Preparati perché Deodato sta lavorando al sequel.
Preparati perché Deodato sta lavorando al sequel.
Ho visto Cannibal Ferox, di Umberto Lenzi.
No sì, ok, è che è alquanto noioso. Stavolta il body count vede un mammifero puccioso strangolato da un'anaconda (con tanto di intenso primo piano del mammifero mentre viene stritolato), un maialino, una tartaruga e un piccolo coccodrillo. Peccato che dietro non ci stia poi questo gran film. Tre tizi (di cui una non si capisce perchè ci sia andata) vanno nella foresta amazzonica per smentire il fatto che esista il cannibalismo. Inutile dire che scopriranno che non è così, anche se nel frattempo incontreranno il cattivissimo Mike, che ci mostrerà anche l'altra faccia della medaglia, ovvero che anche l'uomo bianco apparentamente civilizzato è cattivo e selvaggio e bla bla.
Il problema è che la noia scorre potente in questo film, che non presenta nessuna soluzione di rilievo. Vi è persino intrecciata un'improbabilissima sotto-trama ambientata a New York, che davvero non se ne capisce il motivo. Qualche scena godereccia di squartamenti vari c'è, ma anch'essa non riesce a salvare il film.
Il cattivissimo Mike è, peraltro, il teppista di bassa lega presente ne La Casa Sperduta nel Parco. E' il suo personaggio a uccidere il maialino ma, al contrario del gran godimento evidentemente provato da Barbareschi nell'uccidere il suino in Cannibal Holocaust, egli non volle farlo.
Lenzi gli disse "eh ma De Niro lo farebbe"
E lui risposte "De Niro ti prenderebbe a calci in culo fino a Roma".
Ahaha, peccato che non l'abbiano lasciato nel film.
in questi giorni ho visto
Tron Legacy
Devo dire che onestamente mi è piaciuto quanto il primo, tranne nella storia dove cade veramente nel ridicolo nel finale.
sotto il lato visivo è veramente azzeccato ma devo dire che se dobbiamo fare un confronto tra questo e il primo questo parte più avvantaggiato, il primo per l'epoca in cui era stato girato mi è parso più innovativo (sul lato visivo).
voto: 6.5
Benvenuti al Sud
Ho visto Giù al Nord e l'avevo trovato carino.
L'edizione italiana invece mi è parsa solo passabile. Sulla storia non c'è molto da dire, è quella del film francese. Tuttavia alcune parti mi sono sembrate un po' più forzate dove le differenze tra nord e sud vengono accentuate in maniera fin troppo esagerata arrivando anche a parti che risultano poco realistiche.
Perchè per quanto possa mostrarci il film tutti un po' di napoletano lo conoscono. E non parlo di sapere il dialetto ma qualche parola che comunque è ormai di uso comune, in tutta italia. Trovo quindi ridicolo nel sentire Bisio non capire la parola "accoppato" detta dall'altro protagonista che deve subito specificare "ammazzato".
Ecco perchè parlo di differenze marcate in maniera fin troppo esagerate.
Con Giù al Nord il pericolo di questa cosa non c'era, altra nazione e altre usanze e diverso doppiaggio.
Ma questo film invece ha confermato tutti i timori che avevo.
voto_ 5/6
«Tu vuoi sapere della Morte. Gli ho lasciato una parola. Questa parola è DICIANNOVE. Se la dici a lui, la sua mente sarà aperta. Ti dirà che cosa c'è oltre. Ti dirà che cosa ha visto. La parola è DICIANNOVE. Sapere ti farà impazzire. Ma presto o tardi chiederai. Non potrai farne a meno. Buona giornata! Walter o'Dim
PS. La parola è DICIANNOVE. Cercherai di dimenticare ma presto o tardi ti uscirà dalla bocca come vomito. DICIANNOVE.»
Midnight cowboy di Shlesinger. Non avrei mai immaginato potesse essere così bello. C'è tutto il sogno americano, Hoffman da enciclopedia della recitazione, c'è tanta tanta tristezza e amarezza.
Benny & Joon, di Jeremiah S. Chechik
L'adorabile Masterson interpreta una malata di mente che vive da anni con suo fratello dopo che i genitori sono morti a seguito di un incidente stradale. Occuparsi di lei non è facile, perchè bisogna continuamente esserle appresso e interagire con lei senza disturbarla. Grazie a una mano sfortunata di Joon a poker, i due si ritrovano in casa Sam, ragazzo che parla poco, si esprime attraverso sguardi persi nel vuoto ed è capace di far sorridere la sorella di Benny. La storia, vabbè, sai già come andrà a finire dal momento in cui Sam appare di fronte ai due fratelli. Benny non vuole lasciare andare la sorella non solo perchè è geloso, ma perchè teme che al di fuori della casa non riesca a comportarsi come una normale persona. Qui entra in gioco la comicità senza parole di Sam che, ispirato dalle gag comiche di Buster Keaton e Charlie Chaplin (tra cui la famosa danza dei panini), porterà un po' di buonumore in un nucleo familiare non molto sereno e che potrebbe incrinarsi ancora di più grazie alla presenza dello strambo inquilino. Commedia caruccia, con dei bravi interpreti (Depp, ovviamente, su tutti).
Ieri sera alle 23 circa su Italia1 è andato in onda Le colline hanno gli occhi, mi è piaciuto molto e finalmente dopo parecchio tempo ho visto un horror decente.
Stanotte ho visto The Butterfly Effect.
Davvero un magnifico film di fantascienza che mi ha portato a riflettere su determinate cose.
VOTO: 8
Mi consigliate qualcosa di simile?