Ma non doveva uscire l'album dei Bloody Beetroots?
O era solo il singolo Church of noise?
EDIT: Ok era solo singolo, l'album dovrebbe uscire tra un annetto -.-
Ma non doveva uscire l'album dei Bloody Beetroots?
O era solo il singolo Church of noise?
EDIT: Ok era solo singolo, l'album dovrebbe uscire tra un annetto -.-
In che film? Gui Boratto è uno degli eroi della nuova electro (tranne qualche esperimento estemporaneo),Paul Ritch ha un contratto con Drumcode che come prerogativa per accettare una tua traccia,pone la condizione che non sia minimal (conosco di persona Beyer e so cosa ne pensa in merito).E difatti i suoi ep o remix su quell'etichetta sono tutto fuorchè minimal. Ho altre suoi promo per altre labels,che suono regolarmente,che sono tutto tranne che minimal,nonostante alcuni video di suoi brani che girano su youtube con la dicitura "minimal" Le traccie di Trentemoller,oltre ad aver toccato mille generi (dall'electro maggiormente da dancefloor alla ambient) sono talmente complesse e ricche di elementi che possono essere chiamate tutto tranne che minimal,in generale. Ed anche in questo caso ricevo tutti suoi promo (remix inclusi) regolarmente.
Ergo: hai le idee un pò confuse,con tutto il rispetto (tranne Magda che è l'unica che può essere considerata Minimal a tutti gli effetti)
Ultima modifica di Kraid; 17-11-2011 alle 13:39:58
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D'accordo,anche Sven Vath ha creato delle traccie electro in passato (penso alle collaborazioni con Miss Kittin,Anthony Rother o anche alle sue Mind Games o Dein Schweiss). Da lì a considerarlo un produttore electro,ne passa eh
Gui Boratto come dicevo sopra,tranne ovviamente alcune parentesi,è considerato uno dei nomi influenti della nuova scena electro per qualche motivo
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Ultima modifica di Visions; 17-11-2011 alle 14:09:22
No, prima di questo ne ha pubblicati altri, ma Symeta è l'unico che ho ascoltato finora.
Come stile siamo molto vicini ad Alva Noto (e vabbeh, l'etichetta discografica è pure la stessa), ma è tutto molto più "ritmato" (il beat c'è e si sente):
Secondo me merita davvero un sacco.
Per gli acquisti io guardo quasi sempre su bleep.com (che secondo me è il più fornito), solo che non sempre le cose sono a buon prezzo (Symeta in versione cd ad esempio costa circa 16€).
Scusate ma io non ci capisco più molto:
"Drumcode che come prerogativa per accettare una tua traccia,pone la condizione che non sia minimal (conosco di persona Beyer e so cosa ne pensa in merito)."
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V
?
Ultima modifica di Ostruzione; 17-11-2011 alle 17:55:43
Si vabbè,anche tu che ti basi sugli e-store. E' ovvio che in un periodo in cui tira la minimal,tentano di mettere tutto sotto quell'etichetta o il più possibile.
Quella traccia è un esempio di ciò che la minimal non è.Nemmeno arrivato a metà hai già un sacco di elementi che entrano ed escono. I suoni delle batterie al massimo possono ricordare certe produzioni minimal,ma più di quello non c'è davvero nulla che rientri nel genere.
E per finire,ammesso e non concesso che lo fosse,è una traccia sola
Altre traccie che di minimal hanno poco o nulla,se non certi suoni appartenenti al genere. Quelle soluzioni ritmiche lì (penso soprattutto alla prima) in sedicesimi,che oggi giorno vengono salutate come qualcosa di nuovo e come qualcosa di appartenente al genere minimal,sono in realtà roba vecchia come il mondo,riproposta con suoni più moderni.EDIT: Curiosità anche su queste due. So che sono remix ma a me sembrano minimal. No perchè Gui Boratto è stato uno dei miei producers preferiti, vorrei sapere cosa ho ascoltato fino ad ora
Prova a recuperarti qualche Plastikman di metà anni 90 e sentirai.
Boratto comunque tra quelli che hai citato (come ho sottolineato) è l'unico ad aver sperimentato anche su quel genere. Da lì definirlo semplicemente come un artista minimal,ce ne passa.
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La prima traccia è più vicina all'hardtechno che alla minimal,sia per bpm che per i loop. Nella seconda ci sono "mille" elementi che girano contemporaneamente.Minimal è per definizione un tipo di techno in cui gli elementi sono ridotti all'osso e continuano a ripetersi.
E' anche vero che le etichette hanno fatto un sacco di confusione sul genere.
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Lo so che la prima non è minimal, ci mancherebbe ancora!
Con il mio post mi riferivo al passaggio che ha fatto Adam Beyer in questi anni, cioè da essere uno dei maggiori e migliori produttori techno/hardtechno alle, dato la mutazione così brusca, sonorità molto più vicine alla minimal.
Edit:
Questa è la mia idea di minimal:
Ma questa, cos'è?:
Ultima modifica di Ostruzione; 17-11-2011 alle 18:20:38
Beh, la musica ( per fortuna) evolve e così gli artisti, o almeno i piú.
Beyer non é l'unico, gente come Carola ad esempio ha avuto un'evoluzione molto piú marcata, passando dalla techno molto tirata ( che era poi lo standard nei 90's e penso ad ep come Hypertension 99) alla tek-house, fino alla minimal ( un buon numero di produzioni di Carola negli ultimi anni possono essere definite minimal).
Il genere negli ultimi dieci anni ha preso diverse strade. Da una parte si é ammorbidito ed é diventato piú "mentale" e "viaggioso", con un bpm piú basso e quindi una maggior attenzione al groove ( Beyer ha preso questa strada).
Da un'altra ha continuato a puntare su bpm elevati ed a un certo tipo di sonorità molto 90's ( penso alla shranz ed a gente quali Dj Rush, Pet Duo, Frank Kvitta, Patrick DSP ed altri ).
Infine c'é il filone minimal che a sua volta é un evoluzione di certe cose che giá si sentivano negli anni 90.
K.
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