Aleskj
Ho appena visto Modigliani: I colori dell'anima di Mick Davis.
Nella prima ora di film trovavo la pellicola piuttosto strana, non mi stava piacendo molto il film, molto probabilmente perchè ancora non entrava nel vivo la storia. Sicuramente era così, perchè quando la trama inizia a srotolarsi per bene si denota un gran bel film, con delle ottime interpretazioni da parte di un grande Andy Garcia e di una bravissima nonchè bellissima Elsa Zylberstein (nel ruolo di Jean, la pazza amante di Modì). Mi soffermerei su quest'ultima figura perchè è lei che mi ha colpito in particolare. La bella Jean che si innamora di Amedeo Modigliani dal primo giorno in cui si conoscono e lo amerà alla follia mettendo da parte tutto e tutti, arrivando a mettere in secondo piano anche sua figlia appena nata. La vita dei pittore Modigliani più o meno la conosciamo tutti: alcool, droga, sigarette e povertà dietro un grande pennello, una grande mano e quindi un grande talento. Il pittore livornese conduce la sua vita sembre al limite degli eccessi ma la sua Jean non gli rimprovererà mai nulla, sarà sempre lì, pronta ad accudirlo e rincuorarlo, apprezzandolo per quello che è e per quello che ha da offrirle: solo amore, niente più.
Questo film merita molto e consiglio a tutti di vederlo.
C'è qualcuno concorde o discorde che ha potuto vederlo ? Sarei curioso di sentire altri pareri.
Qui uno dei pezzi più interessanti del film: