[81] Che film avete visto oggi?

[Labyrinth]

Lettere da Iwo Jima manca anche a me, ma da quanto ho letto dovrebbe essergli superiore in tutto.

Non solo è un film globalmente migliore, ma anche diametralmente opposto. Perchè è un "vero" film di guerra, e tratta della battaglia di Iwo Jima quasi in tempo reale, e cioè dall'attacco mattiniero degli americani fino alle ultime ore di resistenza. E' molto toccante, e a me è parso uno dei migliori prodotti del genere degli ultimi anni, perchè a differenza di Ryan non si spreca in ciance inutili e retorica formato famiglia, ed è anzi in certe parti molto diretto e crudo (un po' come lo era Ryan prima di rovinarsi dopo la prima mezz'ora). Da vedere in giapponese, chiaramente.

[Ippolita]

In effetti ho visto anche Hereafter, un paio di giorni fa, ma non ho avuto voglia di commentarlo. Per dire una breve impressione, la parte con la giornalista francese avrebbe tranquillamente potuto essere cancellata per l'assenza di ispirazione: alla fine serve solo

Spoiler:

a far trovare una fidanzata a Matt Damon.

Quella del ragazzino l'ho trovata più coinvolgente, soprattutto la parte riguardante la madre, i suoi sensi di colpa, i rimpianti.
Ma l'episodio con Matt Damon protagonista, secondo me, porta l'intero film su tutto un altro piano. Basti pensare alle scene con Melanie (il nome dell'attrice non me lo ricordo mai, a parte che c'è un Dallas da qualche parte) e la scuola di cucina. E' un personaggio costruito benissimo.

EDIT: Ho pure rivisto Potere assoluto, per restare in tema. Che gran film, pur muovendosi tutto sommato su un piano di intrattenimento.

[La Cazzata dello Sport]

Rimanendo in tema Clint, oggi ho visto Unforgiven (Gli Spietati).

[mersVengeance]

Come ho scritto nel topic sui western oggi mi sono visto Quel treno per Yuma (2007), davvero bello a mio parere , ottimo Russel Crowe

[ЦSЗLЭSS]

Delicato e visivamente poetico, da vadere!
Devo recuperare Appuntamento a Belleville.

[nerdozzo]

ho visto Martyrs mamma mia che cagata, ne avevo sentito dire di tutti i colori, sconvolgente, l'horror francese torna di moda ecc. In realtà c'è solo un grande lavoro di make up sulle vittime già torturate, squoiate ecc in quanto non si vedono le torture e le mutilazioni di saw ma solo pugni e cazzotti. C'è anche una mezz'ora di film senza una parola con una ragazza che viene presa a pugni e calci mentre si piscia adosso. Una noia mortale. La trama e pure idiota. Non guardate questo film non fa paura e noioso e stupido

[sergio leonhart]

Il Riccio
Devo dire che inizialmente mi ha spiazzato. Non ho letto il libro e non conoscevo neanche la trama e onestamente per chissà quale motivo mi aspettavo un film un po' più allegro alla Amelie tuttavia devo dire che anche così come è mi è piaciuto anche se non so quanto sia buona come trasposizione visto che devo ancora leggere il libro.

voto: 8

[Nkc90]

A me piace molto l'ultima scena, mi fa sempre scendere la lacrimuccia. Su tutto il resto sono d'accordo, sceglie di trattare la guerra da un punto di vista meno inflazionato e lo fa abbastanza bene, e soprattutto senza essere eccessivamente patetico o didascalico. Per fortuna quella di Spielberg è stata solo una consulenza tecnica, ma è anche vero che in Hereafter la stessa consulenza è bastata a fare danno.
Lettere da Iwo Jima manca anche a me, ma da quanto ho letto dovrebbe essergli superiore in tutto.

Più che altro più che un, film di guerra che tratta di guerra, il film segue la vicenda della famosa fotografia e tutte le menzogne dietro di essa, nello scenario della guerra.
Devo sempre vedermi Iwo Jima accidenti....
Il Soldato Ryan cosa ha che non va adesso? A me è piaciuto moltissimo... anche se dovrei rivederlo... è passato troppo tempo.

EDIT: @Sergio Leonhart: Leggiti il libro, non so a me il film è piaciuto e mi è piaciuto anche il libro, solo che, mentre nel film il tutto si concentra di più sui "drammi" della bambina e della donna, il libro è più un "manuale" di filosofia spicciola... anche se alla fine mi è piaciuto pure quello....

[Carbonio xy]

In effetti ho visto anche Hereafter, un paio di giorni fa, ma non ho avuto voglia di commentarlo. Per dire una breve impressione, la parte con la giornalista francese avrebbe tranquillamente potuto essere cancellata per l'assenza di ispirazione: alla fine serve solo

Spoiler:

a far trovare una fidanzata a Matt Damon.

Quella del ragazzino l'ho trovata più coinvolgente, soprattutto la parte riguardante la madre, i suoi sensi di colpa, i rimpianti.
Ma l'episodio con Matt Damon protagonista, secondo me, porta l'intero film su tutto un altro piano. Basti pensare alle scene con Melanie (il nome dell'attrice non me lo ricordo mai, a parte che c'è un Dallas da qualche parte) e la scuola di cucina. E' un personaggio costruito benissimo.

Spoiler:

A me il finale ha fatto schifo, l'ho trovato totalmente fuoriluogo.
Poi pero a ripensarci, era chiaramente un modo per far finire bene, e dare un po' di speranza.

[Marko]

The Truth di George Milton

Non c'è niente da fare, ci sono dei film sconosciuti tanto belli quanto impossibili da scoprire se non per vie traverse del tutto casuali.
The Truth è una produzione a bassissimo budget del cinema indipendente britannico, e ne sono venuto a conoscenza solo perché la mia adorata Elaine Cassidy vi ricopre un ruolo di primo piano.

Incollo qua la mia (breve) recensione su Amazon UK:

I came across this movie just because I'm a fan of Elaine Cassidy, otherwise I would have never had the chance to know it.
I have to admit that The Truth is quite remarkable. It's a kind of claustrophobic, nervous and unsettling story about a group of people who decide to spend a week seeking their own truth through regular meetings far away from society.
All the characters are very convincing, and despite the show having a slow pace and an almost total lack of music, you will quickly grow interested in and amused by what they all have to say.
Suddenly, but not unexpectedly, there will be the major turn of events this show is about. But as soon as it happens, you will understand that the murder involved is not as striking as it could have been. Actually it is just an excuse to proceed further in the characters development, adding that spicy ingredient the movie needed to take off.
The ending was great, and it really drew me in.

Amazing performance by all the actors, they created just the right atmosphere required by this particular movie. Yet, I do think Cassidy's performance is so awesome she could have saved the movie by herself.

[Labyrinth]

Ho visto anche io Hereafter. Sì, non uno degli Eastwood migliori, ma sinceramente me lo aspettavo pure peggio. Premetto che non mi interessa l'argomento del paranormale o del contatto con l'aldilà, e credo che su questo il film non abbia detto e fatto nulla per farmi cambiare idea. Dopotutto, più che centro focale, l'hereafter è un pretesto per costruire una sceneggiatura basata sulle relazioni umane. E pur con alti e bassi, qui il film riesce discretamente, almeno nell'episodio portante con Matt Damon (molto bravo) e in quello dei gemelli, che ho trovato in un paio di momenti piuttosto toccante. Concordo con Ippolita sulla superficialità della storia della giornalista, a conti fatti semplice appoggio (per non dire orpello) all'ossatura principale. Non credo che la carriera di Eastwood ne risentirà parecchio in futuro: è una pellicola che non toglie non aggiunge niente al suo ricettario, ma in proporzione credo sia stato molto meno deludente (e meno noioso) di Invictus. Il finale mi ha fatto piangere (nel senso che l'ho trovato brutto e fuori luogo). Nel complesso mediocre, ma non così pessimo.

[ЦSЗLЭSS]

Ho visto anche io Hereafter.

è uscito a noleggio?
Sono curioso di dargli un occhiata

[Bunky]

è uscito a noleggio?

Si, dal 10/5.
Recuperalo Appuntamento a Belleville perché vale la pena!

[Intrinseco]

Let's scare Jessica to death (da noi La morte corre incontro a Jessica o Lasciate che Jessica muoia)
di John Hancock al suo esordio



Un horror di stampo classico con budget e realizzazione da B movie, rivalutato e diventato cult nel corso degli anni.
La protagonista del film naturalmente è Jessica, una ragazza con problemi psicologici non meglio specificati. Dopo un periodo di cura in una clinica, si trasferisce in una vecchia casa sul lago con il compagno musicista e un amico. Qui trovano la casa occupata da una giovane hippy, e Jessica, invece di ristabilirsi, comincia a mostrare nuovi segni di squilibrio. E' una ricaduta o sta succedendo davvero qualcosa di strano ?
Come dicevo, un horror piuttosto classico che ricorda film come The Haunting (l'originale eh, non il mefitico remake), basato più sulle atmosfere che su situazioni macabre. Purtroppo le atmosfere sono costruite in modo piuttosto misero e la tensione è a malapena percepibile. Le musiche sono buone e il regista fa il possibile per non risultare troppo banale, concedendoci anche qualche rara finezza, ma il ritmo si trascina stancamente e le situazioni tendono a ripetersi senza particolari scossoni.
C'è quello che si potrebbe definire un colpo di scena, ma è telefonatissimo e viene presentato nel momento e nel modo sbagliato, inoltre i personaggi avrebbero da subito i mezzi per trarre le stesse conclusioni a cui lo spettatore è già arrivato dopo pochi minuti dall'inizio, eppure ignorano completamente tutti gli evidentissimi indizi.
Purtroppo rimane deludente anche se affrontato come un horror psicologico, perché non riesce a suscitare dei dubbi concreti sulla sanità mentale della protagonista e quindi non porta mai lo spettatore a dubitare di quello che ha appena visto.
Anche il risicato cast lascia un pò a desiderare. Non sono proprio pessimi attori, ma sembrano tutti un pò legnosi e a disagio, specialmente l'attrice che interpreta Jessica, che fatica molto a gestire l'instabilità del suo personaggio. Quasi sempre se la cava con un'espressione inebetita e un monologo interiore.
Non completamente da bocciare, però è proprio un filmetto modesto che purtroppo non se la cava solo con la scusa del budget striminzito.
Buono comunque l'impatto visivo e sonoro, il risultato ha un che di fiabesco, anche grazie all'ambientazione lacustre.

Pare che il film sia uno dei preferiti da Stephen King.
La casa in cui sono stati girati gli interni, e in cui risiedeva tutto il cast durante le riprese, è quella di Emily Dickinson.

[qrt]

District 9
Non capisco,non capisco davvero perchè sia così acclamato.Inizia male e finisce peggio,caotico,banale.Il doppiaggio in italiano è veramente imbarazzante e sforna degli obbrobri che fanno rabbrividire.

Spoiler:

"uscideteli,uscideteli tutti!","stronzus","ficus van de merde sarà un nome che verrà ricordato nella storia","brutto pezzo di merda mezzosangue io ti ammazzo,ti ammazzo con le mie mani!"

In certi tratti sembra di vedere un trash realizzato con miliardi.Peccato perchè le idee ci sono e sono anche molto valide