Doc Manhattan
=D
Riguardo l'acquerello:
Usa fogli appositi. Ora, non so quanto ruvido fosse quello che vedo, ma non credo più di tanto, e soprattutto mi sembra molto leggero. In realtà serve che siano spessi per meglio assorbire l'acqua, altrimenti si piegano e il colore ristagna nelle zone curvate.
Stendi prima un colore di base. Tutti i corpi in un ambiente sono bagnati dalla stessa luce, che tendenzialmente è tutt'altro che bianca. Ad esempio in uno spazio aperto come il tuo, tende ad essere giallina. Stendi quindi prima d'ogni cosa un giallo molto chiaro su tutta la superficie del foglio, fatta eccezione per le zone molto luminose (riflessi, nuvole etc.) che sono nettamente bianche.
Questo serve a rendere la composizione meno eterogenea, a far coesistere gli elementi.
Aspetta che il colore sia asciutto se devi passarci sopra. L'acquerello si scioglie anche a distanza di mesi se ci passi sopra un pò d'acqua. Per far sì che i colori quindi non si amalgamino inconsultamente, devi aspettare che lo strato inferiore sia abbastanza asciutto (se sei a casa puoi aiutarti con un phon). Inoltre il secondo strato sarebbe bene che fosse meno acquoso, altrimenti rischi di sciogliere quello sotto.
Ovviamente l'amalgamarsi dei colori può essere voluto, ma necessita esperienza.
Anche qui torno a dire che se hai poco tempo meglio concentrarsi su una superficie minore e far bene quella piuttosto che riempire per forza tutto il foglio.