[106] NBA Official Thread "Where Metta World Peace happens"

[E MaGiC J]

Trovati bardo e Conan, mi mancherebbero Yanagi, Lord Pist e x-jack. Ditemi se ne mancano altri:

aggiungi anche me...gialloviola dal 2001 quando a un campo estivo la mi squadra venne chiamata "Lakers" Naturalmente non sapevo neanche chi fossero, ma il nome mi rimase impresso

[titan2010]

questo motivo è meraviglioso

[DanteSparda]

Allora..Ho cominciato ad interessarmi di nba all'epoca del primo anello della coppia Kobe-Shaq. Arrivarono dal Canada dei miei parenti per trascorrere delle vacanze qui in Italia da noi; andammo a prenderli, in una calda giornata di luglio, io e mio padre all'aeroporto Me li aspettavo vestiti per bene, o perlomeno in maniera decente, come nei film diciamo (avevo 10-11 anni all'epoca, non avevo mai visto un aeroporto in vita mia nè la gente che ci girava ), invece vedo arrivare i miei due cugini con due canotte gialloviola sopra le maglie, con in testa un berretto sempre gialloviola Rimasi allibito, avevano infranto tutte le mie idee sull'aeroporto Vabbè, superato lo shock iniziale, gli chiesi di che cavolo erano quelle canotte, mi dissero di O'Neal e Bryant dei Lakers..Cosa??? Chi???? Manco sapevo chi cazzo erano ovviamente, così decisi di informarmi. Innanzitutto sfruttando loro, che mi raccontarono un casino di cose, poi col loro aiuto e la loro "esperienza" cercai (pochi) video (madonna che lento che era internet all'epoca, caricare video con il 56k era da spararsi ) e articoli/blog in internet in inglese che mi traducevano loro per farmi capire Così mi appassionai all'nba, che mi prese molto più del basket europeo per via di quell'assurdo numero di partite che giocavano E sempre così cominciai a tifare per i Lakers, non so bene perchè, forse per la combo erano vincenti+sponsorizzati dai miei cugini Tifo Lakers, è vero, ma nonostante questo simpatizzo e odio le altre a seconda dei giocatori che ci giocano Vabbè, fatto sta che da allora appena arrivavo a casa da scuola il televideo era mio Ah, poi mi ricordo anche che dal 2001 (o dal 2002? ) fino alla 2006/07 grazie all'acquisto della tv nuova, installando i canali, ne scoprii uno sloveno in chiaro (abusivo credo ) che faceva vedere una partita (ma talvolta anche due, soprattutto in periodo di PO) di nba al pomeriggio, solo quelle, nel resto del tempo c'erano solo gli odiosi puntini grigi Poi però il canale sparì e la cosa mi intristì molto

Ecco, questa è la mia storia su come ho conosciuto l'nba e sul perchè tifo Lakers

EDIT: però, ora che ci penso..Parenti che vivono a Toronto che tifano Lakers è laffigata

[Dante989]

Può render l'idea di quanto sia sentito il basket in Canada

Scherzo eh

[fullmetalshinigami]

Non sono veri "torontorians".


Saranno i classici poser alla xboxaro

[Yanagi tfoa]

installando i canali, ne scoprii uno sloveno in chiaro (abusivo credo ) che faceva vedere una partita (ma talvolta anche due, soprattutto in periodo di PO) di nba al pomeriggio, solo quelle, nel resto del tempo c'erano solo gli odiosi puntini grigi Poi però il canale sparì e la cosa mi intristì molto

cazzo è vero me lo ricordo anche io

[Steee]

Ma Ron Artest che vuole cambiare il suo nome in "World Peace" ?

[fullmetalshinigami]

Ma Ron Artest che vuole cambiare il suo nome in "World Peace" ?

Metta World Peace. Metta.

[Thom Yorke]

facile tifare Lakers in questi anni. Per dire che tifi una squadra secondo me deve scattarti qualcosa dentro quando la guardi o ne senti parlare, a prescindere dai suoi risultati.

Come dice Nick Hornby all'inizio di Febbre a 90 (libro che qualsiasi vero sportivo da bar dovrebbe avere sul comodino): "Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé."
E secondo me deve succedere precisamente questo. Quando iniziai a tifare Juve ero piccolino, avrò avuto 5-6 anni, e allora dettava legge il Milan di Sacchi, mentre alla Juve arrivavano sole clamorose come Zavarov, Rui Barros e Alejnikov (e ciononostante erano molto più dignitosi dei giocatori attuali). Eppure è successo, e non c'entrano le bonarie pressioni di mio padre, è scattato qualcosa e basta

[fullmetalshinigami]

Esattamente lo stesso con me: io ad esempio iniziai a tifare inter in un'epoca sciagurata, ovvero nel 95/96 (fin da piccolissimo), anni in cui vincemmo solo la UEFA, quando però era una competizione coi controcazzi e le italiane dettavano legge. E tante delusioni fino a poco tempo fa.

Sono d'accordo con il tuo discorso: se proprio si deve tifare una squadra, dev'essere presente lo stimolo, la molla, l'amore a prima vista appena vedi una partita di quella squadra. Poi ovviamente ognuno è libero di fare quello che vuole.

