Un giorno mi ritrovai in una stanza con dei colleghi universitari. Tutti disquisivano sui film di Jacques Tati e io, ignorante in materia, continuai a fingere di leggere la mia biografia di Ingmar Bergman, ma adesso sto recuperando.
Visto Mon oncle e Jour de fete
Il primo è uno spassoso Tempi moderni ambientato 30 anni dopo. Monsieur Hulot, Tati, è un maldestro parente di una famiglia benestante parigina, che vive in una casa super futuristica quanto complicata. Ritmo e gags da slap stick, pochi dialoghi per una comicità più fisica e d'osservazione. Divertente e originale, sembra di molti anni avanti e allo stesso tempo realizzato molti anni prima.
Il secondo, girato in bianco e nero e a colori e che uscì nei cinema nel primo modo e nel 1994 venne recuperata la seconda, che ho visionato io. Il colore gli da un aria diversa, come di costruito su set a più livelli. E' un bell'effetto, non voluto o meglio non cercato, o forse è solo una mia senzazione. Anche qui molto slap stick e dialoghi non essenziali. Molto corto e gradevolissimo. Primo lungometraggio del regista.
Non avendo un cazzo da fare, posto la lista dei film che ho visto (o rivisto) nell'ultimo periodo (credo di averla iniziato a Dicembre dell'anno scorso) con relativo voto dall'uno al dieci in base al mio gusto personale. Se "La Casa Dei Mille Corpi" ha 7.5 mentre "Inception" 6/7, non significa che consideri il primo un film migliore del secondo, semplicemente può avermi "preso di più" o semplicemente lo riguarderei più volentieri. Insomma, non c'è alcun giudizio tecnico o "di spessore", son voti dettati dal mio gusto personale (anzi, dal mio gusto personale ODIERNO: domani magari cambierebbero completamente).
(Non che abbia la presunzione di credere che freghi a qualcuno, ma magari faccio nascere qualche discussione)
Spoiler:
"Ma,con l'età,ci si abitua ai propri terrori,non si fa più niente per liberarsene,ci si imborghesisce nell'Abisso.-E se ci fu un tempo in cui invidiavo quei monaci egiziani che scavavano le loro tombe per versarvi lacrime,oggi scaverei la mia per non lasciarvi cadere altro che cicche."[E.M.Cioran]
LastFM
Scusa eh, va bene (forse) intervenire quando qualcuno fa riferimenti chiari alla pirateria, ma andare addirittura ad investigare su ciò che intedeva un utente mi pare esagerato. Tra l'altro, penso sia legale salvare il contenuto di un proprio DVD originale sul proprio HD (non che io creda veramente che Blood Sugar si riferisse a ciò, eh )
"Ma,con l'età,ci si abitua ai propri terrori,non si fa più niente per liberarsene,ci si imborghesisce nell'Abisso.-E se ci fu un tempo in cui invidiavo quei monaci egiziani che scavavano le loro tombe per versarvi lacrime,oggi scaverei la mia per non lasciarvi cadere altro che cicche."[E.M.Cioran]
LastFM
Ho visto Mean Girls, di Mark Waters.
Toh, una commedia adolescenziale tutta al femminile, ambientata in un liceo americano, con protagonista Lindsay Lohan. Oddio che schifezza. Wait....invece no! Incredibilmente tutto funziona a meraviglia, e il film risulta oltremodo godibile e divertente. Merito della sceneggiatura, intelligente, ritmata e che non ha timore di presentarci dei personaggi incredibilmente stereotipati, che poi sono quelli che davvero si trovano nei licei non solo americani. Abbiamo gli sfigati da una parte, i fighi dall'altra, le strafighe sopra ogni cosa e la figa assoluta in cima al mondo. Giocando su questi stereotipi il film riesce a prenderli in giro con la giusta dose di cattiveria, senza ovviamente risultare eccessivo essendo una commedia, ma presentando comunque dei momenti e degli scambi che non sempre si vedono in prodotti del genere. Inoltre nella parabola della protagonista, da ragazza normale, a ragazza figa quasi per scherzo a vera ragazza figa, ci sono nascoste delle cose piuttosto interessanti. Insomma una bella sorpresa, la Lohan e brava anche se a rubare la scena e Rachel McAdams nei panni dell'"ape regina", colei che tutto puote e tutto vuole, odiata e al tempo stesso idolatrata da tutti per la sua cattiveria. Finale ovviamente accondiscendente ma non poteva essere altrimenti.
Bronson, di Nicolas Winding Refn
Ellamadonna, Tom Hardy in questo film è fenomenale. E il regista è bravissimo nel ritrarre uno dei più pericolosi, violenti, pazzi e tumultuosi criminali dell'Inghilterra: come ci riesce? Oltre al fatto di narrarlo dal punto di vista personale di Bronson, lo ritrae come una specie di attore di teatro, posizionando il personaggio su di un palcoscenico come in un lungo monologo che ripercorre la sua vita in prigione e fuori (ma soprattutto, e inaspettatamente, fuori, quando cerca di realizzarsi e diventare qualcuno, riuscendoci benissimo durante le risse in carcere). Bronson sfoggia sicurezza incontrastata nel suo racconto (meraviglioso quando sorride e di colpo torna serio, o quando costruisce un dialogo tra due persone differenziandole dalla pittura facciale) dimostrando come il suo carattere sia perfettamente normale per lui e che la sua rabbia scaturisce dal fatto che Bronson... è semplicemente Bronson, perchè ognuno è fatto a modo suo, seppure arreca danno agli altri. Come detto prima, Hardy è semplicemente strabiliante, un attore fuori dal comune, venuto fuori dal nulla e dimostratosi capace di ruoli non facili. L'unico difetto che do' al film è che i cazzotti erano fintissimi.
E di Refn dovrei vedere anche Valhalla Rising? E pure Drive sembra essere interessante.
La noia è una brutta bestia, mi sto guardando un po' di filmetti che ho in dvd. Questo pomeriggio è stata la volta di X Men, bel film, denso di tematiche importanti anche se forse affrontate un po' superficialmente.
entro la fine di questa giornata ho intenzione di guardarmi "le avventure del barone di Munchausen"
film del 1989 qualcuno lo ha già visto? me lo consigliate?
Ho visto Funny Games(l'originale). Ho gradito, credo vedrò un altro film dello stesso regista: consigli?