penso ad Extra di Ken Ishii ad esempio,o la traccia composta da Takkyu Ishino per Ghost in the Shell).Oltre ad esserci una schiera di produttori emergenti di talento notevole,come in pochissime altre parti del mondo (per non dire nessuna di recente,forse tranne a Napoli) mi e' capitato di ascoltare.
Per non parlare di alcune label,come la gia' citata (e neonata) Arpa o la maggiomente affermata Plus Tokyo,dove sono di casa ormai parecchi dj di fama internazionale (vedi i vari Steve Rachmad,Cari Lekebusch su PT) o sono comunque supportate ampiamente dagli stessi.

Il tutto ha produtto una scena che e' seconda soltanto a quella europea (prima in assoluto) per quanto riguarda i numeri e qualitativamente parlando,spesso e volentieri la eguaglia (vedi la reputazione che hanno presso gli addetti ai lavori club come il Womb o il Liquidroom di Tokyo o festival come il Wire e cosa significa riuscire a suonarci).

Un mondo incredibilmente lontano

Io al momento cerco di approfondire artisti italiani e la mia ultima vittima è Raffaelle Attanasio, al momento sto ascoltando l'EP Black Bloc.

Non mi dispiace.

[p a n z e r]

pareri sull'ultimo lavoro di scuba?

[Kraid]

Un mondo incredibilmente lontano

Io al momento cerco di approfondire artisti italiani e la mia ultima vittima è Raffaelle Attanasio, al momento sto ascoltando l'EP Black Bloc.

Non mi dispiace.

Molto piu' vicino di quanto pensi.
Gente come Takkyu Ishino,Ken Ishii,Shin Nishimura,Fumiya Tanaka (che vive a Berlino),Takaaki Itoh,Shinnichi Ozawa,Dr.Shingo tanto per citarne alcuni vengono regolarmente a suonare in Europa e collaborano con un sacco di artisti europei (io tra quelli,essendo Shin e Takaaki ottimi amici tanto per citarne due a caso).
Gente come Marco Carola,Gaetano Parisio,Mauro Picotto,Joseph Capriati,Sasha Carassi,Uto Karem,Lucy (e non cito me stesso,anche se sono di casa qui come artista piu' che in Italia) sono nomi noti e molto stimati dal pubblico giapponese,limitandomi a citare produttori techno italiani.

Diciamo che la cosa che stupisce molto e' la cultura musicale dei clubbers qui. Sono davvero molto aggiornati e non accettano un artista o un genere musicale solo perche' molto famoso altrove.Ed e' una caratteristica che non e' mai andata persa negli anni.
Ci si deve costruire la propria reputazione venendo a suonare da queste parti,facendo in modo che la propria musica venga ascoltata ed apprezzata. Chi crede che basti avere un nome famoso altrove per esserlo anche qui,si sbaglia e di grosso.
Molte persone che frequentano i club da queste parti,si interessano in maniera attiva alla produzione,all'ascolto ( se andate da Technique,uno dei negozi di vinili techno e house piu' famosi di Tokyo,lo troverete sempre pieno di gente che ascolta e compra - e non l'ultima hit di Sinclair sicuramente),frequentano corsi per dj etc. Insomma sono un pubblico estremamente competente. Per questo certi fenomeni da baraccone da queste parti,non attecchiscono,cosi come gli artisti che si limitano a ripetere la stessa tiretera per anni,scopiazzando male a destra e manca.


Mr.Potato: ti ringrazio.Ho la fortuna di fare questo mestiere e quindi mi limito a descrivere (e con molto piacere) quello che vedo.
La traccia di Ishino di cui parlavo e' questa:


Questa invece e' Extra di Ken ishii:

[dif]

Sul sito del Movement c'è un sondaggio sull'artista principale dell'edizione 2012 e sta vincendo di brutto Deadmau5.
Dite che è possibile una sua presenza?Cazzo, in quella location ci sta l'intero gigantesco cubo. Partecipazione obbligatoria

[lightsora]

Kraid, per colpa tua e di quel brav'uomo di Sodeyama, stamattina non ho studiato un cazzo per l'esame.

[Kraid]

Kraid, per colpa tua e di quel brav'uomo di Sodeyama, stamattina non ho studiato un cazzo per l'esame.

Fallo ascoltare alla commissione.Magari gli piglia bene

[Candido]

Fra due settimane Ben Klock, ho bisogno di sana techno tedesca. Ci sarà anche Alex Picone e dei ragazzetti veneziani che si chiamano Smoking Guys che suonano una electro molto carina e alternativa.

[garlito]

La traccia di Ishino di cui parlavo e' questa:

Notevole.

Sulla pagina"Electro Italia"millantano di un nuovo album dei Daft Punk imminente,addirittura sarebbe in fase di mastering.
Qualcuno mi può confermare? Perchè se annunciano anche il tour io mi vado a ritirare in una grotta in meditazione.

[p a n z e r]

Notevole.

Sulla pagina"Electro Italia"millantano di un nuovo album dei Daft Punk imminente,addirittura sarebbe in fase di mastering.
Qualcuno mi può confermare? Perchè se annunciano anche il tour io mi vado a ritirare in una grotta in meditazione.

non ho news sottomano e mi scoccia andarle a cercare, però ti confermo che è tutto vero (tranne il fatto che sia imminente). si parla di collaborazioni con nile rodger, paul williams e panda bear (letto sull'ultimo bu).