[DanteSparda]

cazzo è vero me lo ricordo anche io

facile tifare Lakers in questi anni. Per dire che tifi una squadra secondo me deve scattarti qualcosa dentro quando la guardi o ne senti parlare, a prescindere dai suoi risultati.

Come dice Nick Hornby all'inizio di Febbre a 90 (libro che qualsiasi vero sportivo da bar dovrebbe avere sul comodino): "Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé."
E secondo me deve succedere precisamente questo. Quando iniziai a tifare Juve ero piccolino, avrò avuto 5-6 anni, e allora dettava legge il Milan di Sacchi, mentre alla Juve arrivavano sole clamorose come Zavarov, Rui Barros e Alejnikov (e ciononostante erano molto più dignitosi dei giocatori attuali). Eppure è successo, e non c'entrano le bonarie pressioni di mio padre, è scattato qualcosa e basta

Mica ho detto che li ho cominciati a tifare solo perchè vincevano, però avere parenti che tirano acqua al loro mulino è stato sicuramente qualcosa che ha influenzato la mia scelta nella squadra da tifare (l'avrebbero influenzata anche se tifavano Minny /nome a caso, nessun riferimento eh /, è ovvio che a parlarne si tende ad esaltare la propria squadra)..Certo che poi io se già ero un po' influenzato dai video (quelli che vedevo erano 7 su 10 riguardo Magic praticamente) e vedendo quel bestione (Shaq) con quella maglia che faceva quel cavolo che voleva su un campo da basket..Beh, rimasi colpito assai eh Non è che poi quando han avuto quel paio d'anni bui, quando non c'era più Shaq e nemmeno una squadra decente, non abbia tifato più per i Lakers o cosa, anzi, li tifavo più di prima proprio perchè ormai ci ero legato e mi ero informato di mio su tutto ormai

[Yanagi tfoa]

dio benedica la slovenia

[dralbert]

Esattamente lo stesso con me: io ad esempio iniziai a tifare inter in un'epoca sciagurata, ovvero nel 95/96 (fin da piccolissimo), anni in cui vincemmo solo la UEFA, quando però era una competizione coi controcazzi e le italiane dettavano legge. E tante delusioni fino a poco tempo fa.

Sono d'accordo con il tuo discorso: se proprio si deve tifare una squadra, dev'essere presente lo stimolo, la molla, l'amore a prima vista appena vedi una partita di quella squadra. Poi ovviamente ognuno è libero di fare quello che vuole.

bà oddio...se hai iniziato a tifare inter quando avete vinto la uefa avevate anche il miglior giocatore al mondo...non la vedo come una scelta così insensata ecco

[Thom Yorke]

Mica ho detto che li ho cominciati a tifare solo perchè vincevano, però avere parenti che tirano acqua al loro mulino è stato sicuramente qualcosa che ha influenzato la mia scelta nella squadra da tifare (l'avrebbero influenzata anche se tifavano Minny /nome a caso, nessun riferimento eh /, è ovvio che a parlarne si tende ad esaltare la propria squadra)..Certo che poi io se già ero un po' influenzato dai video (quelli che vedevo erano 7 su 10 riguardo Magic praticamente) e vedendo quel bestione (Shaq) con quella maglia che faceva quel cavolo che voleva su un campo da basket..Beh, rimasi colpito assai eh Non è che poi quando han avuto quel paio d'anni bui, quando non c'era più Shaq e nemmeno una squadra decente, non abbia tifato più per i Lakers o cosa, anzi, li tifavo più di prima proprio perchè ormai ci ero legato e mi ero informato di mio su tutto ormai

ma il mio era un discorso generale, non ce l'avevo con te nello specifico, dicevo che è piuttosto facile improvvisarsi tifosi di una squadra quando questa vince. Prendi i neo-interisti degli ultimi anni. Quelli pensano di sostenere chissà quale squadrone perché ora li vedono raccogliere trofei seminatigli da altri durante gli scempi di calciopoli, senza sospettare minimamente quanto ridicoli erano prima e quanto ridicoli stanno tornando al galoppo ad essere nell'immediato futuro. Ma non vale solo per loro, chiaro, sai quanti milanisti dell'ultima ora negli anni sacco-capelliani o quanti juventini durante il doppio regno lippiano?

[il.bardo82]

facile tifare Lakers in questi anni. Per dire che tifi una squadra secondo me deve scattarti qualcosa dentro quando la guardi o ne senti parlare, a prescindere dai suoi risultati.

Come dice Nick Hornby all'inizio di Febbre a 90 (libro che qualsiasi vero sportivo da bar dovrebbe avere sul comodino): "Mi innamorai del calcio come mi sarei poi innamorato delle donne: improvvisamente, inesplicabilmente, acriticamente, senza pensare al dolore o allo sconvolgimento che avrebbe portato con sé."
E secondo me deve succedere precisamente questo. Quando iniziai a tifare Juve ero piccolino, avrò avuto 5-6 anni, e allora dettava legge il Milan di Sacchi, mentre alla Juve arrivavano sole clamorose come Zavarov, Rui Barros e Alejnikov (e ciononostante erano molto più dignitosi dei giocatori attuali). Eppure è successo, e non c'entrano le bonarie pressioni di mio padre, è scattato qualcosa e basta

De Marchi, i fratelli Bonetti ... che squadraccia che avevamo