è ambientato nello stesso edificio, questa volta però interviene un reparto speciale della polizia per capire cos'è successo. Nel palazzo c'è anche un prete che spiega l'origine dell'infezione, praticamente è una possessione diabolica collettiva. Gli agenti trovano la ragazza protagonista del primo film, iniziano a schiattare tutti finché non si scopre che lei è diventata il veicolo dell'infezione, una volta rimasta da sola finge di essere ferita o morta, non ricordo, per farsi portare fuori e diffondere l'infezione nel resto del mondo. Nell'ultima scena si scopre che alla fine del primo film la posseduta della soffitta le ha vomitato in bocca un vermone disgustoso.